Ricordiamo a tutti i lettori che mettiamo a disposizione un sistema aperto che permette nella maniera più democratica di commentare liberamente qualunque notizia, attivando così dei forum di discussione. E' un modo di partecipazione alla vita calcistica dell'Eccellenza pugliese, ma non deve diventare occasione di sfogo volgare. Mantenete sempre alto il livello di civiltà ed evitate di offendere gli interlocutori. Per commentare le notizie occorre disporre di un profilo GOOGLE o BLOGGER.

Lucera Calcio: Cannarozzi e Palumbo verso l'addio

30 giugno 2009
di Antonio De Troia
Si complicano le trattative con Valerio Palumbo e Francesco Cannarozzi (nella foto): entrambi hanno incontrato il presidente Pitta e l'accordo sembra lontano, anche se la decisione definitiva verrà presa nella giornata di giovedì.
Pitta ha dichiarato: "Ci sono tanti calciatori che vogliono vestire la maglia del Lucera Calcio, se Palumbo e Cannarozzi decideranno di non proseguire il rapporto con noi abbiamo già pronte le alternative".
Una di queste sembra portare al difensore Marco Castellaneta, classe 1983, che ha già indossato la maglia del Lucera Calcio e che insieme a Mascia e Vacca porterebbe a tre il numero di difensori centrali a disposizione del mister Matteo Zito.
Anche per quanto riguarda il settore giovanile si preannunciano diversi cambiamenti, sia a livello tecnico che organizzativo, ma se ne saprà di più nei prossimi giorni.

As Bisceglie: Parte da oggi la nuova era Di Modugno

30 giugno 2009
di Alessandro Ciani Passeri
E' ufficialmente iniziata da oggi la nuova era del Bisceglie Calcio del presidente Mauro Di Modugno (a destra nella foto col suo vice Giuseppe Rossi). Nella giornata di ieri infatti, è stato sancito il passaggio del club dalla vecchia dirigenza capeggiata da Ennio Padalino e dai fratelli Pedone, alla neo cordata d'imprenditori a cui apice vige l'attuale presidente Di Modugno.
Si chiude quindi dopo tre stagioni l'era Padalino-Pedone, dopo tre campionati ricchi di brillanti risultati (vedi il quasi raggiungimento della serie D nel campionato 2007/2008 o il titolo regionale juniores conquistato nell'attuale stagione 2008/2009) seppur tra enormi difficoltà (squalifica di un anno del "Ventura" con conseguente esilio in campo neutro e a porte chiuse).
Un grazie quindi sincero e doveroso va espresso da parte di tutta la Bisceglie calcistica a chi in questi anni è riuscito a ricostruire da zero una società in serie difficoltà, ridandole credibilità nel panorama calcistico regionale, ricostruendo un settore giovanile e riavvicinando la Città alla propria squadra di calcio. La speranza è che quello dei fratelli Enzo e Leonardo Pedone e di Ennio Padalino nei confronti del Bisceglie Calcio non sia un addio, ma solo un arrivederci.
Ora il prossimo passo sarà la nomina dell'intero consiglio direttivo che dovrebbe comprendere diversi imprenditori, così come asserito dal Sindaco Spina. Per ora si sa di certo che ai vertici societari ci sarà il presidente Mauro Di Modugno coadiuvato dal suo vice Giuseppe Rossi. Consulente di mercato sarà Maurizio Carlucci (atleta del Bisceglie fino a due stagioni fa), mentre rimangono confermate le cariche per Franco Coppolecchia come segretario e di Alessandro Ciani Passeri come addetto stampa.
Lo staff tecnico sarà composto dall'allenatore Mimmo Di Corato, dal preparatore atletico Vincenzo Pellicani (per entrambi si tratta di un ritorno), dal preparatore dei portieri Ruggiero Amoroso e dall'allenatore in seconda Giuseppe Grosso. Massaggiatore del team sarà per il terzo anno consecutivo Leo Ferrucci così come resta invariata la carica di Donato Ferrante come Magazziniere.
Sul fronte mercato, Maurizio Carlucci è già al lavoro per allestire l'organico che affronterà il prossimo campionato d' Eccellenza. Le prime riconferme portano i nomi del roccioso difensore centrale Roberto La Salandra, del duttile jolly Gaetano Malerba e del capitano Amedeo Di Pinto, dell'esterno destro Giuseppe Santoli, e del mediano Luca Moreo.
In via di definizione inoltre le trattative per l'acquisizione di diversi atleti, che potrebbero essere annunciati nei prossimi giorni, e la programmazione del ritiro precampionato che si terrà con ogni probabilità dal 30 di Luglio al 13 Agosto in una località ancora da definire.

Atletico Tricase: Tra silenzi societari e voci di corridoio

30 giugno 2009
di Ivan Lupo
Dopo la proposta avanzata (e successivamente sfumata) di rilevare il titolo sportivo dell'Asd Taurisano, il Racale del presidente De Lorenzis e del neo DS Silvio Allegro passa all'attacco dell'Atletico Tricase.
Sembra, infatti, che sul tavolo del presidente del sodalizio tricasino Michele Dell'Abate sia giunta una proposta concreta da parte dell'ambiziosa societa' di Promozione pugliese per il passaggio del titolo di Eccellenza da Tricase a Racale.
Non e' dato sapere se e quanto possa interessare la proposta al massimo dirigente del Tricase, ma di sicuro il silenzio che in questi mesi ha accompagnato la societa' rossoblu misto alle voci di corridoio sulla richiesta del Racale preoccupa, e non poco, i tifosi locali sempre in attesa di notizie ufficiali da parte della Societa'.
Sono ormai diversi giorni, infatti, che l'Atletico Tricase non da segni di vita e questo potrebbe voler dire sia che la Societa' sta lavorando silenziosamente in attesa dell'apertura delle liste (domani, 1 luglio) sia qualunque altra ipotesi, anche quella estrema della vendita del titolo sportivo.
Il presidente Dell'Abate (foto: micheledellabate.com) nell'ultimo intervento pubblico (12 giugno 2009) aveva garantito ampie rassicurazioni a breve sul futuro dell'Atletico, ma a tutt'oggi nulla si e' mosso.
«Lavoriamo per essere ai nastri di partenza del nuovo campionato con una formazione che ci dia il gusto e la voglia di andare allo stadio. - aveva dichiarato Dell'Abate alla Gazzetta del Mezzogiorno - Nei prossimi giorni affronteremo e daremo soluzione ai problemi della guida tecnica della squadra, quindi, con il nuovo tecnico andremo a comporre il mosaico tecnico della formazione". E aveva poi aggiunto: "Ai tifosi chiedo pazienza e fiducia".
Quella pazienza e quella fiducia che, se non dovessero arrivare novita' nei prossimi giorni, potrebbe essere minata proprio da voci (di corridoio) e silenzi (societari).

Audace Cerignola: Mister Zinfollino si accasa a Trani

30 giugno 2009
di Antonio Villani
Gigi Zinfollino (nella foto), l’allenatore che ha riportato il Cerignola in «Eccellenza», è il nuovo tecnico della Fortis Trani (notizia non ufficiale n.d.r.).
Non solo, tra i giocatori che potrebbero raggiungerlo ci sarebbero il centrale Conte, l’attaccante Ciccone, i difensori Pasculli e Calducci e il tornante Pelullo.
Insomma mentre il Cerignola annaspa, i suoi componenti sembrano avere le idee chiare. Il tutto mentre il presidente Giuseppe Dinisi sembra sul punto di mollare, a causa dello scarso interesse degli imprenditori locali. Tutto questo a 15 giorni dalla scadenza prefissata per la formalizzazione delle iscrizioni al prossimo torneo di «Eccellenza».

Fortis Trani: Abruzzese chiede chiarezza al Comune

30 giugno 2009
di Luigi Lupo
In una conferenza stampa tenutasi al Capirro Sport Club (ieri n.d.r.), il presidente della Fortis Trani Paolo Abruzzese (nella foto) ha parlato davanti alla stampa e ai tifosi del futuro della società, che passa dalle intenzioni dell’amministrazione comunale.
“La volontà di fare calcio a Trani - dice il patron biancoazzurro -, dettata dalla passione per la città, persiste ed è dimostrata dalla vittoria, sofferta, del campionato di Promozione; c’è anche l’intenzione di creare una squadra che possa dare soddisfazioni, ma qualcuno compromette ciò”.
A dimostrare l’attaccamento alla squadra c’è il fatto che l’iscrizione al prossimo campionato è garantita, mentre il programma potrebbe cambiare. Tutto, come detto, è legato alle decisioni di Palazzo di Città, con il quale il presidente ha dialogato per ben 18 mesi, ricevendo promesse mai mantenute: “Sono stati 18 mesi di incontri snervanti, con ritardi continui e con richieste cambiate ogni volta”.
Al centro della contesa c’è il nodo della gestione stadio. Abruzzese chiede al Comune il risarcimento per le opere di ristrutturazione e manutenzione dell’impianto , di cui si è occupato di persona. Abruzzese spiega la mancanza di certezze con la carenza di amore per la città:” Trani è amministrata da gente incompetente; purtroppo non vedo in questa amministrazione la lealtà e l’amore nei confronti della città”.
Presente alla conferenza il neo-assessore allo sport Nicola Lapi che, proprio per il fatto di essere arrivato da poco, non conosce le vicende precedenti. Lapi, però, assicura che Abruzzese riceverà delle risposte e soprattutto spera che la tribuna venga completata prima dell’inizio della nuova stagione sportiva.
Il presidente tranese non ha nascosto di aver avuto contatti con altri imprenditori, che si sono affacciati alle porte del Trani per acquistare la società. Poi, come dice lo stesso Abruzzese, tutto è sfumato; le porte, però, restano sempre aperte.
Insomma il programma della Fortis che affronterà l’Eccellenza 2009-2010 dipenderà molto dalle risposte del sindaco Tarantini e di tutto il suo staff. Chiarezza. Chiede questo inanzitutto il presidente Paolo Abruzzese all’amministrazione del Comune di Trani per programmare il prossimo campionato d’Eccellenza.
Si schierano al finaco del Presidente anche quei tifosi che tanto l'hanno contestato durante la scorsa stagione; desiderosi di veder tornare Trani nel calcio che conta promettono che si esporranno contro l'amministrazione Tarantini qualora questa decidesse di non supportare i piani del società tranese.

