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Virtus Casarano: Buon test a Maglie per i rossoazzurri

31 dicembre 2008
di Ivan Lupo

Un buon test quello disputato oggi dalla Virtus Casarano contro la Toma Maglie (nella foto: un momento della gara - SALENTOCALCIO.IT).
Una gara amichevole che ha permesso ai rossoazzurri di riprendere i ritmi di gara ed al tecnico Bianchetti di testare le condizioni di tutta la rosa a disposizione, provando anche diverse soluzioni tattiche.
Undici di partenza decisamente rivoluzionato con Leone tra i pali, Fazio, De Icco, Calabro e Palma in difesa, Disantantonio, Rocco, Bonaffini e D’Anna sulla linea mediana a supporto delle due punte Villa e Dama. Buone trame di gioco ed inserimento positivo dei nuovi arrivi, nonostante il pesante terreno di gioco dell'impianto magliese, condizionato dalle piogge dei giorni scorsi.
Nella ripresa mister Bianchetti varia l'intera formazione schierando Leopizzi in porta (l'infortunio del portiere e' ormai solo un brutto ricordo), Rollo, Secli', Mosti e Rosciglione in difesa, Marchi, Parata, Cimino ed Aragao a centrocampo e Sanguinetti e Presicce in attacco. Anche nella seconda frazione si e' assistito a scampoli di bel gioco e diverse soluzioni tattiche da parte dei rossoazzurri. Per la cronaca la gara e' terminata 1-0 per i padroni di casa che, intorno al quarto d'ora del primo tempo, sono andati in gol con l'ex Bisceglie Petruzzella. L'occasione del pareggio al 4' della ripresa quando, per un atterramento in area di Presicce, il direttore di gara ha ravvisato gli estremi per la massima punizione; il penalty, calciato centralmente da Marchi, e' stato respinto dal portiere giallorosso Potenza.
Comunque soddisfatto a fine gara l'allenatore rossoazzurro Salvo Bianchetti: "Al di la' del risultato e' stato sicuramente un buon allenamento contro una formazione arcigna. Ho potuto verificare la condizione dei singoli e provare alcune soluzioni tattiche in vista dell'imminente impegno ufficiale in casa del Terlizzi".

Victoria Locorotondo: Ultimo allenamento del 2008

31 dicembre 2008
di Alessandro Lisi

Si è svolto questa mattina, mercoledì 31 dicembre, l'ultimo allenamento del 2008 del Victoria Locorotondo.
La squadra si è ritrovata al "Viale Olimpia" per una seduta prettamente atletica incentrata sulla resistenza alla velocità.
Nella giornata di ieri, gli uomini di mister Di Giovanni hanno disputato un'amichevole in famiglia contro la selezione juniores vincendo per 4 a 1. A segno nel match De Tommaso, Serri, Beltrame e Cassano. Proprio il centrocampista barese e il suo compagno di squadra De Blasio non potranno essere schierati in campo domenica per squalifica.
Assenze perciò pesanti per i blaugrana, ma che non mutano l'obiettivo per la prossima partita contro il Sogliano: vincere per entrare nei primi 5 in classifica scavalcando proprio i salentini.

Atletico Corato: I neroverdi si aggiudicano il 1° Trofeo "Vito Zefferino"

30 dicembre 2008
da Coratolive.it

Si è svolto nel pomeriggio di lunedì il 1° trofeo "Vito Zefferino", dedicato alla memoria del giovane portiere ruvese scomparso lo scorso agosto, nell'ambito delle manifestazioni dello Sport sotto l'Albero.
E' stato un bel pomeriggio di calcio, con Ruvo, Andria BAT e Corato che hanno dato vita a sfide della durata di 35'.
Nell'occasione, sono stati raccolti fondi per l'iniziativa "Diamo un sorriso... a Valentina".

La prima partita è stata giocata tra Ruvo e Corato: i neroverdi sono partiti forte, rendendosi più volte pericolosi. I ruvesi, però, sono stati bravi a capitalizzare una delle poche occasioni da gol passando in vantaggio al 20' con Troiano che trasformava un calcio di rigore.
Il Corato continuava a premere, con la formazione di mister Berardi che si difendeva in maniera efficace: i neroverdi pervenivano al pareggio solo allo scadere, con Pace che, servito in sospetta posizione di fuorigioco, riusciva ad insaccare. Si andava ai rigori, quindi, con entrambe le formazioni che realizzavano i primi 5 tiri; l'errore di Forini consegnava la vittoria al Corato.
La seconda sfida vedeva in campo l'Andria BAT e il Ruvo; la gara, senza grosse emozioni, vedeva un costante predominio dei biancoazzurri ospiti; il Ruvo si difendeva con ordine, ma capitolava al 30' su di un calcio di punizione dai 20 metri di Cavaliere che fissava il punteggio sullo 0-1 finale.
Toccava al mini-match tra Corato e Andria BAT, quindi, decidere la formazione vincitrice. La spuntava il team di mister Lotito, che segnava il gol del successo ancora con Pace al 20', gestendo il vantaggio fino alla fine.
I neroverdi coratini, quindi, si aggiudicano il trofeo: attimi di commozione durante la premiazione, cui hanno partecipato anche i genitori di Vito Zefferino.

Virtus Casarano: Leopizzi torna ad allenarsi col gruppo

30 dicembre 2008
di Ivan Lupo

Doppia seduta di allenamento nella giornata di oggi in casa rossoazzurra.
In mattinata l’intera rosa ha effettuato un lavoro atletico basato sulla velocita’; nel pomeriggio, invece, seduta incentrata prevalentemente su esercitazioni tecnico-tattiche in fase di possesso palla e partita a tema su spazi ridotti.
Assenti Ruben Marchi, in permesso societario, e Daniel Niccolini alle prese con un’influenza.
Nel gruppo e’, invece, rientrato a pieno regime Alessandro Leopizzi (nella foto) che, dopo aver sostenuto ieri una visita neurologica di controllo, ha ripreso ad allenarsi coi compagni.
Domani la Virtus Casarano si ritrovera’ al Capozza per raggiungere Maglie e disputare, alle 14.30, la prevista amichevole contro i padroni di casa.

Ostuni Sport: Test col Racale per ritrovare i ritmi di gara

30 dicembre 2008
da Soccerpuglia.it

Ripresa della preparazione per l’Ostuni di Mister Carbonella; dopo le festività natalizie la formazione gialloblu volge ora le sue attenzioni verso la difficile trasferta di domenica prossima a Lucera. Agli ordini del preparatore atletico, il prof. Luca Valente, Tenzone e compagni hanno svolto faticose sedute atletiche tese a ritrovare la miglior forma atletica, in vista della seconda parte del Campionato.
Ieri seduta defaticante, mentre questo pomeriggio, con inizio alle ore 16, i gialloblu affronteranno il Racale di Mister Jerry Cavallo, che milita nel Campionato di Promozione.
Un test importante per ritrovare i ritmi di gara, e provare nuove soluzioni tattiche in vista del match contro i dauni. Gara amichevole che permetterà al bomber De Benedictis di collaudare l’intesa con Piscopo e Tenzone, suoi compagni di reparto, e veri trascinatori dell’ Ostuni, in queste prime 19 giornate di campionato.
33 i punti conquistati fino a questo momento dai gialloblù, che valgono il quarto posto dietro a Casarano, Liberty e Copertino, frutto di 9 vittorie e 6 pareggi; due successi esterni, contro Bisceglie e Copertino, entrambe dirette concorrenti per la zona play-off.
Proprio l‘ultima vittoria casalinga contro il Bisceglie di Mister Notariale (nella foto: l'esultanza dopo il gol vittoria - RETEGIALLOBLU.IT), è servitare a dare una scossa all’intero ambiente calcistico ostunese, che ora spera di ritrovare, al rientro dalle vacanze, una squadra combattiva e determinata, pronta a scalare la classifica, per ottenere un piazzamento di prestigio nella zona play-off, con il primo posto messo in cassaforte da un Casarano, ormai leader incontrastato della Premier Leaugue Pugliese.
Un 2008 che si è dunque concluso nel migliore dei modi per la società del Patron Epifani: dopo la tranquilla salvezza, conquistata nello scorso maggio, l’allestimento di una rosa che potesse recitare un ruolo da protagonista in questa nuova stagione sportiva.
Obiettivo centrato in questa prima parte della stagione: quando mancano ancora 15 giornate alla conclusione della stagione regolare, per Ciaramitaro e compagni l’obbligo di dare continuità ai risultati, per poter finalmente riaccendere l’entusiasmo di una piazza, che ormai da troppi anni sogna il grande salto nei Dilettanti.

Atletico Tricase: L'ivoriano Kouyo per il reparto arretrato

30 dicembre 2008
Comunicato stampa Atletico Tricase

Il D.S. Zocco mette a segno un nuovo colpo in questa campagna acquisti invernale, e per ottenere il nuovo giocatore va a pescare addirittura nel Continente Nero.
E' in fase di ultimazione infatti il tesseramento di Arnaud Ange Gballou Kouyo (qui in una foto d'archivio), difensore centrale classe 1984 originario di Abidjan (Costa D'Avorio) che vanta presenze in vari club professionistici europei.
Nella stagione 2002/2003 è tesserato con l'U.S. Lecce, con il quale disputa il campionato primavera. Nella stagione 2003/2004 ottiene il suo esordio con la prima squadra del club salentino.
Nella stagione 2004/2005 veste la maglia del RAEC Mons (Serie A belga) dove disputa 15 gare e nel 2005/2006 approda al SIAD Most (Seria A della Rep. Ceca), con il quale registra 15 presenze.
Nella stagione 2006/2007 fa rientro in Italia, dove veste la divisa dello Juve Stabia (Campionato di C1 girone B) registrando 8 presenze.
Nella stagione in corso, Kouyo è stato anche contattato dall'A.S. Sogliano, che tuttavia non ha potuto tesserarlo in quanto, nel proprio organico, contava già della presenza di un extra-comunitario (Sakho, ndr).
Già oggi Kouyo ha incontrato i propri compagni, con i quali si è allenato presso lo stadio San Vito nella doppia seduta di allenamento.