(tranilive.it)

Grottaglie: Settimana di grandi attese in casa biancazzurra

30 giugno 2009
di Giovanni Resta
Con le scadenze del 30 giugno per l’iscrizione in 1^ e 2^ Divisione e la data del 6 luglio quale termine ultimo per il deposito delle domande di ripescaggio in serie D, quella che si apre è una settimana di importanti attese per il Grottaglie.
Si capirà maggiormente quanto possano essere fondate le caute speranze di ritrovare il patrimonio della serie D perso nella doppia sfida dei playout, dopo un campionato tutto in salita.
Su questo fronte, la società biancazzurra è operativa da giorni.
L’obiettivo è acquisire le residue attestazioni, sul quadro complessivo riferito a settore giovanile, partecipazioni alle assemblee, curriculum societario, prerogative e requisiti dell’impianto di gioco del “D’Amuri”, in modo da poter depositare la domanda in congruo anticipo sulla data di scadenza.
Sin dall’inizio, provvedere alla domanda di ripescaggio e di iscrizione è stato un preciso e responsabile impegno del presidente Ciracì (nella foto), pur in un momento di forte amarezza che avrebbe potuto originare altre prese di posizione.
Diverso è invece il discorso sul futuro societario: in maniera chiara, anche di fronte alla contestazione di una parte dei tifosi, il numero uno grottagliese ha ribadito la volontà di chiudere l’esperienza al timone biancazzurro e la piena disponibilità ad incontrare soggetti concretamente interessati al subentro. Anche su questo aspetto si attendono novità in settimana.
Tranne le poche eccezioni del Matera e della Virtus Casarano che hanno già mosso i primi passi,
le altre squadre sfrutteranno la prima settimana di luglio e l’inizio ufficiale della nuova stagione per operare la propria programmazione. Un’evoluzione in tempi relativamente contenuti del contesto societario, permetterebbe al Grottaglie di partire quanto meno senza ritardo nelle scelte sul tecnico e l’organico della prossima stagione.
Avere certezza del torneo da disputare è fondamentale, specie con la forte politica giovanile della serie D che nella prossima stagione prevederà la presenza obbligatoria dal primo minuto di ben cinque under.
Ma anche se dovrà essere Eccellenza, servirà comunque una programmazione adeguata, perché rispetto al campionato vinto dal Grottaglie nella stagione 2000/2001, molte cose sono cambiate nella categoria. Su tutte, il format non a 16, ma a 18 squadre ed il fitto calendario che prevede diversi turni infrasettimanali integrati a quelli di coppa Italia e designa attraverso i playoff regionali la pugliese ammessa agli spareggi nazionali.
Per poter affrontare un simile cammino, sarebbe necessario allestire una rosa consistente nel numero e prevedere menù di lavoro settimanale di tutto rispetto.
Proprio nella giornata di ieri sono rimbalzate voci di soggetti interessati a rilevare la società biancazzurra. Di ufficiale non c’è però ancora nulla e se ne potrebbe sapere di più nei prossimi giorni. Se invece non emergessero novità all’orizzonte, allora starebbe allo stesso Ciracì decidere quali passi compiere per il futuro del Grottaglie, per il quale rimane in piedi il contratto di sponsorizzazione con il Gruppo Ecolevante Spa, giunto al terzo anno.

(C.d.G.)

Toma Maglie: Primo acquisto l'under Zeno Saponaro

29 giugno 2009
di Antonio Calo'
Il primo volto nuovo della Toma Maglie è quello del centrocampista esterno di sinistra, che ha i numeri per essere utilizzato anche da trequartista, Zeno Saponaro.
L’atleta di Lecce è un classe 1990, che nell’annata 2007/2008 ha militato nel Sogliano, vincendo il campionato di Promozione.
Nel 2008/2009, poi, dopo avere effettuato l’intera fase di preparazione con la formazione rossonera, Saponaro è stato ceduto al San Pancrazio, nel secondo torneo dilettantistico regionale. Ora il centrocampista ha messo nero su bianco con la società presieduta da Daniele Gatto.
«Il primo colpo che abbiamo messo a segno in sede di mercato è legato ad un under - sottolinea il direttore sportivo Antonio Sicuro (nella foto) - Saponaro disputerà con noi il suo primo campionato d’Eccellenza, ma deve essere considerato già un giocatore con una buona esperienza alle spalle, in quanto si è cimentato per due annate agonistiche in Promozione. Crediamo in lui».
Dopo le conferme del centrocampista Pierpaolo Cezza, dell’attaccante Vittorio Botrugno e dell’esterno di fascia Daniele Vetrugno, quindi,con l’ingaggio di Zeno Saponaro il Maglie ha mosso il suo primo passo nella direzione dei nuovi arrivi.
Altri, naturalmente, dovranno seguirne entro breve tempo, in maniera tale che il trainer Karel Zeman possa iniziare la preparazione, fissata per fine luglio, contando su una «rosa» già ben definita.
«Siamo attivissimi, in quanto il mercato si sta dimostrando assai complicato - afferma Antonio Sicuro - Le priorità, in questo momento, sono costituite dalla scelta di un attaccante centrale capace di garantire un congruo numero di reti e di un centrocampista di indubbia caratura. Tenuto conto delle indicazioni che ci sono state fornite dall’allenatore Karel Zeman, stiamo cercando in primo luogo degli atleti giovani e ricchi di motivazioni».

Nardo' Calcio: Enzo Russo prende ufficialmente in mano le redini della societa'

29 giugno 2009
di Salvatore Manca
Sarà ufficializzata nei prossimi giorni la nuova struttura societaria del Nardò sia per quanto riguarda i nomi dei nuovi soci che di fatto sono già entrati e sia per quanto riguarda gli incarichi dirigenziali.
Intanto, ormai è ufficiale che il presidente della Nuova Nardò calcio sarà a tutti gli effetti l’assessore regionale Enzo Russo (nella foto).
Ed è lo stesso interessato a spiegare le ragioni di questa scelta: «Anche se in questi ultimi anni - dice Russo - ho seguito in prima persona le sorti della Nuova Nardò calcio, quest’anno ho ritenuto necessario assumere l’incarico ufficialmente per una questione molto semplice: quella di svolgere un ruolo ancora più incisivo all’interno della società in una stagione che stiamo programmando con obiettivi importanti. Vogliamo puntare ad un campionato di vertice e giocarci le nostre carte per la vittoria finale. Stimolare la squadra e lavorare per un progetto importante di crescita, ritengo che sia una buona ragione per affrontare di petto la situazione. Naturalmente sapendo di poter contare su una squadra di collaboratori e soprattutto sul supporto decisivo dei tifosi».
Perché il ritardo nella composizione della società?
«Di fatto abbiamo già i nomi e abbiamo anche costituito la nuova società. Ma stiamo aspettando la fine della settimana quando ufficializzeremo ogni cosa davanti al notaio. E tra qualche giorno dunque saranno resi noti tutti i nomi. Abbiamo confermato, come è noto, un buon numero di giocatori d’accordo con il nostro tecnico Alessandro Longo. Abbiamo anche concluso alcune interessanti operazioni di mercato, anche con alcuni calciatori stranieri, che però renderemo noti i nomi fra qualche giorno, quando cioè avranno firmato l’accordo. Ma posso dire che sono stati fatti acquisti mirati per potenziare la squadra in ogni reparto. Per la fine della settimana vogliamo essere già pronti».
Intanto, Luis Moreno, il centrocampista brasiliano già riconfermato, ha subito un brutto infortunio al ginocchio durante una partita di calcetto. Per lui si parla di sei, sette mesi di stop. E in questo caso il calciatore potrebbe, almeno per questa stagione, non essere tesserato.

(G.d.M.)

Stefanizzi Sogliano: Mister Carmelo Miceli e il 4-4-2

29 giugno 2009
di Antonio Calo'
Sarà un Sogliano votato al modulo 4-4-2 quello che Carmelo Miceli (nella foto) proporrà nel campionato d’Eccellenza 2009/2010.
L'ex capitano del Lecce della prima promozione in serie A vorrebbe schierare il proprio complesso in base a questa idea tattica, fermo restando che potrebbe anche optare per una soluzione differente, nel caso in cui le caratteristiche degli atleti a sua disposizione lo imponessero.
«Il modulo che prediligo è il 4-4-2 - ammette il trainer di Cosenza, che è reduce da una esperienza in Belgio - Per attuarlo, però, è necessario avere in «rosa» gli uomini giusti. Se così non fosse, naturalmente, non ci sarebbero certo problemi a seguire strade differenti».
«Pur scegliendo in partenza il modulo 4-4-2, tra l’altro, sono abituato a mutare rotta in corsa a seconda di quanto va emergendo durante ogni singola gara - aggiunge Carmelo Miceli - Questi discorsi, però, avranno maggiore concretezza quando avrò le idee chiare sulla composizione dell’organico con il quale lavorerò nel prossimo torneo d’Eccellenza».
In questa fase i responsabili del Sogliano stanno sentendo gli uomini che hanno fatto parte della «rosa» della passata stagione per verificare la loro eventuale disponibilità a restare.
«Si tratta di un gruppo che ha centrato l’ammissione ai play off - dice Miceli - tutti, pertanto, meriterebbero di continuare l’avventura in rossonero. Se faranno o meno parte dell’organico dipenderà dalla loro volontà e dal raggiungimento di un accordo».

Asd Copertino: Nobile pronto alla riconferma in rossoverde

29 giugno 2009
di Antonio Calo'
Il centravanti Cosimo Nobile (nella foto) sarebbe pronto ad abbracciare le scelte del Copertino, il club della propria città, che ha in programma di allestire una squadra composta prevalentemente da elementi giovani e da atleti del luogo.
«L'idea della dirigenza rossoverde mi piace - afferma Nobile - Gli atleti di Copertino che nel 2008/2009 si sono fatti apprezzare in Eccellenza, in Promozione ed in Prima categoria sono parecchi. Richiamandoli in seno al sodalizio d’origine si potrebbe mettere su una buona rosa, un mix d’esperienza e di gioventù che potrebbe regalare risultati apprezzabili».
«Credo che, in un periodo per nulla semplice come quello che stiamo attraversando, la decisione presa dal presidente Maurizio Fanuli di mettere su una compagine autarchica e ricca di giovani, con uno zoccolo duro composto da uomini navigati sia azzeccata - aggiunge Nobile - Mi piacerebbe fare parte di un simile progetto, ma nessuno dell’entourage del Copertino si è fatto vivo sino a questo momento. Tutte le notizie in mio possesso le ho apprese dalla stampa. Qualora la società dovesse interpellarmi, comunque, sarò ben lieto di affrontare l’argomento ed eventualmente di mettere la mia esperienza al servizio dei tanti baby che comporranno l’organico».
E' probabile che ad allenare il Copertino sarà Gianfranco Castrignanò, che sino ad oggi ha avuto la responsabilità del settore giovanile. «Lo conosco bene come persona, meno come tecnico, anche se nel recente passato ho assistito ad alcune gare disputate dal team juniores che dirigeva - sottolinea Nobile - Se la società gli affiderà la panchina sono certo che Castrignanò abbia meritato la fiducia».
Voci di corridoio riferiscono di un contatto tra Nobile e la Toma Maglie. «C'è stato un pour parler alcune settimane fa - sostiene il centravanti - Dopo il primo contatto, però, non è seguito alcun incontro con i dirigenti. Quindi mi sento libero».

As Bisceglie: In via di definizione organigramma e squadra

29 giugno 2009
di Mino Dell'Orco
Sono ore febbrili e decisive per la costruzione del Bisceglie che verrà.
Imperniato sul binomio Mauro Di Modugno - Mimmo Di Corato (il primo come organizzatore della nuova società, l’altro in qualità di responsabile tecnico), il progetto nerazzurro per la stagione 2009-'10 sarà ufficializzato in giornata.
Nel weekend appena trascorso sono state intanto formalizzate le dimissioni del vecchio consiglio direttivo presieduto da Ennio Padalino, quindi si è svolto un incontro tra le parti utile a definire i dettagli della cessione. Stamani, infine, la comunicazione del cambio di proprietà con relativa documentazione verrà presentata presso il Comitato Regionale della Figc.
Espletate tali procedure, il successivo “step” riguarderà la costituzione del nuovo organigramma societario. Scontata la nomina di Mauro Di Modugno (nella foto) alla presidenza e dell’imprenditore Pinuccio Rossi alla vice-presidenza, oltre alla conferma del segretario Franco Coppolecchia, c'è invece molta curiosità attorno ai nomi degli altri componenti la cordata.
Sotto il profilo tecnico, intanto, sono stati avviati i primi contatti per l’allestimento della rosa. In tal senso, potrebbero essere molto vicini alla riconferma i vari Di Pinto, La Salandra, Moreo, Santoli e Malerba, atleti che mister Di Corato conosce assai bene.
Oltre al tecnico di Orta Nova, lo staff tecnico sarà completato dall’allenatore in seconda Pinuccio Grosso, dal preparatore atletico Vincenzo Pellicani, dal preparatore dei portieri Ruggiero Amoroso e dal massaggiatore Leo Ferrucci.

Atletico Corato: Il DS Miccoli: "Non escludo l'arrivo di nomi eccellenti"

29 giugno 2009
di Salvatore Vernice
Un Corato ancora in fase di allestimento quello che il neo direttore sportivo Giovanni Miccoli (nella foto) sta cercando di costruire per il futuro immediato di questo sodalizio. Il compito affidato non è dei più semplici perché la società ha fissato un tetto di spesa, non molto elevato, entro il quale Miccoli dovrà agire.
«Un lavoro difficile ma non impossibile – esordisce il direttore sportivo – anche perché in questi ultimi giorni che mancano all’apertura ufficiale del mercato (il 1° luglio n.d.r.) e cioè quando saranno a disposizione le liste per i trasferimenti, non sono pochi i calciatori che si stanno offrendo anche a più miti condizioni. La crisi non poteva sfuggire anche al mondo del calcio e quindi il parco dei calciatori liberi è sempre più ampio, quindi non escludo che il Corato possa arrivare ad avere anche dei nomi “eccellenti”, senza dimenticare però il nostro progetto che punta soprattutto a valorizzare i giovani del nostro territorio».
Il prossimo campionato di Eccellenza potrebbe avere anche cinque retrocessioni, a causa della riforma del campionato annunciata dal presidente della F.I.G.C. pugliese Vito Tisci.
«Conoscendo quali sono, per ora, i movimenti del nostro mercato, mi sento abbastanza fiducioso, anche perché l’Eccellenza rappresenta pur sempre la massima vetrina regionale e quindi non sono pochi i giovani interessanti che, volendo mettersi in mostra, potranno scegliere questo campionato per farlo».

Le iscrizioni al campionato scadranno il 14 luglio e la società sta preparando l’incartamento necessario per farlo, anche se qualche problema non manca.
«Abbiamo ricevuto dalla questura – aggiunge il presidente Rutigliano – una sorta di ultimatum a riguardo della muraglia ubicata dietro le tribune. Infatti, la costruzione di una nuova strada ha ulteriormente abbassato il livello del muro dalla strada e quindi ci hanno fatto sapere che se l’ufficio Lavori Pubblici del comune non interviene alzando il muro di cinta, ci potrebbero essere problemi per l’agibilità dell’impianto».

Terlizzi Calcio: Due novita'. Leonetti in squadra, De Nicolo' in societa'

29 giugno 2009
da Usdterlizzicalcio.it
Prima presa di contatto tra i tifosi e il nuovo tecnico del Terlizzi, Nicola Ragno (a sinistra nella foto con il presidente D'Alesio ed il nuovo arrivo Leonetti) nell'incontro promosso dal Fan's Club Terlizzi, da poco costituitosi.
Il presidente Salvatore d'Alesio vi arriva con due belle notizie. In carne e ossa.
La prima: l'attaccante Gianrico "Jerry" Leonetti, 32 anni, proveniente dal Corato.
La seconda: Peppino De Nicolò (nella foto in basso), ex presidente del Molfetta, entra in società.
Nei giorni precedenti all'incontro, i tifosi organizzatori hanno affisso un manifesto eloquente, intitolato: "RiprenDiamola". La D è in evidenza.
Ma mister Ragno non fa proclami: "Pensiamo a lavorare bene e partiamo senza obiettivi. Stiamo costruendo una squadra che faccia meglio dell'anno scorso e faccia divertire".
Il tecnico molfettese, che torna in panchina dopo un anno di stop per gravi motivi familiari, accompagnato dal preparatore atletico prof. Michele Ventura, spazia su tutto, pur non volendo entrare nei particolari tecnici.
"Abbiamo preso buoni giocatori ma soprattutto uomini". E aggiunge: "Uno dei motivi che mi hanno spinto ad accettare è l'aver visto lo stadio pieno nell'ultima gara con il Castellana. E' importante avere i tifosi numerosi, in casa ma anche fuori".
E poi, dopo aver ricevuto, come il presidente, uno splendido mazzo di rose rosso-blu dai tifosi, rivela: "Ho chiesto alla società di tornare alla divisa rosso-blu, stile Barcellona". Naturalmente è stato accontentato.
Poche parole da parte del presidente D'Alesio ("Non mi aspettavo questa accoglienza, grazie") e del nuovo socio De Nicolò ("era da tempo che l'amico d'Alesio mi chiedeva di dargli una mano, alla fine ho accettato").
Un Terlizzi con tanta Molfetta considerando che Ragno, il vice De Candia e Ventura sono molfettesi ("anche se a Molfetta - precisa il tecnico - non ho mai giocato ed allenato") e che De Nicolò per anni ha retto le sorti del calcio nella città adriatica.
All'incontro hanno partecipato anche i nuovi acquisti Leonetti e Michele Riontino, il riconfermato Michele Anaclerio (terlizzese doc), il direttore sportivo Gianluca Frascati e il responsabile del settore giovanile Dino Delle Noci.