Nardo' Calcio: Giovanni Citto contro il "suo" Tricase

29 dicembre 2008
da La Gazzetta del Mezzogiorno

Giovanni Citto (foto: Nardocalcio.it) e' di Tricase ed ha giocato nel club della propria citta' in Eccellenza, alcune stagioni fa, ed in Promozione, per pochi mesi, nell'annata scorsa.
Attualmente difende i colori del Nardo', con la cui casacca ha segnato al team tricasino nel derby di andata, perso dal Toro per 2-1 sul terreno amico.
Domenica prossima Citto, che puo' essere impiegato sia in difesa che a centrocampo, sara' uno degli osservati speciali nella sfida di ritorno tra i granata ed i rossoblu, che e' in cartellone a Tricase, la sua citta'.
"Quando ho indossato la maglia tricasina sono stato sempre orgoglioso di farlo - sostiene Giovanni Citto - E' stimolante far parte del sodalizio del proprio comune. Per quanto riguarda la parentesi della stagione passata, dopo aver dato la mia totale disponibilita' pur di far parte del complesso rossoblu, a dicembre sono stato svincolato per volere di Luigi Colagiorgio, il coach dell'epoca, la qual cosa mi ha un po' amareggiato".
"Ora, pero', gioco a Nardo', in una piazza nella quale mi trovo benissimo - prosegue Citto - Nel derby di andata ho anche segnato ma, putroppo, la mia rete non e' servita a regalarci un risultato utile, in quanto abbiamo perso per 2-1 in extremis. Domenica prossima - sottolinea - dobbiamo assolutamente ottenere un risultato utile sul terreno del Tricase, la formazione sulla quale attualmente siamo costretti a fare la nostra corsa con l'intento di evitare i playout e salvarci direttamente".
Citto prevede una sfida costantemente in bilico.
"Le due squadre si equivalgono - afferma l'atleta del Nardo' - Il derby tra granata e rossoblu e' tra i piu' sentiti dell'intero Salento, in quanto le due compagini sono state fiere avversarie sul finire degli anni novanta, quando hanno dato vita ad alcuni faccia a faccia indimenticabili. Pertanto prevedo un match ricco di agonismo, un confronto aperto ad ogni risultato - aggiunge Giovanni Citto - In questo contesto di grande equilibrio a decidere l'esito del confronto, proprio come accaduto all'andata, saranno pochi episodi. Noi dovremmo fare in modo che questi episodi siano favorevoli al Nardo'. Dopo due sconfitte di fila sarebbe importante fare nostro il derby".

Ucd Japigia: Ritorna a Bari Michele Andrisani

29 dicembre 2008
di Giuseppe Cavalera

Non si e' smentito il DS dimissionario Gianluca Lerario che, al momento di lasciare l'incarico, ha dichiarato che avrebbe comunque aiutato il presidente Veronico a rinforzare la rosa.
Dopo l'arrivo dell'attaccante Luca Ghirardelli, infatti, un altro tassello di esperienza si aggiunge nelle fila dello Japigia. Si tratta di Michele Andrisani (qui in una foto d'archivio), trentacinquenne centrocampista con un lungo passato nei professionisti con le maglie, tra l'altro, del Bari (serie A e B), del Catanzaro (serie B e C1), del Palermo (C1), della Juve Stabia (C1), del Taranto (C1) e del Pisa (C1).
Nelle ultime tre stagioni Andrisani e' stato di proprieta' del Brindisi in serie D facendo anche una puntatina in Eccellenza, lo scorso anno, in prestito alla Virtus Casarano.
"Mi farebbe piacere offrire il mio contributo per aiutare lo Japigia ad emergere ulteriolmente - ha dichiarato ai colleghi di Soccerpuglia il centrocampista - Inoltre lì militano due cari amici, quali Valeriano Loseto e Luca Ghirardelli e il direttore, Gianluca Lerario, mi ha visto crescere".

Acd Massafra: 2 gol per Lops nell'amichevole con la Berretti Taranto

29 dicembre 2008
da Sportmagazine.it

Sul campo B dello Stadio Italia si sono affrontati Massafra e Berretti Taranto, guidata quest'ultimo da una vecchia conoscenza giallorossa, Malacari. Partitella tra amici, che ha visto sprazzi di bel gioco e che ha registrato al termine un risultato divertente: cinque gol in tutto per un 3-2 tutt'altro che noioso (nella foto: Montecasino affrontato da Corvaglia - GF COMMUNICATION).
I due tecnici hanno provato tutti, cambiando parecchio tra il primo ed il secondo tempo.
Assenti nelle fila dei massafresi Zaccaro, influenzato, Palmisano e Pascullo, con quest'ultimo vittima nei giorni scorsi di un infortunio e quindi a riposo. Per lui una distorsione. Domenica prossima non ci sarà, perchè squalificato, e così potrà recuperare a pieno per l'11 di gennaio.
Di Candia tra i pali nel primo tempo, con Luccarelli unico titolare in campo della retroguardia. Con lui presenti Nazaro, Amato (arrivato in questi giorni alla corte di Luccarelli senior) e Taurino. A centrocampo Montecasino, Perrone (buona impressione), Candita e Dragone (bene anche lui ma alle prese con qualche problema alla schiena sul campo in terra battuta). In attacco la coppia Piccolo, Lops.
Quest'ultimo sigla due reti nel primo tempo: al 13' e al 31', colpendo per due volte a tu per tu in area con Strusi, il numero uno titolare tarantino.
Dall'altra parte Malacari mette in campo De Simone e Fistetto sulle fasce in difesa, D'Urso e Ciafardino al centro. Lisi e Zaccaria sulle corsie di centrocampo, Balestra e Benegiano (ottima prova per il centrocampista) in posizione centrale. Davanti Corvaglia e Margari, con il primo che siglerà la rete del momentaneo 3-1 al 20' della ripresa.
Nel secondo tempo Pettinicchio rivoluziona il Massafra. In porta De Marco, in difesa resta solo Taurino ed entrano Ferrara, Ricci e Morelli, a centrocampo restano Dragone e Perrone ed entrano Speciale e Mancino, mentre in avanti Lops è affiancato da Ciaurro.
La terza rete arriva dai piedi di Morelli al 3' del secondo tempo (3-0), mentre alla prima rete tarantina firmata Corvaglia fa eco il 3-2 di Lisi al 28', con gli ospiti che per poco non pareggiano nel finale. Il Massafra sfiora la quarta rete con Ciaurro che colpisce il palo su pallonetto.
Per i tarantini ottima prova di Masella, che anima la ripresa con diversi cross e assist, senza disdegnare il tiro. Da segnalare la presenza tra i pali del giovanissimo Zelletta: piccolo ma pronto.

Boys B. Calcio: Ai biancazzurri il Torneo di Mesagne

29 dicembre 2008
da Mesagnesera.it

Il Boys Brindisi (Eccellenza) del nuovo allenatore Rodolfo Conte che ha sostituito Graziano Gori si è aggiudicato il triangolare di calcio battendo 1-0 il Mesagne (Prima Categoria) e pareggiando 0-0 con il Taurisano (Promozione).
Nella foto le formazioni del Boys Brindisi e del Mesagne prima della gara inaugurale del torneo. Queste le formazioni che sono scese in campo:

Boys Brindisi
Laguardia, Di Nota, Greco, Lonoce, Fraticelli, Eleni, De Virgilio, Frascaro, Fattoruso, Amadu, Fiasco. All. Conte

Mesagne
Ricci, Luggeri, Palma, Santoro, Durante, Candita, Ingrosso, Serio, Pella, Caraccio, Di Giorgio. All. Calabrese.

Taurisano
Frassanito, Rizzello, Toma, Oliva, De Nuzzo, Longo, Migali, Tommasi, Romito, De Matteis, Giannuzzi. All. Preite.

Risultati
Mesagne-Boys Brindisi 0-1 (rete di Frascaro)
Mesagne-Taurisano 1-0 (rete di Caraccio)
Boys Brindisi-Taurisano 0-0.

Virtus Casarano: Ripresa la preparazione. Mercoledi' amichevole a Maglie

29 dicembre 2008
di Ivan Lupo

Dopo la breve sosta natalizia, e' ripresa la preparazione della Virtus Casarano in vista della terza giornata di ritorno in programma domenica 4 gennaio a Terlizzi.
I rossoazzurri, agli ordini di mister Bianchetti, si sono ritrovati venerdi' 26 allo Stadio Capozza dove, nel pomeriggio, hanno sostenuto un primo lavoro di ripresa generale coadiuvati dal preparatore atletico Paolo Traficante. Lavoro proseguito anche nel pomeriggio di sabato 27, sempre sul terreno del Capozza.
Domenica, invece, la squadra ha svolto un doppio allenamento calcando per la prima volta l'erbetta del "New Building", l’impianto in concessione quinquennale alla Virtus Casarano. Nella mattinata seduta dedicata alla potenza aerobica, nel pomeriggio lavoro tecnico-tattico.
Nella giornata di oggi ancora un allenamento pomeridiano con una seduta incentrata su forza e velocita'.
Unico assente, in questi giorni, il portiere Leopizzi, in fase di recupero dopo il brutto infortunio subito nella gara con l'Atletico Tricase (foto: Fernando Mameli); per l'estremo difensore, nel tardo pomeriggio di oggi, e' prevista una visita neurologica che dovrebbe sciogliere gli ultimi dubbi sul suo impiego in allenamento.
Per mercoledi' 31 dicembre, intanto, in programma un'amichevole contro la Toma Maglie, formazione militante nel campionato di Promozione pugliese. L'appuntamento e' fissato per le ore 14.30 presso lo stadio "Tamborino Frisari" di Maglie.