Acd Massafra: Ufficiale. Da lunedi' titolo nelle mani del Sindaco

28 giugno 2009
di Antonio Villani
Il calcio a Massafra è ormai giunto all’epilogo.
A quindici giorni dal termine ultimo per l’iscrizione al campionato di Eccellenza pugliese, in casa Massafra si registra il definitivo disimpegno da parte del presidente Benito Luccarelli (nella foto).
Ieri mattina, il massimo dirigente giallorosso, dopo aver recepito la volontà dei suoi più stretti collaboratori (gruppo formato da Pinuccio Mariano, Giovanni Lazzàro, Domenico Montemurro e Antonio Lenoci), i quali non hanno alcuna intenzione di continuare a sostenere economicamente la squadra - ha deciso, in maniera ufficiale, di consegnare il titolo sportivo nelle mani del sindaco, Martino Tamburrano.
Una scelta obbligata, dettata soprattutto dal disinteresse totale della città nei confronti del calcio locale.
«Siamo alle battute finali - dichiara il deluso Benito Luccarelli. - Il prossimo 14 luglio scadrà il termine per iscrivere la squadra al campionato e, dopo aver tentato in lungo e in largo di salvare la barca, mi sono accorto che siamo di fronte ad una crisi senza sbocchi. Intorno al Massafra c'è disaffezione. Nessuno vuol unirsi a noi in quel progetto calcistico che da oltre 25 anni coltiviamo con passione. A tal proposito - aggiunge Luccarelli - devo ringraziare gli amici Mariano, Lenoci, Montemurro e Lazzàro, per l’impegno profuso in tutti questi anni. Comprendo pienamente la scelta effettuata dagli amici. Scelta che viaggia in sintonia con i pensieri e le azioni già intraprese dal sottoscritto qualche mese fa, quando, tramite la stampa, annunciai le mie dimissioni dal ruolo di presidente dell’Acd Massafra».
C'è sconforto all’interno di quel gruppo dirigenziale dalle grandi potenzialità e mai considerato dalle istituzioni cittadine.
«Mai nessuno in questi anni - spiega Luccarelli - ha mostrato la propria vicinanza a queste persone che, con sacrifici propri, hanno garantito un momento importante per lo sviluppo sociale del territorio, portando inoltre, con competenza, il nome della nostra Città all’attenzione dell’intero territorio regionale. Qualcuno a Massafra, probabilmente, di tutto questo non si è mai accorto. Se così fosse, sarebbe davvero grave. Ora basta».
Il calcio a breve, quindi, potrebbe diventare soltanto un ricordo per i massafresi?
«Non spetta a me dare una risposta alla domanda. Quello che posso dire in questo momento è che, lunedì mattina, consegnerò ufficialmente il titolo sportivo nelle mani del primo cittadino. Dopo di che il sindaco avrà quindici giorni di tempo per decidere il futuro del calcio a Massafra. Non credo che il vero problema sia l’iscrizione al campionato. Quella l’avremmo potuta garantire anche noi. Il vero cruccio - conclude Luccarelli - è la gestione economica dell’intera stagione, legata al disinteresse collettivo» .

(G.d.M)

Toma Maglie: Cezza:"Con Zeman un Maglie bello e concreto"

28 giugno 2009
di Antonio Calo'
Il capitano ha deciso di restare sulla tolda di comando.
Come anticipato ieri, Pierpaolo Cezza (nella foto) ha rinnovato il contratto con la Toma Maglie, club con il quale, dopo avere centrato il salto dal campionato di Promozione a quello d’Eccellenza, disputerà il massimo torneo dilettantistico regionale. La conferma dell’esperto centrocampista ha un valore particolare, in quanto Cezza è un magliese doc e il fatto che abbia voluto continuare la propria avventura con il club della propria città fa piacere alla «piazza» giallorossa.
«La dirigenza della Toma voleva che facessi ancora parte della rosa, mentre io desideravo continuare a dare il mio contributo alla causa della compagine della mia città - sostiene Pierpaolo Cezza - Non è stato difficile, pertanto, trovare un accordo. Per me è un onore indossare la casacca del Maglie e giocare per la formazione del mio comune».
Cezza non ha avuto modo di conoscere Karel Zeman nel giorno della sua presentazione ai tifosi, ma non ha esitazioni nell’abbracciare le idee del neo allenatore della Toma.
«Il suo ingaggio ha già portato un effetto decisamente positivo, in quanto ha suscitato un clima di grande entusiasmo tra gli appassionati locali, che sono stati conquistati dal suo credo tecnico-tattico - afferma il capitano del Maglie - Il presidente Daniele Gatto ed i suoi collaboratori hanno scelto un trainer giovane e desideroso di lanciarsi, un figlio d’arte. Da quanto mi risulta, ha chiesto una rosa dall’età media piuttosto bassa ed ha promesso tanto lavoro senza fare proclami. Credo possa essere la strada giusta per costruire qualcosa di buono».
Zeman ha promesso che la Toma Maglie cercherà di raggiungere dei risultati positivi attraverso il bel gioco, ma c'è chi dubita che ciò sia possibile in un campionato come quello d’Eccellenza. Cezza, di contro, ci crede. «Zdenek, il padre di Karel, ha dimostrato che si può arrivare lontano seguendo questo credo - sottolinea il capitano giallorosso - Penso ai tempi in cui guidava Licata e Foggia. Se il nostro organico sarà all’altezza dei programmi, quindi, si potrebbe vedere all’opera un Maglie bello e concreto».
Pierpaolo Cezza ha già giocato con il modulo 4-3-3 che Karel Zeman intende attuare con la Toma. «Si tratta di un metodo tattico spiccatamente offensivo - dice il centrocampista - Personalmente ho avuto modo di attuarlo da giovane ed anche quando ho militato nel Manduria ed ero diretto da Antonio Toma, che ha da poco vinto il torneo di serie B con il Bari, quale vice di Antonio Conte».

Lucera Calcio: Primo obiettivo la riconferma di Cannarozzi

28 giugno 2009
di Ivan Lupo
Il Lucera 2009/2010 iniziera' a prendere forma in questi giorni.
Dopo l'arrivo dell'under francese Gabriel Bagot la societa' biancazzurra sta stringendo i tempi sulle riconferme, prima fra tutte quella di Francesco Cannarozzi (nella foto), per poter definire poi nei dettagli la campagna acquisti.
Il bomber di Ischitella, nella giornata di domani, incontrera' i vertici societari per la definizione del contratto che potrebbe legarlo alla compagine di Matteo Zito per un altro anno, ma c'e' da superare lo scoglio dell'ingaggio che il Lucera vorrebbe ridurre per il contenimento dei costi di gestione. La societa' di Gianni Pitta ha sempre dichiarato di voler trattenere il suo bomber principe, ma ovviamente tutto dipendera' dal calciatore che, come gia' successo lo scorso anno, e' inseguito da diverse societa' (nonostante la stagione passata non sia stata particolarmente positiva per l'attaccante svevo). Pronti, comunque, altri nomi nel caso di un esito negativo della trattativa.
Altro nodo da sciogliere quello legato a Valerio Palumbo (anch'egli in odore di riconferma) il quale non si e' ancora espresso sulla questione. Il Lucera, che comunque ha intenzione di rivedere la coppia centrale di retroguardia, sta tentando di trattenere l'esperto difensore centrale ma anche qui l'ostacolo e' rappresentato dal contratto.
Sembra, invece, scontato l'ok di Simone Salinno. Il fantasista lucerino D.O.C. sara' riconfermato per la terza stagione consecutiva dopo l'ottimo campionato dello scorso anno. Ad affiancare Salinno dovrebbe arrivare una seconda punta in grado di dare maggior peso all'attacco biancazzurro. Di nomi, per il momento, non se ne fanno; come top secret restano i nomi dei due centrocampisti che la stessa societa' ha dichiarato tra gli obiettivi della prossima stagione.
Tra qualche giorno, comunque, dovrebbero arrivare le prime ufficializzazioni.

Audace Cerignola: Dinisi ad un passo dall'addio

27 giugno 2009
di Giuseppe Cavalera
Nubi dense si affacciano sul cielo di Cerignola.
Il presidente Giuseppe Dinisi (nella foto), da alcuni anni alla guida solitaria del sodalizio dauno, sembra sul punto di mollare anche e soprattutto a causa dello scarso interesse degli imprenditori locali alle sorti del calcio cittadino.
Innumerevoli, infatti, gli appelli lanciati dal patron affinche' qualcuno possa affiancarlo nell'onerosa gestione economica che un campionato di Eccellenza comporta, ma a tutt'oggi nessuno ha ancora risposto concretamente, eccezion fatta per Salvatore Morano e Raffaele Cirulli che, pero', da soli non potrebbero assolutamente garantire l'apporto richiesto da Dinisi.
E, come se non bastasse, nei giorni scorsi anche il Comune, per bocca del commissario prefettizio Michele Di Bari, ha dichiarato l'impossibilita' a sostenere il progetto di Dinisi almeno per il momento.
Tutto questo a poco piu' di 15 giorni dalla scadenza prefissata per la formalizzazione delle iscrizioni al prossimo torneo di Eccellenza pugliese.
A questo punto due sembrano le soluzioni possibili: una prosecuzione, nonostante tutto e tutti, da parte di Dinisi con in extremis l'arrivo di qualche altro sostegno economico; oppure la scomparsa del calcio cerignolano con la cessione del titolo e di tutti i pezzi pregiati della rosa gialloblu che potrebbero seguire le sorti di mister Zinfollino il quale (anche se non ancora ufficialmente) ha gia' abbandonato l'Audace dopo aver atteso invano comunicazioni positive da Cerignola.

Asd Liberty: Salta l'accordo Canonico-Tato'. Molfetta spera

27 giugno 2009
di Ivan Lupo
Sono sempre maggiori gli indizi che porterebbero il titolo del Liberty Bari e Nicola Canonico (nella foto) verso Molfetta.
Ultimo, ma solo in ordine di tempo, il mancato accordo tra il patron biancazzurro ed Enrico Tato' per la cessione del Noicattaro calcio.
L'incontro, in programma ieri, infatti, ha registrato a sorpresa la rinuncia di Canonico che (a detta di Tato') si sarebbe tirato indietro per la mancanza di tutta la documentazione contabile.
Il presidente del Liberty, assente all'incontro ma rappresentato da un avvocato e da un commercialista, ha poi fatto pervenire una comunicazione scritta in cui si e' dichiarato non piu' interessato all'acquisizione della societa' nojana.
Ed e' qui che subentra il Molfetta e la nuova cordata Cormio-Lisena. I due imprenditori molfettesi nella conferenza stampa del 19 giugno non hanno fatto mistero dell'accordo verbale gia' raggiunto con Canonico per l'acquisizione del titolo sportivo d'Eccellenza, ma hanno richiesto a gran voce l'interessamento di altri imprenditori in grado di garantire una programmazione serena e ambiziosa. Programmazione che, dopo la conclusione negativa dell'"affare Noicattaro" potrebbe essere garantita proprio da Canonico. Lo stesso, infatti, ha gia' incontrato piu' volte il sindaco di Molfetta Azzolini ed ha avuto ampie garanzie sulla ristrutturazione e sulla gestione dello stadio "Poli".
Nei prossimi giorni, comunque, dovrebbe essere sciolto questo importantissimo nodo che, in qualche modo, rappresenterebbe la rinascita del calcio molfettese dopo le note ed infelici vicissitudini dello scorso anno che portarono il titolo biancorosso in quel di Putignano.

Fortis Trani: Lunedi' attesa conferenza stampa di Abruzzese

27 giugno 2009
di Giuseppe Cavalera
Il presidente della Fortis Trani, Paolo Abruzzese (nella foto), ha convocato per lunedi' 29 giugno 2009 alle ore 18 presso il circolo "Capirro" una conferenza stampa alla presenza del sindaco, Giuseppe Tarantini, e del neo assessore allo sport, Nicola Lapi.
L'atteso incontro potrebbe schiarire le nubi sul futuro prossimo della squadra adriatica che, da vincitrice dei playoff di Promozione, attende solo l'ufficialita' degli organi sportivi regionali per il salto di categoria (accesso in Eccellenza praticamente garantito anche dalla promozione in D dell'Ostuni Sport).
Le dichiarazioni degli scorsi giorni del patron sulla cessione del titolo, pero', non hanno fatto presagire nulla di buono anche se Abruzzese ha lasciato piu' di una porta aperta sia all'Amministrazione comunale che a nuove forze imprenditoriali in grado di affiancarlo.
"Confermo che era in piedi una trattativa, anche molto avviata, con una cordata di imprenditori baresi - ha dichiarato nei giorni scorsi Paolo Abruzzese - Si sono presentati da me alcune settimane fa, avevamo trovato un’intesa economica, al momento di concludere sono spariti nel nulla. Se dovessero tornare alla carica non so se potrei rifiutare".
Poi, pero', ha precisato: "Certo, l’idea di affrontare un campionato di Eccellenza a Trani mi stuzzica, ma ad oggi non me la sento di prendere in giro nessuno e di fare annunci trionfalistici. Ad inizio stagione avevo promesso la promozione alla città, i fatti mi hanno dato ragione. Questa vittoria per il sottoscritto ha un sapore del tutto speciale. Ho lottato per un anno contro tutto e tutti".
E a proposito della porta aperta: "Sto cercando di incontrare il sindaco, finora non ho avuto possibilità di parlare con lui. La questione dello stadio è importante per proseguire su una certa strada. Sul possibile esito dell’incontro con l’amministrazione non mi sbilancio. Io le promesse le ho mantenute, portando il Trani in Eccellenza. Adesso tocca a qualcun altro fare la sua parte".
Nel frattempo diverse sono le voci che si rincorrono in citta'. Assodato l'addio del DS Enzo Pulpito, sembra quasi fatta per l'arrivo nella stessa veste di Roberto Storelli, ormai ex dirigente del Bisceglie Calcio, che porterebbe con se diversi atleti che hanno indossato la casacca neroblu stellata nella scorsa stagione (anche se su questo rumor c'è da registrare la risoluzione della crisi in casa biscegliese).
Da risolvere anche il rebus allenatore dopo l'annuncio dello stesso presidente Abruzzese dell'interruzione del rapporto con mister Squicciarini.
La conferenza di lunedi', quindi, potrebbe rilanciare o definitivamente tarpare le ambizioni della Fortis Trani e dei suoi tifosi.

Asd Taurisano: Rosafio scaccia i dubbi. Il titolo non si vende

27 giugno 2009
di Antonio Calo'
Il rischio di rinunciare alla partecipazione al campionato d’Eccellenza appena conquistato sembra oramai tramontato. Il Taurisano dovrebbe disputare regolarmente il massimo torneo regionale dilettantistico.
Nella mattinata di ieri, il patron del sodalizio granata Gianluigi Rosafio (nella foto) ha convocato i suoi collaboratori più stretti, invitandoli a prendere parte ad una riunione utile a gettare le basi della nuova stagione.
L'incontro dovrebbe svolgersi entro oggi e, conseguentemente, già domani potrebbe essere chiaro in quale direzione si muoverà il Taurisano. Ovvero, se allestirà una formazione competitiva oppure se baderà, come stanno facendo in questa fase di crisi molti club, ad un contenimento dei costi di gestione.
«Il presidente Rosafio mi ha comunicato di essere intenzionato ad andare avanti e mi ha chiesto di dargli nuovamente una mano ad allestire la rosa - afferma Giuseppe Calcagnile, che nel 2008/2009 ha svolto il ruolo di direttore sportivo e che probabilmente verrà confermato in questo incarico - Si tratterà di valutare in base a quale budget dovremo agire».
«Sulla scorta di questo dato fondamentale - aggiunge Calcagnile - potremo stabilire in dettaglio le mosse da compiere, che passeranno innanzitutto dalla scelta del tecnico che dovrà guidare la squadra. Questo nodo andrà sciolto quanto prima. Solo dopo avere messo nero su bianco con il trainer, infatti, sarà possibile programmare, tenendo presenti i suoi convincimenti, le strategie da seguire per mettere su l’organico».

Toma Maglie: Cezza, Botrugno e Vetrugno prime riconferme

27 giugno 2009
di Antonio Calo'
La Toma Maglie riparte dal centrocampista Pierpaolo Cezza (nella foto), dalla punta Vittorio Botrugno e dall’esterno di fascia Daniele Vetrugno.
I tre atleti, che sono stati tra i protagonisti della promozione in Eccellenza del sodalizio attualmente diretto da Daniele Gatto (all’epoca del salto di categoria a reggere le sorti del club era Romeo Sicuro), hanno avuto un incontro con il direttore sportivo Antonio Sicuro ed hanno raggiunto l’intesa, accettando di restare legati al Maglie anche nell’annata 2009/2010.
Cezza, Botrugno e Vetrugno, quindi, sono i primi tasselli dell’organico che verrà affidato al neo trainer Karel Zeman, che è stato presentato nei giorni scorsi.
Le grandi manovre della dirigenza giallorossa in sede di mercato, però, sono appena iniziate, in quanto si tratta di mettere su la «rosa» (che dovrà affrontare l’Eccellenza) sulla scorta delle indicazioni ben precise fornite dall’allenatore, che vuole esclusivamente atleti che si adattino bene al modulo 4-3-3 che intende adottare.
Il primo obiettivo dei responsabili del sodalizio magliese è l’ingaggio di un attaccante centrale di qualità, un ruolo per il quale in circolazione, in zona, non esistono molti interpreti all’altezza delle aspettative di Karel Zeman.
«Siamo impegnati su un duplice fronte - afferma il diesse Antonio Sicuro - Da un lato stiamo trattando con i giocatori da confermare ed in questa direzione è giunta la disponibilità di Cezza, Botrugno e Vetrugno. Dall’altro stiamo seguendo le piste che ci porteranno ai nuovi arrivi».

Stefanizzi Sogliano: Miceli firma. Ora via al mercato

26 giugno 2009
di Antonio Calo'

La firma dell’accordo è arrivata puntuale.
Salvatore Polimeno (nella foto), presidente del Sogliano, ha messo nero su bianco con Carmelo Miceli, che allenerà la compagine rossonera nella stagione 2009/2010, in Eccellenza.
Tutto è andato nel rispetto delle previsioni, come le parti avevano ipotizzato nei giorni scorsi. Il tandem Polimeno-Miceli, inoltre, ha concordato nei dettagli la strategia da seguire per mettere su la squadra che dovrà affrontare per la seconda stagione di fila il primo torneo dilettantistico regionale.
«La rosa sarà composta da undici, dodici atleti senior e da dodici, tredici giocatori under - afferma il presidente Polimeno - Contiamo di confermare lo zoccolo duro della formazione che si è comportata bene l’anno scorso. Mi riferisco ad atleti quali i difensori Stefano Melissano, Stefano Biasco e Marco Ricciato, ai centrocampisti Christian Mortari, Antonio Patruno e Giuseppe Branà, al portiere Angelo Micheli - prosegue Polimeno - Poi Miceli indicherà in quali ruoli vuole avere a disposizione altri quattro-cinque uomini navigati e provvederà ad individuare gli under sui quali puntare, fermo restando che dovranno essere ragazzi dalle buone qualità e non delle scommesse assolute. In quest’ottica, il trainer di Cosenza mi ha fatto capire di avere le idee chiare. Per quanto riguarda i baby nostri tesserati nel 2008/2009, sono tornati quasi tutti alle società dalle quali li avevamo ottenuti in prestito annuale - aggiunge il presidente del Sogliano - Sono ancora con noi la punta centrale Stefano Spagna (per il quale circola la voce di un interessamento del Parma e del Palermo ndr) ed il centrocampista Stefano Giannotta. Entrambi, però, sono nel mirino di sodalizi di serie superiore ed e' assai probabile che vengano ceduti».
Polimeno e Miceli hanno concordato anche la composizione dello staff tecnico che collaborerà con l’ex libero del Lecce.
Come anticipato dall’allenatore calabrese ad inizio settimana, saranno al suo fianco il vice trainer Andrea Pagano, il preparatore atletico Francesco Carbone ed il preparatore dei portieri Giuliano Russo, che verrà coadiuvato da Mimmo Conte. Quale massaggiatore è stato confermato Sigfrido Romano.
In attesa dei primi colpi di mercato, l’ultimo nodo che il patron Polimeno è chiamato a sciogliere è quello relativo al ruolo di direttore sportivo.
Nei prossimi giorni, inoltre, il massimo esponente del Sogliano dovrebbe procedere ad un allargamento della base sociale.