As Bisceglie: Il derby del cuore finisce in parita'

29 dicembre 2008
da Bisceglielive.it

Nonostante il freddo pungente che da giorni attanaglia Bisceglie, ieri mattina come da appuntamento prefissato, si è svolto sull’erba del “Ventura” il derby del cuore tra l’attuale formazione del Bisceglie Calcio e le vecchie glorie che hanno indossato la gloriosa maglia nerazzurro stellata negli anni ‘80/’90.
Per la cronaca l’incontro di calcio è terminato con il punteggio finale di 4-4 con tripletta di Amedeo Di Pinto e goal di Frappampina per l’attuale Bisceglie mentre per le vecchie glorie sono andati a segno Petrella, Simone, Pizzi e Bafunno.
Gara ben giocata da entrambi gli schieramenti che hanno profuso il massimo impegno nonostante il clima festivo. D’altronde la causa da perorare era molto più importante di qualsiasi altro elemento in gioco.
Calcio e solidarietà hanno dimostrato che è possibile percorrere insieme lo stesso cammino. Buona la presenza di pubblico con circa duecento spettatori sugli spalti, tra questi i volti noti del calcio biscegliese che fù come Cascella, Di Corrado e Aldo Papagni.
Sono intervenuti l’On. Francesco Boccia, il sindaco della città di Bisceglie Francesco Spina e gli assessori Enzo Di Pierro e Vittorio Fata.
L’incasso andrà totalmente a favore dell’associazione “Pegaso” per la costruzione di una casa alloggio per ragazzi disabili nel quartiere S. Andrea.
A fine gara da sottolineare il gesto di ciascun calciatore dell’attuale rosa dell’As Bisceglie Calcio 1913 nel devolvere ognuno il proprio contributo.
Soddisfatto il dirigente nerazzurro nonchè responsabile marketing Enzo PedoneUna bellissima giornata trascorsa insieme agli amici di sempre che hanno fatto grande il Bisceglie. Spero in futuro si possano ripetere simili manifestazioni per dimostrare che il calcio non è solo violenza ma veicolo con finalità sociali, verso chi ha più bisogno di noi».

Elezioni LND: Quasi certa la riconferma di Vito Tisci

28 dicembre 2008
da La Gazzetta del Mezzogiorno

Vito Tisci (nella foto a lato) sara' candidato unico alle elezioni generali per i vertici del Comitato regionale della Lega calcio dilettanti che si terranno al Baricentro di Casamassima il 10 gennaio. Il presidente uscente ha infatti raccolto oltre 300 dei circa 330 "sostegni alla candidatura" in ballo.
La presentazione di candidature alternative e' naufragata. La cordata composta da Pasquale Musci, Giancarlo Pirazzini e Manlio Incardona (ex presidente del comitato giovanile regionale ed eventuale candidato presidente) ha raccolto solo due "promesse di sostegno": numero largamente insufficiente per presentarsi al giudizio dei club elettori.
Appare dunque scontata la conferma di Tisci alla guida dell'organismo che gestisce il piu' importante degli sport pugliesi, il calcio appunto.
Per quanto riguarda l'esecutivo tutti confermati tranne Domenico Colucci. Il consigliere brindisino, da tempo ammalato, dovrebbe essere sostituito da Cosimo Piliego, 72 anni ex dirigente della Folgore e da sempre nel calcio messapico.
Per il resto si prospetta un ulteriore quadriennio per Otello Sariconi, magliese, vice presidente, per il tarantino Domenico Favale, per il sipontino Italo Caratu' e per l'alberobellese Mimmo Pugliese.
Secondo alcune indiscrezioni, tra i punti del programma di Tisci compaiono l'organizzazione in Puglia del Torneo delle Regioni a Pasqua 2010, la riforma della fase regionale della Coppa Italia (rami differenti tra Eccellenza e Promozione), la riforma del piu' importante campionato regionale, l'Eccellenza e la creazione di sportelli per il credito sportivo e la medicina dello sport presso la nuova sede di via Pende.

Stef. Sogliano: Polimeno: "L'obiettivo del 2009 e' la zona playoff"

28 dicembre 2008
di Antonio Calo'

Per il Sogliano il 2008 e' stato un anno da incorniciare.
Nessuno tra i club del calcio dilettantistico salentino ha saputo fare altrettanto nei dodici mesi che stanno per passare in archivio.
Il sodalizio rossonero ha vinto da trionfatore il campionato di Promozione, approdando nel massimo torneo regionale, si e' aggiudicato il titolo pugliese di categoria ed ha fatto decisamente bene nella nuova "serie" di appartenenza, tanto da essere stato stabilmente nelle alte sfere della graduatoria, in zona playoff, dopo aver capeggiato la classifica per una settimana.
"Il 2008 che sta per lasciarci ci ha regalato grandi soddisfazioni - afferma il presidente Salvatore Polimeno (nella foto), uno dei grandi artefici del miracolo Sogliano insieme al direttore sportivo Silvio Allegro ed al tecnico Francesco Cudazzo - Per una piccola realta' come quella del nostro paese, che conta appena 4.200 abitanti, non è cosa da poco trionfare in Promozione precedendo societa' che fanno capo a comuni decisamente piu' popolosi, e poi mettersi in mostra in Eccellenza, in un campionato nel quale militano diversi club dal notevole blasone, che hanno trascorsi a livello di calcio professionistico".
"La nostra sfida - prosegue Salvatore Polimeno - e' confermarci anche nel 2009. Sul finire del 2008 abbiamo accusato una flessione, dovuta presumibilmente agli acciacchi occorsi ad alcuni uomini-chiave, che non hanno potuto garantire il loro contributo alla causa del Sogliano. Alla ripresa del torneo, pero', avremo nuovamente a disposizione l'intera rosa, il che dovrebbe permetterci di tornare a correre. L'obiettivo è quello di restare sino in fondo in zona playoff. Disputare gli spareggi al primo anno di Eccellenza sarebbe un grande risultato".

Asd Copertino: Mosca: "Abbiamo trovato la giusta quadratura"

28 dicembre 2008
di Antonio Calo'

Da sette turni la banda Mosca sta suonando una sinfonia che le ha permesso di balzare al terzo posto della classifica dell'Eccellenza pugliese.
Dopo una prima fase di torneo ricca piu' di ombre che di luci, il Copertino ha dato una sterzata alla propria annata. Tra la tredicesima giornata di andata e la seconda di ritorno il club presieduto da Maurizio Fanuli ha messo in saccoccia 17 punti, con una media di 2,428 ad incontro.
Per dare il giusto significato all'accelerata impressa al proprio cammino da Giuseppe Carrino e soci basti pensare che l'undici rossoverde aveva raggranellato 17 punti nei primi 12 turni, con una media di 1,416.
"Abbiamo trovato la giusta quadratura - dice il trainer Giuseppe Mosca (nella foto) - In campo, da qualche tempo, si ammira un Copertino equilibrato e concreto, che non segna tantissimo ma che concede poco ai rivali. Negli ultimi 7 match abbiamo realizzato 10 gol incassandone 2. Nelle prime 12 giornate, invece, ne abbiamo firmati 12 subendone altrettanti".
Mosca ritiene che nel ciclo delicato vissuto dal proprio complesso abbiano inciso infortuni ed impegni di Coppa.
"La nostra rosa non e' molto ampia - afferma l'allenatore - Gli impegni infrasettimanali ci hanno creato qualche impaccio, anche perche' l'attaccante Cosimo Nobile e' stato assente due mesi, mentre il trequartista Orazio Mitri e' stato fuori per quattro match e, proprio questi due uomini, nei nostri piani sono chiamati a dare qualcosa in piu' al gruppo sul piano dell'esperienza e della cifra tecnico-tattica. Ora siamo privi del difensore Andrea De Benedictis e stiamo schierando 4 under. i risultati positivi che stiamo centrando, pero', hanno fatto crescere il morale e, quando lievita l'entusiasmo, tutto e' meno complicato".
"Grande merito dell'attuale periodo si - conclude Mosca - va al presidente Fanuli che, nella fase in cui i risultati non erano quelli auspicati, ha continuato a credere in me e nel progetto stilato in estate, invece di scaricarmi come, magari, sarebbe stato piu' semplice fare".

Atletico Corato: 1° "Memorial Vito Zefferino" con Ruvo e Andria

28 dicembre 2008
di Salvatore Vernice

Solo pochi giorni di riposo per il Corato che già da ieri pomeriggio ha ripreso ad allenarsi in vista del prossimo impegno di domenica prossima in casa contro il Putignano.
L’ultimo turno di campionato ha riservato al Corato il sesto risultato utile consecutivo, cinque pareggi ed una vittoria, ma tra i segni X quello di Brindisi è sicuramente quello meno dolce, con i padroni di casa in rete nell’ultimo minuto di gara.
«Peccato – dice il tecnico Michele Lotitoper i tre punti persi che avrebbero permesso di guardare con maggiore ottimismo ai prossimi impegni. Siamo stati un pò ingenui nell’ultima azione e spero che questo ci serva di lezione per il prosieguo della stagione. Ora concentriamoci sulla gara contro il Putignano, non pensando che con l’ultima in classifica sia facile. Voglio ricordare, a noi per primi, che questa squadra è riuscita a fermare il cammino del Sogliano, quindi bisognerà fare molta attenzione».
Il Corato parteciperà dopodomani ad un triangolare benefico che si svolgerà a Ruvo con la partecipazione oltre a Corato e Ruvo anche dell’Andria Bat di seconda divisione, un torneo per ricordare un giovane portiere andriese che militava nel Ruvo, scomparso alcuni mesi fa, Vito Zefferino (nalla foto, scomparso a 18 anni il 1 agosto 2008 in seguito ad una leucemia fulminante n.d.R.).
«Ci sembrava giusto dare il nostro contributo in questa occasione – aggiunge il presidente Luciano Rutiglianoperché il calcio, e lo sport in generale, possono fare molto sotto l’aspetto della solidarietà. Mi auguro che dalle tre città interessate al torneo, possano giungere molti spettatori per far da giusta cornice a questa manifestazione».
Tornando al Corato, prosegue il recupero del portiere Di Vincenzo che sin da domenica prossima potrebbe riprendere il posto fra i pali.
A centrocampo, invece, sembra essere totalmente recuperato il giovane Asselti reduce da un problema alla spalla.

Lucera Calcio: Di nuovo al lavoro in vista dell'Ostuni

28 dicembre 2008
di Antonio De Troia

La squadra di Zito (foto: A. Campanelli) è tornata al lavoro sin dalla giornata di ieri in vista del primo impegno ufficiale del nuovo anno che vedrà i biancocelesti opposti all'Ostuni, domenica 4 gennaio.
Come ha più volte sottolineato l'allenatore del Lucera, queste festività sono capitate a fagiolo per far tesoro insieme alla squadra degli errori commessi e per svolgere un richiamo di preparazione che possa consentire ai calciatori di rendere ai massimi livelli nella seconda parte di stagione.
Per la gara di domenica prossima dovrebbero essere tutti disponibili, fatta eccezione per Piazzolla che sarà squalificato dal Giudice Sportivo per essere incappato nella quarta ammonizione domenica scorsa contro il Liberty.
Il problema principale che Cannarozzi e compagni dovranno risolvere riguarda il rendimento offensivo: l'ultimo gol risale al 9 novembre e fu segnato da Simone Salinno nel pareggio interno contro l'Atletico Tricase; da allora sono passati 621 minuti, un'eternità.
Il 2 novembre, quando il Lucera espugnò il campo del Castellana con una splendida rimonta nei minuti finali, la squadra era al quinto posto in classifica insieme a Massafra e Bisceglie, e soprattutto deteneva il miglior attacco del campionato con 25 reti segnate in 12 partite: un rendimento che prometteva bene e che avrebbe consentito di raggiungere in maniera tranquilla la salvezza.
L'Ostuni è senza dubbio un brutto cliente da affrontare in questo momento: squadra costruita per vincere il campionato, si trova al quarto posto ad una sola lunghezza dal Copertino ma comunque molto distante dalla vetta della classifica. I gialloblu non vincono in trasferta da quattro gare, in cui hanno racimolato due pareggi (a Locorotondo e Sogliano) e due sconfitte (sui campi di Boys Brindisi e Atletico Corato). Nella gara di andata l'Ostuni si impose per 2-1 dopo aver dominato il primo tempo, chiuso sul 2-0 grazie alle reti di Ricci e Tenzone, e aver controllato bene la reazione del Lucera nella ripresa concretizzatasi nel gol di Cannarozzi.
In ogni caso la squadra di Carbonella ha una tradizione particolarmente positiva a Lucera, avendo vinto tre delle ultime cinque gare disputate al Comunale: nelle ultime due occasioni i gialloblu hanno vinto per 0-1 (in quella gara Salinno sbagliò un calcio di rigore) e per 2-3 lo scorso anno (con rete decisiva di Kreshpa nei minuti finali).
L'auspicio è che il Lucera riesca a reagire a questo momento non particolarmente facile e a invertire questa tradizione.

Nardo' Calcio: Oggi ripresa degli allenamenti a Carmiano

27 dicembre 2008
di Antonio Obbiettivo

Ripresa degli allenamenti per la squadra granata, già da questa mattina capitan Tartaglia & Soci si sono ritrovati al "Centro Sportivo Paradise" di Carmiano agli ordini di mister Longo (nella foto a sinistra) e dei preparatori atletici Negri e Mazzotta.
Per oggi è prevista una doppia seduta atletica.
Dopo l’inattesa sconfitta di domenica scorsa, in casa contro il Castellana, il Nardò di Alessandro Longo ha ripreso regolarmente gli allenamenti stamattina al “Centro Sportivo Paradise” di Carmiano.
Nel pomeriggio è prevista la seconda seduta, nonostante il campionato di Eccellenza osservi domenica una giornata di riposo e riprenda il 4 gennaio con la trasferta di Tricase.

As Bisceglie: Nuove e vecchie glorie in campo per solidarieta'

27 dicembre 2008
Comunicato stampa As Bisceglie

Domenica 28 Dicembre 2008 presso lo stadio "Ventura" di Bisceglie, derby del cuore tra l'A.S. Bisceglie Calcio 1913 allenata da mister Sergio Notariale e le vecchie glorie del club stellato negli anni '80/'90 (nella foto: la locandina dell'evento).
La gara, che avrà inizio alle ore 10,30, vedrà in campo alcune bandiere della gloriosa maglia stellata in quegli anni: tra i tanti, Aldo Papagni, Pinuccio Grosso, Roberto Storelli, Lorenzo Ferrante nonchè il Sindaco di Bisceglie Francesco Spina.
L'ingresso sarà gratuito con offerta libera. L'incasso della manifestazione sarà devoluto all'associazione "Pegaso" Onlus per la costruzione della Casa alloggio "Dopo di Noi".

AIA Brindisi: Secondo corso per arbitri di calcio FIGC

24 dicembre 2008
Comunicato stampa AIA Brindisi

Vista la grande partecipazione al corso arbitri della Sezione di Brindisi tenutosi nel periodo ottobre – dicembre 2008 , viene organizzato un nuovo corsi per aspiranti arbitri di calcio.
Tale corso è completamente gratuito ed ha una durata di circa due mesi .
Alla fine di questo corso potrai cominciare anche tu a dirigere gare di calcio, ricevendo per le tue direzioni compensi economici e ti verrà data inoltre una tessera che permette di entrare gratuitamente in tutti gli stadi italiani per vedere gare di qualsiasi categoria.

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE ED ISCRIZIONI

CORRI A PRESENTARE LA TUA DOMANDA AL PIU' PRESTO!!!!

Vuoi saperne di più? Ecco come fare.
· Vieni a trovarci, senza impegno, presso la nostra sede a BRINDISI, in Via Carmine 44, dal lunedì al venerdì dalle 18.00 alle 21.00.
· Chiamaci o mandaci un fax al n. 0831/529999
· Inviaci una e-mail all'indirizzo brindisi@aia-figc.it

F.A.Q.

Quando inizieranno i prossimi corsi arbitri?
Il nuovo corso arbitri inizierà ai primi del mese di FEBBRAIO 2009. Per qualsiasi informazione o curiosità, contattaci, saremo lieti di esserti d'aiuto.
Perché dovrei fare l’arbitro?
Perché è un’esperienza entusiasmante, che permette di formare il proprio carattere e la propria personalità e offre la possibilità di svolgere una sana attività sportiva non solo gratuita, ma anche retribuita. Inoltre hai la possibilità di conoscere molti nuovi amici e amiche arbitri, con i quali divertirsi e trascorrere il proprio tempo libero.
Che prerequisiti bisogna possedere per poter diventare arbitri di calcio?
Bisogna avere un’età compresa fra i 15 e i 32 anni, ambosessi, non avere precedenti penali o processi penali a carico, POSSEDERE UN CERTIFICATO MEDICO DI IDONEITA’ AGONISTICA , avere almeno un diploma di licenza media o titolo equipollente e non essere tesserati per la stagione corrente per nessuna società calcistica facente capo alla FIGC.
Quanto guadagna un arbitro ad inizio carriera?
Un arbitro ad inizio carriera che diriga gare quasi ogni domenica guadagna dai 1500 ai 2000 € all’anno netti, sui quali cioè non grava nessuna imposta e non devono essere segnalati nella dichiarazione dei redditi.
Ho la possibilità di diventare un arbitro di serie A?
Assolutamente sì. In particolare chi intraprende l’attività arbitrale in età molto giovane e dimostra impegno, passione e serietà ha buone possibilità di arrivare a dirigere gare di livello professionistico.
Di che benefits posso usufruire facendo l’arbitro?
- Tessera per vedere gratuitamente gare di calcio in tutti gli stadi d’Italia, in tribuna.
- Assicurazione su tutti gli imprevisti connessi all’attività arbitrale (infortuni, incidenti ecc.)
- Credito formativo scolastico per gli studenti delle scuole superiori
- Abbonamento gratuito alla rivista “L’arbitro”
- Possibilità di partecipare a tutte le attività associative organizzate dalla sezione
Quanto costa iscriversi al corso arbitri?
Il corso arbitri e la fornitura di divise è completamente gratuito.
L’unica spesa a carico dell’aspirante arbitro MAGGIORENNE è il costo della visita medica agonistica, da effettuarsi presso un medico sportivo (costo circa 40 €).
Quali sono i doveri dell'arbitro?
- Osservare lo Statuto della FIGC ed ogni altra norma emanata dalla federazione o dall’AIA.
- Dimostrare in ogni luogo e circostanza, esemplare moralità e rettitudine.
- Dirigere solo le gare per cui viene designato dagli organi competenti.
- Frequentare le Riunioni Tecniche Obbligatorie.
- Versare puntualmente le quote associative.
Quali sono i diritti dell'arbitro?
Gli arbitri, in ragione del loro ruolo istituzionale, hanno diritto individualmente e come associati, alla difesa della propria immagine ed onorabilità e ad ogni altra forma di tutela che si renda necessaria da parte della FIGC in tutte le sue componenti.
E’ possibile diventare arbitri di calcio a 5?
Assolutamente sì. E’ necessario cominciare dirigendo gare di calcio a 11, ma dopo qualche anno si può decidere di dirigere gare di calcio a 5.
Quali documenti devo fornire per potermi iscrivere al corso arbitri?
- N° 4 foto formato tessera
- Fotocopia carta d’identità
- Fotocopia codice fiscale
- Consenso scritto dei genitori (solo per aspiranti arbitri minorenni)
- Certificato penale (autocertificazione)
- Certificato medico sportivo agonistico