Asd Copertino: Patron Fanuli "Spazio ai talenti locali"

26 giugno 2009
di Antonio Calo'

Anche se la programmazione in vista della prossima stagione prenderà il via solo sul finire della prossima settimana, ormai si vanno definendo sempre più le linee che indirizzeranno le scelte di Maurizio Fanuli, presidente del Copertino d’Eccellenza (nella foto).
Come anticipato nei giorni scorsi, la decisione del patron del club rossoverde di ridimensionare drasticamente i costi di gestione è da considerare definitiva, così come è quasi certo che la guida della squadra maggiore verrà affidata a Gianfranco Castrignanò, che sino alla passata stagione ha avuto la responsabilità del settore giovanile.
L'ulteriore elemento introdotto da Fanuli riguarda la discriminante in base alla quale verranno scelti gli atleti che comporranno l’organico, che dovranno essere di Copertino o comunque cresciuti nel vivaio della società. Nel 2009/2010, quindi, quella rossoverde sarà una compagine «autarchica».
«Voglio una rosa che comprenda un numero massimo di sette o otto elementi navigati, che costituiranno la spina dorsale del team-base, e poi tanti under - sottolinea Maurizio Fanuli - Eccezion fatta per i ruoli nei quali non abbiamo gli uomini giusti in casa, daremo spazio esclusivamente a giocatori locali. In quest’ottica, faremo rientrare i ragazzi che nell’annata 2008/2009 si sono distinti in altri sodalizi, dalla Prima categoria all’Eccellenza. Inoltre, proporremo la conferma ai «senatori» che sono di Copertino».
«Per la panchina, ribadisco la volontà di affidarla a Castrignanò - conclude Fanuli - Con lui ho avuto un pour parler un paio di settimane fa ed ora si tratta di raggiungere un’intesa».

Terlizzi Calcio: D'Alesio "Contributi dal Comune? Mai visti!"

26 giugno 2009
da Usdterlizzicalcio.it


Per chiarire alcune notizie diffuse dai mezzi di informazione nei giorni scorsi in merito alle decisioni assunte dal Consiglio comunale di Terlizzi circa un contributo economico alla società che gestisce il campo sportivo, il presidente dell'Usd Terlizzi calcio, Salvatore d'Alesio (nella foto) ha scritto una lettera aperta alla città. Ecco il testo:

"Qualche giorno fa il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio nel quale risulta un contributo per l'anno 2009 alla società Calcio & More, concessionaria del campo sportivo. In realtà non si tratta di un contributo, così come è stato pubblicizzato, bensì di un parziale risarcimento del danno subito dalla società concessionaria per l'inadempimento da parte del Comune ad una specifica clausola contenuta nella Convenzione stipulata nel 2007 e relativa al mancato rilascio della agibilità della struttura. La mancanza di agibilità non ha permesso alla società di gestione di poter organizzare manifestazioni, concerti, tornei ed eventi necessari a coprire le spese di gestione e l'ha costretta a fissare prezzi necessariamente alti per l'utilizzo del terreno di gioco da parte delle società sportive terlizzesi".
"Volevo inoltre chiarire che la società Calcio & More nulla ha a che fare con la U.S.D. Terlizzi Calcio di cui sono presidente. Il "contributo" riguarda la società Calcio & More e non il Terlizzi Calcio che mai ha avuto contributi dal Comune di Terlizzi! L'amministrazione comunale non é mai stata sensibile ad un discorso del genere, neanche quando gli è stato chiesto un contributo per dare ampia visibilità al paese! Il Terlizzi Calcio ha sempre costruito i successi conseguiti solo con gli sforzi miei e dei miei collaboratori. E' un fatto importante che il Paese deve sapere e che dico con molta amarezza per la dedizione e la passione che ho sempre profuso per portare Terlizzi nel posto che più gli compete".

Salvatore D'Alesio

Grottaglie: I parametri ripescaggio sorridono ai biancoblu

26 giugno 2009
di Giovanni Resta
Quanti punti e quale collocazione potrà occupare il Grottaglie nella graduatoria delle squadre retrocesse ai playout di Serie D ed aspiranti al ripescaggio?
Naturale l’interrogativo suscitato dalla pubblicazione dei parametri di riferimento e della relativa tabella punteggi, avvenuta martedì con il comunicato del Comitato Interregionale.

Bacino d'utenza - Seguendo l’ordine riportato, il primo parametro è quello del bacino d’utenza. Nello schema punteggi, si assegnano 5 punti alle societa' aventi sede in capoluogo di regione, 3 a quelle di capoluoghi di provincia, 2 a quelle appartenenti a comuni con popolazione superiore ai 50mila abitanti. Rispetto alla scorsa stagione, sotto questa soglia non è più prevista l’assegnazione di 1 punto.
Dunque, per la sua popolazione di circa 33mila abitanti, Grottaglie non potrà avere punteggi per questo parametro. Ma tra le altre squadre, solo Vittoria, Puteolana e Pontevecchio (con sede a Perugia, nella frazione di Ponte San Giovanni) potranno beneficiarne.

Risultati sportivi - Il secondo parametro fa riferimento ai risultati sportivi dell’ultima stagione. Il Grottaglie contabilizzerà 2 punti per la collocazione al 15° posto nel girone H ed 1 punto per il pareggio della gara di andata dei playout.

Militanza in D - Premiante per la società biancazzurra sarà il terzo parametro delle valutazioni aggiuntive. Si richiede la militanza continuativa in serie D nel quadriennio dal 2004/2005 al 2007/2008 ed il Grottaglie potrà aggiudicarsi i 3 punti previsti. Delle altre 13 squadre che potrebbero presentare domanda di ripescaggio, lo stesso punteggio andra' a Ferentino e Russi.

Assemblea elettiva - 1 punto ulteriore scatterà per la partecipazione all'Assemblea elettiva del Comitato Interregionale, per la quale la dirigenza biancazzurra sta provvedendo ad acquisire l’apposita certificazione richiesta.

Settore giovanile - Concreto riscontro sarà garantito anche dal volume dell’attività giovanile svolta nella stagione 2008/2009. Avendo partecipato a tutti i campionati organizzati dal relativo settore, il Grottaglie dovrebbe aggiudicarsi il massimo dei 4 punti previsti per il parametro. Anche in questo caso, le attestazioni verranno acquisite dagli enti federali interessati (Comitati regionali e provinciali della Figc, Settore giovanile e scolastico).

Meriti disciplinari - Il Grottaglie non rientra invece nelle previsioni molto selettive dei meriti disciplinari maturate nell’ultima stagione. I punteggi andranno infatti solo alle squadre collocati nei primi tre posti del Premio Disciplina per la serie D e il Campionato Nazionale Juniores.
Ne beneficerà il Russi, il cui primo posto nella classifica disciplinare della D varrà ben 8 punti.

Stadio - Quanto al conclusivo parametro relativo all’inpianto di gioco, è previsto un punteggio variabile da 1 a 4 punti in relazione alle condizioni generali della struttura ed ai servizi aggiuntivi dalla capienza alla condizione di spogliatoi e manto erboso a impianto di illuminazione.
Anche in questo caso, l’Ars et Labor dovrebbe incamerare un cospicuo punteggio, per la struttura dell’“Atlantico D’Amuri”.

Penalita' o squalifiche - Infine, la squadra biancazzurra non ricadrà nelle ipotesi di detrazioni-penalità relative al campionato 2008/2009, legate alla squalifica del campo di gioco ai punti di penalizzazione in classifica e alla collocazione da 100 punti in poi nella coppa Disciplina.
Insomma, un primo riscontro dei requisiti del Grottaglie lascia aperta qualche speranza, anche se andranno verificate le posizioni delle altre squadre e soprattutto seguite le prossime vicende della Lega Pro, per capire quanti posti saranno concretamente disponibili per i ripescaggi, soprattutto in merito a possibili fusioni ed iscrizioni in serie D. Ma la speranza c'è ed è giusto provarci.

(C.d.G.)

Premio Disciplina: E' il Liberty la societa' piu' virtuosa

25 giugno 2009
di Ivan Lupo

E' l'Asd Liberty ad aggiudicarsi il "premio Disciplina" per la stagione 2008/2009.
La societa' del patron Nicola Canonico (nella foto), con un punteggio di 22,85 è risultata prima nella graduatoria del fair play di giocatori, tifoseria e dirigenza aggiudicandosi il simbolico trofeo che, ricordiamo, da' diritto ad un contributo pari all’importo della tassa di iscrizione al
campionato di Eccellenza pugliese.
Sul podio oltre alla societa' barese salgono anche i brindisini del Boys B. Calcio (23,80 punti) e la vincitrice della passata stagione Victoria Locorotondo (25,30).
Maglia nera all'Ucd Japigia che "sbaraglia" letteralmente in negativo la concorrenza con il punteggio di 157,86.