Asd Castellana: Patron Pellegrino:"Stiamo seminando per il futuro"

23 dicembre 2008
di Mario Maselli

Ha vinto in campo e ha vinto fuori l'Asd Castellana, società iscritta al campionato di Eccellenza Puglia. Due successi in due giorni per la società capitanata dal presidente Peppino Pellegrino (nella foto a sinistra).
Alla domenica, nella difficile trasferta valida per la seconda giornata di ritorno del torneo, la squadra ha battuto in un importante scontro diretto per la salvezza la Nuova Nardò con una “pesantissima” doppietta di Pier Giuseppe Salvati.
Al lunedì, invece, nell'incontro pubblico per discutere del delicato momento agonistico, la società ha chiarito ai tifosi le motivazioni di alcune scelte e ha presentato il primo bilancio semestrale dell'attività sociale.
A Nardò, soprattutto grazie alla vena realizzativa di Salvati, ma anche grazie a una prestazione generale di ottimo livello, la formazione allenata da Claudio De Luca è tornata al successo dopo 10 giornate in cui ha raccolto 7 sconfitte e 3 pareggi. Decisivi i due gol della punta classe '90, bravo nel finale del primo tempo a sfruttare un cross di Laporta e nel finale della ripresa a insaccare di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Nella sede sociale di via Orazio, invece, il presidente Pellegrino, il direttore sportivo Pier Paolo Pellegrino e il tecnico De Luca hanno accolto i sostenitori biancazzurri per tracciare le linee guida per il futuro a breve termine del club nero-stellato.
La società ha anche ribadito la fiducia incondizionata, fino a fine anno, nei confronti dell'allenatore che ha iniziato la stagione.
Questa società è sempre aperta al dialogo - ha premesso il presidente - ed è sempre pronta ad ascoltare i pareri dei propri sostenitori, a patto che siano civili e negli usi dei normali rapporti tra persone. La famiglia Pellegrino ha portato avanti l'attività del Castellana con notevoli sforzi, in considerazione dei costi di inizio attività, dei costi per far partire un nuovo modello di società, dei costi per migliorare l'impianto di gioco, dei costi per costruire una squadra che potesse competere adeguatamente. Vanno considerate poi le grandi difficoltà nella ricerca commerciale dei partner e degli sponsor. Possiamo però affermare con certezza che abbiamo seminato, e anche tanto, per il futuro. L'invito - ha concluso Pellegrino - è quello di essere tutti un po' più tranquilli, per il bene del Castellana. Dobbiamo cercare di difendere la squadra del nostro paese, cercare di comunicare quanto di buono stiamo facendo, cercare di avere un po' di orgoglio di campanile per raggiungere tutti assieme l'obiettivo sperato”.
La vittoria di Nardò - ha detto De Luca (nella foto a destra) rivolgendosi alla rappresentanza del gruppo dei tifosi organizzati - è importante perché vale 6 punti. Al di là di quello che ci sta accadendo attorno, pensiamo a lavorare duramente per raggiungere l'obiettivo salvezza. A inizio stagione abbiamo costruito una squadra in poco meno di una settimana, una squadra che abbiamo fortemente rinnovato in questo mercato di gennaio. La fiducia nei miei confronti? Ringrazio il presidente e il direttore sportivo. Loro vivono quotidianamente il lavoro sul campo e si rendono conto di quello che pensano e dicono i giocatori. Io sono convinto che, alla luce di un calendario che ci mette nella condizione di affrontare tutti gli scontri diretti in casa, l'obiettivo salvezza sia ancora raggiungibilissimo”.
Ha chiuso l'incontro il direttore sportivo Pellegrino: “Con il tecnico abbiamo condiviso sin dall'inizio un percorso basato sulla sintonia e sulla fiducia reciproca. Siamo convinti che questo percorso non debba interrompersi adesso. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte per sperare di puntare il più presto possibile alla salvezza”.

Acd Massafra: Piccolo ne e' convinto: "Play off alla nostra portata"

23 dicembre 2008
di Graziano Fonsino

Due gol nelle ultime due giornate, entrambi decisivi ed entrambi utili al Massafra ad evitare due sconfitte.
Francesco Piccolo (foto: GF Communication) non è più l’unico attaccante rimasto nelle fila dei giallorossi, ma continua ad essere l’uomo più importante. Il suo gol dal dischetto ha salvato i massafresi, in svantaggio ad Altamura in una gara delicatissima: "Una partita sofferta, anche se abbiamo avuto delle buone occasioni nel primo tempo che non siamo riusciti a sfruttare".
Per questo l’attaccante non nasconde un po’ di rammarico: "Avessimo segnato con Speciale o Ciaurro in quelle due occasioni probabilmente avremmo portato a casa i tre punti. Invece le abbiamo fallite, e poi loro hanno trovato un gran gol che ha complicato le cose. Nel secondo tempo abbiamo giocato bene ed abbiamo costruito. Il gol è arrivato su rigore, ma ce lo siamo meritati e con un po’ più di grinta nel finale potevamo trovare il secondo gol".
Un raddoppio che poteva arrivare anche da un secondo penalty su cui il direttore di gara ha sorvolato: "Però sul cross di Lops il difensore l’aveva toccata con la mano. C’era un altro rigore. Comunque una bella partita".
Lops è uno dei nuovi arrivi del Massafra, il secondo attaccante dopo Piccolo: "Mi hanno detto un gran bene di Lops. Domenica ha giocato poco, vedremo in seguito. Spero che ci aiuti ad incamerare quei punti che ci servono per salvarci".
Nelle ultime giornate a Piccolo era stato preferito Montanaro, eppure ad essere decisivo era stato sempre l’ex martinese. In molti hanno pensato che l’alternanza in campo nelle ultime giornate dipendesse da alcuni screzi tra i due: "Il tecnico fa delle scelte e bisogna rispettarle. Probabilmente io e Montanaro eravamo molto simili nei movimenti. Per il resto, si sa che in campo possono esserci dei battibecchi, ma quando c’è rispetto nello spogliatoio lo risolviamo tra di noi".
Sulla seconda parte di campionato è ottimista: "Il campionato è equilibrato. Ora pensiamo alla salvezza, ma se riusciamo a fare qualche punto in più penso che i playoff possano essere alla portata. Questa società li meriterebbe".

Atletico Corato: Positivo il 2008 neroverde

23 dicembre 2008
da Coratolive.it

Con la partita di domenica a Brindisi si chiude il 2008 per la squadra di Lotito.
Partita per lottare per le prime posizioni, la squadra neroverde si è ritrovata dopo le prime giornate a fare i conti con una classifica mediocre, che l’ha portata addirittura a toccare la zona play out.
Non sono mancate le contestazioni dei tifosi, stanchi dei risultati deludenti, soprattutto in casa e a loro modo di vedere, dello scarso impegno mostrato.
Questo forse ha influito in positivo alla squadra, che nell’ultimo mese si è ripresa, è apparsa in netta crescita e finalmente è tornata ad essere simile alla squadra dello scorso anno. E’ tornato infatti il bel gioco e con esso anche i risultati, ben 6 utili consecutivi.
In queste sei partite a dire il vero il Corato poteva ottenere di più, esattamente come a Brindisi, con dei risultati che hanno avuto il sapore della beffa.
Anche i giocatori sono apparsi parenti lontani di quelli visti all’incirca un mese fa; nello specifico capitan Leonetti, al suo secondo gol in due gare, sembra aver trovato lo smalto che gli appartiene. Ma non solo; anche il portiere Camporeale, chiamato a sostituire l’infortunato Di Vincenzo, non è sembrato affatto una riserva.
Per non parlare dell’attento Cataldo, del solito Abruzzese, del nuovo ruolo di Cacciapaglia. Una lunga lista, insomma di calciatori che pian piano si sono ritrovati e a cui sarà ancora più utile la sosta per ricaricare le pile e ripresentarsi in ottima forma al rientro.
Alla ripresa ci sarà infatti la partita casalinga con il Putignano, il 4 Gennaio e la speranza è che il nuovo anno si apra in positivo, così come il 2008 si è chiuso.

Nardo' Calcio: Longo: "Troppi errori in difesa ed un campo inadeguato"

22 dicembre 2008
di Michele Climaco

Un capitombolo beffardo per i tempi in cui è maturato, ma in linea con il dipanarsi della storia della gara. Probabilmente l’obbligo mentale della vittoria ad ogni costo ha condizionato l’esito del match. Ma tra le cause della partitaccia del Nardò per il trainer granata ci sono anche le condizioni del terreno di gioco.
Su quel campo - osserva Alessandro Longo (nella foto) - era difficile fare la gara che avevamo preparato. Avremmo dovuto subito assumere l’iniziativa, manovrare, attaccare e invece su quel terreno era difficile reggersi in piedi. E così il Castellana si è ritrovato nelle condizioni ideali per fare la sua gara. Si sono difesi senza sforzi e pericoli eccessivi, anche perché noi non siamo stati in grado di produrre gioco, e poi godevano di spazi maggiori per le loro controffensive”.
Quel che è certo è che il Nardò non si è dimostrato ancora attrezzato a prendersi i tre punti garantendosi nel contempo l’incolumità, ora che si dovrà accelerare il ritmo provando a far bottino pieno con più regolarità tra le mura amiche.
In difesa abbiamo commesso errori gravi. Forse eravamo così presi mentalmente dall’inseguire la vittoria, che abbiamo finito con il sottovalutare i necessari accorgimenti difensivi. Non si spiegano altrimenti disattenzioni marchiane, come quella di aver concesso a Salvati di colpire indisturbato sul secondo palo, in occasione del gol del 2-1. Sulle palle inattive tutti hanno compiti ben precisi, ma evidentemente a quel punto non c’eravamo più con la testa. E comunque nel corso di tutta la partita è mancata la giusta pressione su quei due-tre avversari che preparavano le loro azioni d’attacco. Troppi palloni pericolosi sono giunti in area”.
Longo esclude invece che il processo di integrazione dei nuovi arrivati, in una squadra uscita ridisegnata dal mercato di dicembre, abbia inciso più di tanto sulla grigia prestazione.
Ritengo che il problema principale di oggi sia stato quello delle condizioni del terreno di gioco, che non ci ha permesso determinate geometrie, di manovrare in un certo modo. D’altronde per Saracino, Verdesca e Di Rito quella di oggi era la terza partita. E contro Japigia e Massafra la squadra si era espressa bene. Certo se Polo fosse stato disponibile, probabilmente non avrei subito gettato nella mischia Moreno. E poi in difesa le scelte di formazione sono state condizionate anche dall’infortunio di Marini, che spero di recuperare per la ripresa del campionato e l’argentino è un giocatore che può ricoprire qualsiasi ruolo difensivo”.
Insomma l’allenatore neretino promuove le scelte di mercato della società.
Avevamo bisogno di giocatori che elevassero il tasso qualitativo della squadra, oltre ad una prima punta. E con questi arrivi abbiamo colmato le nostre lacune senza alterare gli equilibri, anche se naturalmente devono inserirsi e diventare funzionali al nostro progetto. La sconfitta fa male, ma sostanzialmente un pareggio non avrebbe cambiato granchè la nostra classifica. Resto fiducioso. Peccato per la sosta, perché con la rabbia che hanno dentro questi ragazzi, tra sette giorni, avrebbero disputato davvero un grandissimo derby”.

Atletico Corato: Lotito: "Condizionati dagli errori e dalla sfortuna"

22 dicembre 2008
di Salvatore Vernice

Termina in maniera beffarda la gara contro il Brindisi Boys per la formazione di Michele Lotito (foto: F. Roselli), raggiunta in pieno recupero dalla rete dei padroni di casa, così come successe nella gara di andata, stesso finale e medesimo risultato.
Un Corato che ha dominato la partita con il suo maggior possesso di palla non riuscendo però a finalizzare la sua mole di gioco.
«Questo è un bicchiere mezzo pieno – esordisce a fine gara il tecnico coratino – avremmo meritato la vittoria perchè su un campo quasi impraticabile, siamo stati noi quelli che hanno creato maggiori occasioni. Forse avremmo dovuto essere più “cattivi”, ma alla fine gli errori si pagano e se a questo ci abbiniamo anche un pizzico di sfortuna, il quadro di questo 2 a 2 è bello che realizzato. L'unica consolazione è che con questo risultato, la nostra striscia positiva si allunga a sei turni e la sosta ci servirà per ricaricare le batterie ed essere pronti il 4 gennaio, quando ospiteremo il Putignano».
Soddisfatto per la prestazione ma meno per il risultato, anche il presidente Rutigliano.
«Chiudere con una vittoria avrebbe regalato a tutti noi un Natale migliore, soprattutto per i nostri tifosi che hanno sfidato le intemperie per seguire la squadra. Un 2008 che per noi termina con un bilancio positivo e che ci piacerebbe riconfermare anche per il 2009».

Calcio e Solidarieta': Bari si fa in 4 per Natale

22 dicembre 2008
da Calcio Club

Martedì 23 dicembre alle 17 nello Stadio della Vittoria torneranno, per una sera, a risplendere i vecchi fasti di un tempo col quadrangolare di calcio “Bari si fa in 4 per Natale(nella foto: la locandina dell'evento) a scopo benefico organizzato dal Comune di Bari, il cui incasso verrà devoluto interamente in favore dell’APLETI per l’acquisto di giochi per i bambini affetti da emopatie e tumori.
Sarà un vero e proprio Palio calcistico cittadino quello che verrà disputato sulla mitica erbetta del Della Vittoria: invitate, infatti, le squadre baresi che si sono particolarmente distinte nel corso degli ultimi anni arrivando a raggiungere finanche categorie inaspettate.
Il San Paolo Bari, lo Japigia, il Liberty - che nel 2009 compirà 100 anni - e, dulcis in fundo, il Bari di Antonio Conte il quale, da sempre molto vicino ai temi del sociale in particolar modo ai bambini sofferenti, ha assicurato la sua partecipazione in campo.
5 Euro il costo dei biglietti per la tribuna e 1 euro per le curve: questi i prezzi stabiliti dall’organizzazione.
A tal proposito gli Ultras del Bari hanno garantito la loro presenza nella location storica della curva nord e con essa, insieme ai loro “colleghi” rionali, anche coreografie molto belle anche in vista del prossimo Natale.
I biglietti si possono reperire tanto presso le sedi delle società interessate quanto negli esercizi abituali (tabaccherie, bar) dei quartieri rappresentanti i club.
Il torneo si svolgerà dalle 17 alle 20,30 e, per quanto non previsto nel regolamento, si farà espressamente riferimento al regolamento F.G.C.I. tranne che per i tempi di gioco che dureranno quindici minuti l’uno, con eventuali rigori.
Già formata la griglia di partite: alle 17 Liberty-Japigia, alle 17,45 Bari- San Paolo Bari, alle 18.30 la finale per il 3° e 4° posto e alle 19,15 la finale per il 1° e 2° posto. Alle 20 la premiazione finale.
Una simpatica, lodevole e inusuale idea natalizia per fare aggregazione dalla quale si aspetta un pubblico numeroso per regalare un sorriso in più ai bambini sfortunati.

Nardo' Calcio - Asd Castellana 1-2

21 dicembre 2008
di Michele Climaco

La domenica più brutta della stagione (nella foto di Nardocalcio.com: l'inizio della gara). E non solo per una sconfitta beffarda, giunta all’epilogo di una gara insipida e sciatta, costellata di disarmanti disattenzioni difensive. Come in occasione del gol vittoria del Castellana, con Salvati completamente dimenticato sul secondo palo e libero di deviare in rete l’unico angolo battuto dai baresi.
Un gol che almeno due giocatori ospiti, Angelico e lo stesso Salvati hanno festeggiato irridendo la tifoseria granata con gesti di scherno, che hanno scatenato una furente reazione sugli spalti, dove già qualche minuto prima gli animi erano stati esasperati dalla sceneggiata di Sigrisi. Il numero 2 biancoazzurro per guadagnare tempo (eravamo al 39’ della ripresa con la partita ancora in parità) prima si accasciava nella sua area di rigore a gioco fermo, poi crollava (ovviamente appena dentro il campo di gioco) come colpito da un proiettile mentre lentamente abbandonava il rettangolo verde.
Risultato: gioco interrotto per più di tre minuti e qualche secondo dopo fulmineo rientro in campo del centrale difensivo ospite.
Insomma mentre il Castellana ha dimostrato di possedere fortuna, mestiere e risorse di gioco per interpretare al meglio il ruolo di aspirante alla salvezza, il Nardò attende ancora di cogliere i frutti del lavoro di ricostruzione della squadra su fondamenta più solide.
E anzi, in questa fase transitoria caratterizzata dall’inserimento dei nuovi arrivati nel meccanismo della squadra, sembrano accentuarsi problemi di tenuta difensiva, in verità già palesati nelle precedenti esibizioni casalinghe contro Corato e Lucera.
Problemi aggravati da situazioni contingenti come la rinuncia a Buono e Mastria, l’infortunio del nuovo arrivato Marini e la squalifica di Polo, che hanno costretto Longo a schierare per la seconda domenica consecutiva De Padova (in evidente disagio) sulla linea dei difensori e a consegnare le chiavi del centrocampo ad uno spaesato Moreno, reduce da appena un paio di allenamenti con i nuovi compagni.
Il terreno di gioco in pessime condizioni, anche a causa di un acquazzone scatenatosi mezz'ora prima dell’inizio della gara, ha fatto il resto. Tanto che il Nardò ha subito patito l’atteggiamento del Castellana capace di chiudere gli spazi e riversarsi in avanti, rifornendo di invitanti palloni le due punte Carbonara e Salvati, sempre pronti a fondarsi sui suggerimenti provenienti dalle fasce.
Il Nardò soffre soprattutto sul suo lato destro difensivo. E’ da lì che al 17’ parte un preciso traversone di Mastellone che Carbonara, sovrastando Collaro, inzucca quasi a colpo sicuro: Di Marco si salva solo grazie all’ausilio della base del palo.
Poco preciso e lucido in fase di costruzione di gioco, il Nardò trova però il guizzo vincente al 25’. Di Rito encomiabile nel suo gioco di sponda si traveste da rifinitore e lancia in profondità Elia che di sinistro non lascia scampo a Cuccovillo in uscita, nonostante il portiere si trovi sulla traiettoria. Un’azione fotocopia di quella che Elia sprecò con un pallonetto impreciso nella trasferta barese contro lo Japigia.
Il vantaggio granata resta però un episodio isolato. La reazione del Castellana è efficace e i pericoli per la porta di Di Marco si rincorrono con una certa continuità.
Al 27’ il pericolo nasce da un rinvio sbagliato di De Padova, due minuti dopo retroguardia granata colta di sorpresa da un lancio in profondità sul quale si avventa Carbonara, che con Di Marco in disperata uscita non coglie lo specchio della porta sguarnita con un tiro dalla media distanza.
Assolo di Carbonara al 31’ supera Citto sulla trequarti poi converge in area ma si allunga il pallone al cospetto del portiere neretino.
Il gol del pareggio è nell’aria e giunge al 44’. Il Castellana sfonda ancora sul lato destro difensivo del Nardò e sul cross di Laporta stavolta Salvati non manca la deviazione vincente sottomisura.
Nella ripresa il Nardò torna in campo con maggiore convinzione alla ricerca del nuovo vantaggio. Per una ventina di minuti si gioca nella metà campo avversaria ma è un assedio confuso e mai pericoloso che il Castellana controlla in maniera agevole e senza mai concedere vere palle gol. E’ una pressione senza lampi ed emozioni, che non incide mai nel cuore dell’area avversaria.
L’unico intervento di Cuccovillo nasce da un tiro dal limite di De Padova, sugli sviluppi di una serpentina di Saracino.
Con il passare dei minuti il Castellana riguadagna metri e torna ad insidiare la porta granata.
Spesso favorito dalla svagatezza della retroguardia neretina, come al 18’ quando un nuovo errore in disimpegno di De Padova trova l’immediato traversone in area di Laporta che Carbonara spreca clamorosamente sparecchiando alle stelle da pochi passi.
Poi Tunzi (21’) e Laporta (24’) tempestivi nell’inserirsi in area, angolano troppo le conclusioni.
Longo cambia gli esterni inserendo Volturno e De Benedictis, quindi passa al 4-2-3-1, infine getta nella mischia Rollo. Ma tutti i suoi tentativi di ravvivare la manovra offensiva granata non sortiscono alcun risultato.
Poco male se si riuscisse almeno a conservare il pareggio. E invece ecco al 47’ la topica difensiva più clamorosa di una domenica da dimenticare. Sull’unico angolo battuto dal Castellana, calciatori svagati (non si trova un uomo da piazzare sul palo) e nessuno si ricorda di marcare Salvati che piazzato sul secondo palo è liberissimo di deviare di testa in rete il gol che fa sprofondare il Nardò negli abissi di una classifica sempre più preoccupante.
E alla ripresa c’è il derby in casa di quel Tricase sul quale teoricamente bisognerebbe fare la corsa salvezza.