Di seguito tutte le societa' ed i relativi punteggi:

ASD LIBERTY 22,85
BOYS B. CALCIO 23,80
VICTORIA LOCOROTONDO 25,30
REAL ALTAMURA 29,05
ASD CASTELLANA 29,95
VIRTUS CASARANO 34,40
OSTUNI SPORT 45,60
ATLETICO TRICASE 46,85
TERLIZZI CALCIO 48,20
ATLETICO CORATO 48,70
AS BISCEGLIE 54,35
PUTIGNANO CALCIO 54,40
ASD COPERTINO 62,15
A. STEFANIZZI SOGLIANO 70,70
LUCERA CALCIO 73,70
NUOVA NARDO CALCIO 80,00
ACD MASSAFRA 87,50
UCD JAPIGIA 157,86

Nardo' Calcio: Grave infortunio per Moreno

25 giugno 2009
da Nardocalcio.com

Il Toro perde i pezzi prima di iniziare il campionato.
Luis Moreno Hungria (nella foto) ha riportato la rottura dei legamenti del ginocchio giocando a beach soccer su una spiaggia brasiliana. Una brutta tegola per il giocatore e per il Nardò. Si prevedono circa 5 mesi di stop per il regista brasiliano.
Ora il Toro dovrà tornare sul mercato per trovare un degno sostituto del forte centrocampista sudamericano. Mister Longo, il d.s. Inguscio e lo staff dirigenziale sono all'opera per puntellare prontamente un reparto fondamentale per le fortune Granata.
Intanto sul fronte societario buone notizie per la costituzione dell'asd e per l'acquisizione di nuovi finanziamenti.
Riguardo il settore giovanile, affidato a Ugo Carrozza, si prevede la formazione anche del settore Allievi oltre alla Juniores con nuovi stage di selezione.

Terlizzi Calcio: Arriva Costantino. Si rinforza la truppa ex Liberty

24 giugno 2009
Comunicato stampa Terlizzi Calcio

Marcia spedita la campagna di rafforzamento del Terlizzi: dopo Riontino, Rubini, Uva e Menolascina, altro colpo messo a segno dalla società presieduta dal notaio d'Alesio: è il difensore Benny Costantino (nella foto), nella passata stagione al Liberty .
Il forte ed esperto centrale barese, 35 anni (è nato il 17 aprile 1974), è reduce da una stagione sfortunata. Un'ottima prima parte di campionato con il Liberty, a novembre il grave infortunio ad un ginocchio, poi l'operazione, la rieducazione e a maggio il ritorno in campo. Giusto in tempo per le ultime battute della stagione, con il Liberty impegnato nei playoff regionali, persi nella finale con l'Ostuni.
Nel Terlizzi si va dunque a ricomporre la coppia centrale difensiva Rubini-Costantino, certamente una delle migliori che si possa presentare in Eccellenza.
Il nome di Costantino circolava da diversi giorni, oggi il direttore sportivo Gianluca Frascati ha potuto darne l'ufficialità.
Anche Costantino (come Rubini, Uva e i confermati Roselli, Manzari, Sangirardi, Ronzullo e Anaclerio) è stato allenato da mister Nicola Ragno, nella fantastica cavalcata che qualche anno fa portò il Monopoli in serie D grazie al record dei 102 punti.
Quello che si va delineando è un Terlizzi che, come dice d'Alesio, "possa far divertire i suoi tifosi" ma che certamente può ambire a qualcosa di importante. Anche perché le altre società, per ora, sia stanno muovendo poco o nulla.

Stef. Sogliano: Tra oggi e domani la firma di mister Miceli

24 giugno 2009
di Antonio Calo'

Nel giro di quarantott'ore, Carmelo Miceli (nella foto) dovrebbe mettere nero su bianco con il Sogliano, squadra che, a meno di clamorose sorprese dell’ultimo minuto, guiderà nel campionato d’Eccellenza 2009/2010.
A confermarlo è lo stesso tecnico di Cosenza, che dal 1976 al 1987 ha militato nel Lecce, disputando 287 partite. Con i gradi di capitano, Miceli è stato uno dei protagonisti della prima promozione in serie A del sodalizio giallorosso.
Nell’annata 2008/2009, il trainer calabrese ha guidato l’Union Saint Gilloise, nella Terza divisione belga, l’equivalente della nostra ex serie C-1.
«Nella giornata odierna ho in programma un incontro con il presidente Salvatore Polimeno - dice Carmelo Miceli - L’accordo è stato definito in quasi tutti i dettagli. Per quanto mi riguarda manca solo la firma, che potrebbe essere apposta già in serata oppure domani».
«Avevo ancora un altro anno di contratto con l’Union San Gilloise - aggiunge Miceli - ma il sodalizio belga ha dato la propria disponibilità a lasciarmi libero per permettermi di accasarmi a Sogliano».
Miceli ha già deciso la composizione del proprio staff.
«Mio vice sarà Andrea Pagano (che nella passata annata ha diretto il Veglie in Promozione ndr) - sostiene l’allenatore di Cosenza - Quale preparatore atletico sarà confermato Francesco Carbone, mentre fungeranno da preparatori dei portieri Giuliano Russo, che già era presente nel 2008/2009, e Mimmo Conte. Si tratta di una squadra in grado di dare ampie garanzie».
Nei piani del tandem Polimeno-Miceli c'è un Sogliano capace di non fare rimpiangere la compagine che si è piazzata al quinto posto nell’annata scorsa e che ha disputato la semifinale dei play off, arrendendosi dinanzi al Liberty Bari.
«L'obiettivo sarà duplice - dice Miceli - Da una parte si punterà a confermare e magari a migliorare quanto di buono è stato fatto nel campionato d’Eccellenza 2008/2009, il primo assoluto disputato dal Sogliano nel massimo torneo dilettantistico regionale. Dall’altra si cercherà di lanciare i giovani che comporranno in buona parte l’organico».
Su quest’ultimo aspetto Miceli sottolinea che i baby che verranno ingaggiati non saranno una scommessa. «Abbiamo le idee ben precise in proposito - garantisce l’ex atleta del Lecce - Ci assicureremo il cartellino di atleti giovani, ma dalle sicure prospettive, ragazzi che hanno già dato prova di essere nelle condizioni di avere un buon futuro nel mondo del calcio. In quest’ottica, il quadro sarà più chiaro quando verranno rese note del tutto le nostre strategie».

(La Gazzetta del Mezzogiorno)

As Bisceglie: Si riparte con Di Modugno, Rossi e Di Corato

24 giugno 2009
di Emanuele Galantino
"La quiete dopo la tempesta"
Dopo giorni di sofferenza e trepidazione, il Bisceglie Calcio abbandona il periodo di minicrisi e riparte con un nuovo progetto ambizioso, capeggiato da volti "semi" nuovi e da tanta voglia di fare.
Nei primi giorni di Giugno la vita del sodalizio nerazzurro era stata messa in pericolo dalle dimissioni irreversibili dell'ormai ex-dirigenza e dal campo di gioco inagibile.
Conseguenze? Titolo nelle mani del Sindaco e impianti di gioco da ristrutturare. Un'intera città e una grande tifoseria in ansia per le sorti di un club che regala emozioni ai biscegliesi da ben 96 anni.
La risposta della città e di tutta la classe imprenditoriale-politica non si è fatta attendere: martedì 23 giugno si è infatti tenuta presso l'Hotel Salsello di Bisceglie l'attesa conferenza stampa (nella foto in alto: Mauro Di Modugno ed il sindaco Spina) che ha ufficialmente chiuso il periodo di crisi ed ha aperto un nuovo ciclo che darà continuità a quanto di buono fatto dall'ex dirigenza in questi anni.
La conferenza capeggiata dal Sindaco Francesco Carlo Spina e dai dirigenti Mauro Di Modugno (neo-presidente) e Pinuccio Rossi ha chiarito quello che sarà il futuro del calcio a Bisceglie: un progetto del tutto nuovo alla cui base non ci sono fini politici o economici, ma solo la volontà di un gruppo di appassionati di dare continuità alla gloriosa società neroazzurrostellata.
Il nuovo progetto, esposto davanti a tifosi ed appassionati, prevede l'investitura di Mauro di Modugno a neopresidente, al cui fianco ci saranno Pinuccio Rossi e un buon gruppo di imprenditori locali e non. L'intento sarà quello di ridare linfa e vitalità ad un club che viene da un anno di sofferenze (causa maxi-squalifica) e che ha voglia di rilancio dopo le ultime delusioni che relegano il Bisceglie a disputare l'ennesimo campionato di Eccellenza Pugliese.
Inoltre lo stesso sindaco Spina ha annunciato di aver dato il via ai lavori di bonifica dello stadio "Ventura" (in queste settimane al centro di aspre polemiche per la situazione in cui versava) con il rifacimento dell'intero manto erboso.
Oltre che dal già citato staff dirigenziale, il Bisceglie ripartirà dal mister Mimmo Di Corato (nella foto a destra) che ritorna in riva all'Adriatico dopo solo un anno di riposo e dopo l'ultima esperienza biscegliese che lo vide arrendersi in semifinale playoff nazionale contro il Trapani.
Da quanto emerso il Bisceglie punterà ad un campionato importante, che possa dare grosse soddisfazioni alla dirigenza e ai tifosi neroblustellati.
Intravisti nel corso della conferenza alcuni giocatori che potranno sicuramente far parte del nuovo progetto targato Mauro Di Modugno come i difensori Roberto Lasalandra, probabile riconferma, e Giuseppe Ingrosso (quest'anno al Noicattaro) probabile prima novita' del mercato neroazzurro stellato.
Ulteriori sviluppi si sapranno nei prossimi giorni quando ci sarà l'ufficiale passaggio di consegne dalla vecchia alla nuova dirigenza e quando si apriranno le liste che consentiranno ai club di definire gli organici della stagione 2009/2010. Di sicuro la conferenza ha aperto un nuovo ciclo che tutti i biscegliesi sperano sia vincente.