NARDO’ CALCIO
Di Marco, De Padova, Collaro, Moreno (Volturno 25’ s.t.), Citto, Esposito, Elia (Rollo 34’ s.t.), Verdesca, Di Rito, Tartaglia, Saracino (De Benedictis 28’ s.t.). A disp: Bassi, Ingrosso, Scigliuzzo, Patera

ASD CASTELLANA
Cuccovillo, Sigrisi, Santoro, Bernè, Sportelli, Angelico, Tunzi (D’Ursi 30’ s.t.), Laporta, Salvati (Lacavalla 49’ s.t.), Ma stellone, Carbonara. A disp: Lacenere, Maggipinto, Sgobba, Garofalo, Tenzone.

Real Altamura - Acd Massafra 1-1

21 dicembre 2008
di Graziano Fonsino

Undicesimo pari stagionale, ma il Massafra che torna a casa con il bicchiere sicuramente mezzo pieno. Un punto conquistato grazie ad un’azione firmata dai due giocatori chiave della gara. Da una parte Montecasino, il migliore degli uomini di Pettinicchio, che scodella in mezzo il pallone che Di Benedetto colpirà in area con un braccio, dall’altra Piccolo (foto: GF Communication), ancora una volta decisivo per le sorti massafresi, realizzatore del penalty che mette sull’1-1 la partita a 8’ dalla fine.
Come previsto Pettinicchio schiera solo uno dei quattro nuovi arrivi. Tra i pali Di Candia, a centrocampo torna Ciaurro, in attacco Piccolo fa coppia con Palmisano.
I padroni di casa provano l’assalto sin dall’inizio. Una mossa che però lascia scoperte le vie di fuga ai massafresi, che al 14’ innescano il contropiede. Montecasino lancia per Speciale che corre via come un treno. A tu per tu con Portoghese, però, prova un esterno inguardabile. Ne viene fuori una svirgolata che finisce in traiettoria orizzontale.
Poche occasioni. Una di queste arriva al 23’ ed è per il Real Altamura che va in rete. L’azione è però viziata da un dubbio: Valdez, prima di lasciare palla a Bellante, danza sulla linea laterale, con il sospetto che abbia varcato interamente la linea bianca. Il gioco prosegue, con alcuni massafresi fermi a protestare. Bellante riceve palla al limite, si gira e trova con una parabola impressionante l’angolino alla sinistra di Di Candia che non può nulla.
La reazione dei massafresi è immediata. Ciaurro scatta in contropiede in un azione del tutto simile a quella precedentemente fallita da Speciale. Questa volta il tiro è indirizzato nello specchio della porta, ma è debole, e il portiere può parare senza grossi problemi.
Al 34’ un lancio lungo di Di Benedetto trova pronto Bellante che ingaggia un duello con Ricci. Il difensore massafrese sbaglia la diagonale, il barese lo supera e si presenta solo davanti a Di Candia. La conclusione di Bellante è quasi a botta sicura, ma il portiere intuisce, si distende e para in due tempi.
Nella ripresa subito Forte per Ciaurro, ma tra il 6’ e il 7’ sono i padroni di casa a sfiorare il raddoppio. Prima Valdez attira su di se tutta la difesa, suggerendo per il liberissimo De Febbo. Stop e tiro, ma la conclusione è parata da Di Candia.
Poi Bellante fallisce una clamorosa occasione gol. A tu per tu con il numero uno ionico lo supera con una conclusione che fa la barba al palo.
Il Massafra tenta la carta Lops, ma per mezzora non succede praticamente nulla, con i massafresi intenti a costruire e il Real pronto a distruggere la trama giallorossa. È Montecasino che prova a trascinare i suoi, ma le occasioni nascono per lo più su calcio piazzato.
E da una punizione al 36’ nasce l’azione del rigore. Montecasino scodella a centro area un pallone che Di Benedetto devia in corner. Il direttore di gara vede una deviazione con un braccio e indica il dischetto. Piccolo calcia e trasforma spiazzando Portoghese.
Al 39’ il Massafra potrebbe addirittura raddoppiare. Lops scappa via sulla fascia destra e mette al centro dove Montecasino e Piccolo sono due contro uno in area. Sul cross c’è una deviazione con un braccio, ma questa volta l’arbitro lascia continuare.
L’ultimo tentativo è del Real, ma la conclusione di De Febbo finisce alta.

REAL ALTAMURA
Portoghese, Loiudice D., Proscia, Martimucci, Soto, Di Benedetto, Caputo (30'st Salvi), Vicenti, Valdez, Bellante, De Febbo. A disp: Matarrese,Maresca, Loiudice B., Mazzulli, Ardino, Tolfa.

ACD MASSAFRA
Di Candia, Ricci, Luccarelli (10'st Lops), Speciale, Pascullo, Zaccaro,Ciaurro (1'st Forte), Montecasino, Piccolo, Morelli (24'st Nazaro), Palmisano. A disp: Cantore, Ferrara, Taurino, Montanaro A.

Usd Terlizzi - Vict. Locorotondo 1-1

21 dicembre 2008
da Usdterlizzicalcio.it

Gran bella prova di carattere del Terlizzi, cui non riesce l'impresa di chiudere il 2008 con una vittoria, ma che conquista un pari meritato (il settimo) contro il quotato Locorotondo.
Mister Caricola opta per l'attacco ad una punta (Zagaria), supportata da Roselli (nella foto) e De Francesco, con Sangirardi e D'Ambrosio in mezzo e il rientrante Ronzullo a destra.
Già senza gli squalificati Anaclerio, Manzari e Ricci, i rossoblu dopo 8 minuti sono costretti a giocare in dieci per l'espulsione dell'esterno sinistro difensivo Bonasia. Il suo fallo di mani in area viene punito con il rigore che Lovecchio para allo specialista De Tommaso.
Passa un quarto d'ora e la situazione si ripete, stavolta nell'area del Locorotondo: mani di Cassano e sul dischetto va Roselli che batte Maggi, segnando la terza rete in campionato.
Sul finire di frazione i locos pareggiano, con un bel diagonale del mancino De Blasio, già autore di un gol all'andata.
Nella ripresa il Terlizzi sfiora il vantaggio con Roselli che direttamente dalla bandierina scheggia la traversa.
Il Locorotondo si rende pericoloso con Beltrame, De Tommaso e l'ex Molfetta, Paparella.

USD TERLIZZI
Lovecchio, Blonda, Bonasia, Carella, Rizzi, Sangirardi, Ronzullo (22' st Clementini), Roselli, Zagaria (37' st Conteduca), D'Ambrosio, De Francesco.

VICTORIA LOCOROTONDO
Maggi, Palmisano, De Blasio, Monticelli, Campanella, Baldassarre, Paparella, Cassano (22' st Luciani), Beltrame, De Tommaso, Maurelli. A disp: Petruzzelli, Diamante, Gianfrate, Zigrino, Colucci, Lisi M.

Ostuni Sport - As Bisceglie 2-1

21 dicembre 2008
da Bisceglielive.it

Trasferta amara per il Bisceglie che torna da Ostuni con una sconfitta immeritata nonostante aver disputato una buona partita contro una squadra in piena lotta play-off.
Come spesso accaduto in questa stagione il Bisceglie è costretto a giocare porzioni di gara in inferiorità numerica vedendosi rimontare nel punteggio. Dopo la bella affermazione contro il Liberty giunge lo stop in terra brindisina.
Primo tempo avaro di emozioni per via di un vento forte e teso che ha impedito alle due squadre di impostare manovre di gioco degne di tal nome. Nerazzurri privi dello squalificato Di Donna e con Schirone, Malerba e Mazzone infortunati. In campo dal primo minuto il neo acquisto Antonio Landi (vecchia conoscenza dei tifosi nerazzurri) a completare il pacchetto arretrato con Lasalandra centrale e Santoli con Frappampina ad agire sulle corsie esterne.
Sul finire della prima frazione, precisamente al 46’, però ecco giungere la perla di Maurizio Lestingi: l’ex viola lascia partire una bella traiettoria dalla distanza che beffa l’estremo ostunese Palmieri.
Nella ripresa scendono in campo gli stessi ventidue atleti.
Al 5’ tiro di Tenzone, viziato da una posizione dubbia su calcio piazzato, miracolosamente deviato dalla difesa nerazzurra.
Primi 15’ della ripresa di chiara marca ostunese con l’ex Piscopo tra i migliori in fase propositiva.
Al 23’ punizione di Moreo e goal annullato a Di Pinto per posizione di off-side.
Al 25’ costano caro le proteste ad Amedeo Di Pinto che si becca il secondo “giallo” dal sig. Barbuto di Bari. Con un uomo in meno il Bisceglie subisce il fatidico goal del pareggio: sponda di De Benedictis per il difensore Trovato che da pochi metri insacca il goal dell’1-1.
Ostuni pericoloso intorno alla mezz’ora con Piscopo, devastante nelle sue discese sulla fascia e Tenzone ma in più di una circostanza sia Frappampina che Cagnazzo ci mettono una pezza.
Nulla può però il Bisceglie al 91’: Cagnazzo non riesce a bloccare un tiro debole di Tenzone, sulla ribattuta si avventa Piscopo che a porta vuota realizza il gol dell’ex che vale il 2-1 all’Ostuni.

Asd Liberty - Lucera Calcio 1-0

21 dicembre 2008
di Antonio De Troia

Terza sconfitta consecutiva per il Lucera, che prosegue nel suo momento negativo (l'ultima vittoria risale al 2 novembre, 3-4 al Castellana) e nella sua astinenza dal gol (siamo giunti a 621 minuti, con l'ultima rete segnata da Salinno il 9 novembre all'Atletico Tricase).
La Liberty, seconda forza del campionato, ha fatto ben poco per legittimare la vittoria, ma il Lucera ha fatto ancora meno, soprattutto in fase offensiva, dove Salinno e Cannarozzi sono apparsi decisamente in giornata no (nella foto di A. Campanelli: un momento della gara).
Zito schiera la sua squadra con il 4-4-2, con i nuovi arrivi Izzi e Magno schierati a centrocampo rispettivamente sulla fascia destra e sinistra.
La gara, giocata nel glorioso stadio "Arena della Vittoria", è stata davvero brutta, complici le disastrose condizioni del terreno di gioco e il forte vento che ha soffiato per tutti i novanta minuti a favore dei padroni di casa nel primo tempo e a favore dei biancocelesti nel secondo.
La Liberty, che necessita di una vittoria per non perdere ulteriore terreno dalla Virtus Casarano, fa fatica a creare pericoli dalle parti di Curci: i biancocelesti infatti sono ben messi in campo e si muovono con ordine.
Il primo tiro in porta è dell'argentino Suarez, che al 20' prova la conclusione dalla lunga distanza ma il pallone termina a lato.
Al 23' si vedono Salinno e Cannarozzi: il fantasista biancoceleste supera un avversario sulla fascia destra e serve un bel cross al centravanti di Ischitella che calcia di controbalzo ma la palla termina molto lontana dai pali di Loporchio.
Al 25' il Lucera costruisce l'occasione più ghiotta di tutta la partita: sugli sviluppi di un corner Salinno si vede ribattere il tiro da un difensore, la palla finisce sui piedi di Vacca che in scivolata conclude sfiorando il palo alla destra del portiere avversario; mani nei capelli per il giovane difensore, uno dei migliori in campo quest'oggi insieme a Da Bellonio.
Il primo tempo termina a reti inviolate tra gli sbadigli dei pochi intimi presenti sugli spalti; nella ripresa mister Catalano fa entrare Carminati al posto del nuovo acquisto Parente, una mossa che si rivelerà decisiva.
Dopo una facile parata di Loporchio su un tiro velleitario di Cannarozzi al 49', al 53' ci prova Uva su calcio piazzato ma l'attaccante barese non trova lo specchio della porta.
Al 58', quasi inaspettato, arriva il gol dei padroni di casa: Carminati conquista palla sulla tre quarti, supera un avversario, scambia con Uva e batte Curci con un diagonale di esterno destro sul secondo palo.
Il Lucera accusa il colpo e al 63' rischia di capitolare nuovamente: ancora lo scatenato Carminati si invola in contropiede ma calcia alto a tu per tu con Curci.
Un minuto dopo è l'under Visceglia a sfiorare il palo con un tiro velenoso.
Mister Zito rivoluziona la squadra con tre cambi: escono Oronzo Cardone (colpito duro sulla caviglia), Izzi e Magno sostituiti da Piazzolla, Antonio Cardone e De Stasio.
Negli ultimi venticinque minuti non succede praticamente nulla: la Liberty gestisce il vantaggio senza troppe difficoltà, il Lucera fa fatica ad avvicinarsi alla porta di Loporchio e così il risultato si trascina senza altri sussulti fino al triplice fischio finale.
Il vantaggio del Lucera sulla zona play-out si assottiglia sempre di più: ormai solo due lunghezze separano i biancocelesti dal Boys Brindisi.

ASD LIBERTY
Loporchio, Paris, Rubini, Menga, Parente (46' Carminati), Carlucci, Uva (73' Tridente), Visceglia, Palazzo (87' Moramarco), Lovergine, Suarez. A disp: Anaclerio, Galiano, Bitetto, Loseto.

LUCERA CALCIO
Curci, Cardone O. (65' Cardone A.), Rizzi, Abbrescia, Palumbo, Vacca, Izzi (65' De Stasio), Da Bellonio, Cannarozzi, Salinno, Magno (67' Piazzolla). A disp: Giacobbe, Mascia, Raffaello, Zoila.

Virtus Casarano - Atletico Tricase 3-0

21 dicembre 2008
di Leandro Di Muro

Il Tricase esce tutto sommato a testa alta dal Capozza, malgrado il risultato sia rotondamente a favore dei locali (nella foto di casaranosport.it: un contrasto di gioco).
Tra l'altro, la Virtus si presenta con l'organico al completo, mentre mister Ruberto deve fare i conti con le assenze importanti degli squalificati Carlà e De Filippi e dell'infortunato Moretto, nonchè con Potì e Fumarola al 50% per risentimenti muscolari.
Subito in avvio la prima occasione per il Casarano con la punizione di Villa fuori di poco.
Al 5° punizione di Villa con tacco di Bonaffini che smarca un compagno che però è in fuorigioco.
Al 7° punizione di Iovino con Ruberto che spizzica di testa, ma anch'egli fermato in fuorigioco.
Al 14 ° incursione di D'Anna con Potì che interviene e sventa; ancora trenta secondi e D'Anna crossa troppo lungo per Villa.
Al 24° azione del Casarano con cross di Fazio dalla destra sul secondo palo per Bonaffini che in rovesciata mette sul fondo.
Al 27° Greco riceve palla a limite area e al momento di tirare viene fermato fallosamente da Calabro, che viene ammonito; punizione di Della Bona che passa sopra la traversa di pochi centimetri.
Al 32° Della Bona viene fermato al limite della propria area, ma l'arbitro assegna la punizione in favore del Casarano, con Villa che si esprime al meglio e mette il pallone nel set alla sinistra di Cesari per la rete del vantaggio.
Al 39° azione insistita del Casarano con D'Anna che suggerisce per Villa, il quale spreca spedendo alto sul fondo.
Nel finale del primo tempo una punizione per il Tricase dalla destra è alta per Ruberto e Basualdo mentre, sul secondo palo, Iovino non riesce a colpire ostacolato dal Fazio.
Inizio del secondo tempo e Stefanelli si incunea nella difesa casaranese e poi suggerisce per Iovino che, tutto solo al limite dell'area, svirgola alto mandando sul fondo.
Al 47° minuto punizione battuta da Iovino con colpo di testa di Greco e parata di Leopizzi, che sul tuffo colpisce col capo il palo; necessaria quindi la sostituzione (il portiere rossoblù verrà poi accompagnato al vicino nosocomio per accertamenti), col conseguente esordio del neo-acquisto Leone tra i pali del Capozza.
Al 53° uscita di Cesari che sventa sull'incursione di Bonaffini il quale, solitario al centro dell'area, cercava di beffare il portiere con un pallonetto.
Al 56° ancora pericoloso il Casarano ma Scazzi recupera e spedisce in angolo.
Al 57°, sugli sviluppi dell'angolo battuto da Bonaffini, è Niccolini che svetta e incorna in rete per il raddoppio.
Al 61° azione insistita sulla destra del Casarano con tiro di Fazio dal limite, bloccato a terra da Cesari.
Al 72° avanti il Casarano sulla fascia sinistra con Sanguinetti che crossa per Villa ma Della Bona respinge e D'Anna non riesce a ribadire ciccando goffamente il pallone.
All'81° calcio d'angolo per il Tricase battuto da Iovino e Leone fa fruttare i suoi quasi due metri di altezza e smanaccia sopra la testa di Fumarola.
All'84° D'Anna per Villa che prolunga per Bonaffini e Iovino si improvvisa difensore e salva. All'86° Bonaffini raccoglie al limite dell'area una respinta di Della Bona e lascia partire un siluro ad incrociare che finisce sul fondo.
Al 90° contropiede del Casarano con Sanapo che liscia l'intervento e Sanguinetti spreca sparando alto; un minuto dopo terza rete del Casarano, con D'Anna che raccoglie la respinta di Cesari su tiro di Villa ed aggiunge il proprio nome al tabellino dei marcatori.
Finale con i giocatori che si trovano a centrocampo per il terzo tempo e tifosi casaranesi che esultano per la decima vittoria consecutiva dei propri beniamini.
Gli uomini di mister Ruberto invece rientrano a Tricase con le ossa rotte per la batosta ricevuta, ma fieri di aver lottato dignitosamente contro una compagine dall'organico di livello indubbiamente superiore.
Adesso sosta di un turno per la pausa natalizia ed al rientro, il 4 Gennaio, il "DERBY" contro il Nardò per il Tricase e la non facile trasferta a Terlizzi per il Casarano.