Il servizio di AMICA9 TV sulla conferenza stampa

Real Altamura: Lorusso promette chiarezza entro sabato

23 giugno 2009
da Notizie-online.it

Nessuna fumata bianca. Ma nemmeno grigia.
Rimane stazionaria e parzialmente aperta la situazione del Real Altamura, principale club di calcio altamurano.
Non ci sono stati altri contatti tra il patron Lorusso (nella foto) e l’imprenditore altamurano che si è fatto avanti per rilevare il sodalizio, dopo il primo incontro descritto da Notizie Online con una news del 12 giugno.
Lorusso, prima di sciogliere le riserve, si sentirà sia con il gruppo dirigente del club sia con quei soci che in questi anni hanno sostenuto il principale sforzo economico di sostegno al club. C’è da comprendere quale sia la volontà delle parti (proseguire con l’assetto attuale? aprirsi a nuovi forze? intavolare una trattativa di co-gestione o cessione?) e stilare di conseguenza un programma di massima per la prossima stagione quantificando, se ce ne saranno i termini, un budget di spesa.
La situazione rimane quindi parzialmente fluida: «Entro sabato chiariremo ogni aspetto», fa sapere Luigi Lorusso.

Audace Cerignola: Due imprenditori pronti ad affiancare Dinisi

23 giugno 2009
di Antonio Villani
E’ ancora poco, ma qualcosa sembra si stia muovendo in casa dell’Audace che da settembre parteciperà al campionato di «Eccellenza Pugliese».
Due imprenditori cerignolani (esattamente Salvatore Morano e Raffaele Cirulli) si sono fatti avanti ed hanno espresso il desiderio di aiutare, nei limiti delle loro possibilità, la squadra di calcio.
«Un segnale forte, questo – dice il presidente Giuseppe Dinisi - due imprenditori che hanno finalmente risposto ai miei appelli. Speriamo siano i primi di una cordata che non ha bisogno di “grandi-imprese”, ma anche di piccole e medie ditte che vogliono sposare questa mia passione». Due imprenditori con la passione del calcio cittadino che sperano di essere i cosiddetti apripista per una cordata di appassionati.
E oggi il patron sembra essere più sorridente. «Questi – continua a ripetere - sono segnali che ti danno la carica giusta per poter proseguire e rilanciare. Non certo nababbi, ma amici».
E questa settimana potrebbe essere quella cruciale per l’iscrizione e le possibili scelte tecniche e societarie. Il presidente e il tecnico, infatti, non si sono ancora incontrati per sciogliere in nodo sul futuro.
Zinfollino è pressato dal Trani e non può continuare a rimandare gli incontri con i dirigenti baresi. Molti i giocatori che restano nel mirino di diverse società. Gettonatissimi Pelullo e Ciccone su cui puntano Ascoli («Promozione») e le squadre di «Prima categoria» come il Bovino, il San Severo e il Carapelle. Richieste anche per Conte e Pasculli come pure per Ciardi e Lasalandra. Da rivedere Battaglia, Albanese e Militiello per loro c’è la fila.

(La Gazzetta del Mezzogiorno)

Grottaglie: Alle prese col rebus ripescaggio

23 giugno 2009
di Ciro Sanarica

Tra due settimane scadono i termini per le società non aventi diritto a partecipare al prossimo torneo di serie D, per iscriversi “pro forma” allo stesso, ovvero per presentare la documentazione necessaria al fine di essere inseriti nella graduatoria dei ripescaggi.
Entro il 6 luglio alle 12 dovrà essere formalizzato questo importante atto, nel mentre non è ben delineata la situazione societaria in casa biancazzurra.
Tutti chiedono a gran voce le dimissioni del presidente Giuseppe Ciracì (foto: calciogrottaglie.it).
Quest’ultimo pare anche disposto a lasciare, ma non proprio a cuor leggero.
La situazione è intricata ed al tempo stesso paradossale perché Ciracì stipulò con il patron del Grottaglie Giuseppe Settanni, un accordo triennale per la gestione del sodalizio. Di quei tre anni ne sono trascorsi due e questo è un primo dato di fatto. Il secondo è che a noi, ma non solo, non risulta che la società venne ceduta da Settanni allo stesso Ciracì. Tanto è vero, che lo scorso luglio, fu lo stesso Settanni a garantire la fidejussione per l’iscrizione allo scorso, sventurato torneo. Cosa che secondo i ben informati si ripeterebbe, comunque, anche questa volta perché già ci sarebbe stato l’interessamento per le pratiche del caso.
Sotto il profilo sportivo, non sono stati ancora ufficializzati i parametri secondo i quali verrà stilata la graduatoria delle società aspiranti al ripescaggio in serie D.
Sussistono alcuni punti fermi, non certo favorevoli al Grottaglie, che su basi teoriche verrebbe a trovarsi tra il secondo ed il quarto posto tra le diciotto (ma alcune non hanno diritto al ripescaggio avendone usufruito nell’ultimo triennio), compagini retrocesse in Eccellenza dopo aver perso i playout.
Ad esempio è assodato che vigerà l’alternanza tra retrocesse dalla D e sodalizi che hanno perso gli spareggi interregionali di Eccellenza per accedere alla D, partendo, nella graduatoria, proprio da quest’ultima categoria.
Inoltre sembra che il Comitato Interregionale voglia riportare il numero delle iscritte al canonico 162 (lo scorso anno l’inserimento “forzato” di Massese, Lucchese, Spezia e Messina lo fece lievitare a 166 con spaiamento di alcuni gironi).

(La Gazzetta del Mezzogiorno)

Toma Maglie: Con Karel Zeman ci sara' da sudare

22 giugno 2009
di Pasquale Mariotta

Da domani i responsabili della Toma Maglie si metteranno al lavoro per iniziare a mettere su la «rosa» che dovrà affrontare il campionato d’Eccellenza, tenendo conto delle indicazioni fornite dal neo allenatore Karel Zeman.
Le linee guida che dovranno sovrintendere alla scelta degli atleti che comporranno l’organico giallorosso sono state fornite dallo stesso tecnico nel corso della conferenza stampa nella quale è stato presentato. Il trainer magliese vuole soprattutto elementi giovani e motivati, pronti ad abbracciare il suo credo tattico ed a lavorare sodo nel corso delle sedute di allenamento giornaliere.
«Mi dispiace per i giocatori - ha sottolineato in tono scherzoso Karel Zeman presso il club «Antonio Toma», dinanzi ai tifosi - ma a svolgere il ruolo di preparatore atletico sarò io stesso. Insomma, sono avvisati. Ci sarà da sudare perchè voglio che corrano dal 1' al 90' e che divertano il pubblico presente sugli spalti».
Per praticare il calcio «totale» che tanto ama e che ha reso famoso il padre Zdenek, Karel Zeman ha chiesto al direttore sportivo Antonio Sicuro di mettergli a disposizione uomini con caratteristiche ben precise soprattutto in alcuni ruoli da lui considerati determinanti.
Il primo è quello del centravanti. Il neo trainer della Toma vuole un attaccante potente sul piano fisico, abile di testa, onde sfruttare a dovere i cross provenienti dalle fasce.
Qui si innesta il discorso legato agli esterni bassi, che dovranno essere abili ad assicurare grande spinta sulle corsie laterali e non solo a difendere. Un altro tassello-cardine, per Karel Zeman, è il centrale di centrocampo, dal quale pretende abilità nello smistare la sfera di prima, senza tentennamenti di alcun genere. Stanti queste premesse, toccherà ai dirigenti del Maglie individuare gli atleti utili alla causa.
Zeman ha fissato per martedì 28 luglio l’inizio della preparazione, che si svolgerà in sede. La squadra andrà in ritiro per dieci giorni presso un albergo cittadino.

(La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nardo' Calcio: In arrivo Calabuig e Disantantonio

22 giugno 2009
di Salvatore Manca

Sarà un Nardò destinato a parlare sempre più straniero quello che i dirigenti granata stanno cercando di costruire in questi giorni.
Appare infatti certa la riconferma dei tre stranieri dello scorso anno: Di Rito, Moreno e Marini. Ma a questi dovrebbero aggiungersi almeno due o tre elementi stranieri o comunque che hanno militato già nei campionati italiani.
Il ds Gianni Inguscio infatti sembra avere un canale privilegiato con un procuratore argentino (Marini) che dovrebbe garantire l’arrivo di un centrocampista, un attaccante e un difensore di un certo peso. Per quest’ultimo ruolo si parla del ritorno in maglia granata di Calabuig (nella foto) che già due anni fa ha giocato con il Nardò, anche se poco per via di un infortunio.
Lo stesso discorso riguarda un altro difensore, Ezechiele Marini, che lo scorso anno di fatto non ha mai giocato, ma che quest’anno dovrebbe essere disponibile.
Per quanto riguarda invece i confermati, oltre ai tre stranieri, il portiere Danilo Bassi, il jolly Stefano De Padova, il centrocampista Graziano Tartaglia, l’esterno Natale De Benedictis e probabilmente Marco Polo che potrebbe svolgere anche il ruolo di collaboratore tecnico di Longo. Per gli under, al momento appare quasi certa la riconferma di Verdesca, mentre è più difficile quella dell’altro under, il neritino Walter Patera che a quanto pare ha molte richieste.
Tra i nomi che comunque circolano tra i tifosi per quanto concerne nuovi arrivi, quello dell’attaccante esterno Disantantonio e dell’attaccante centrale, ex Aquila, Cicolello.
In settimana intanto dovrebbe avvenire la nuova riorganizzazione societaria con l’ingresso di nuovi soci e a quanto pare l’assessore regionale Enzo Russo dovrebbe essere a tutti gli effetti il presidente.