di ROSARIO MASTROSERIO
Nella settimana caratterizzata da cambi di allenatori ed avvicendamenti societari, al “Veneziani” di Monopoli si gioca la semifinale di andata della Coppa Italia di Eccellenza Pugliese tra la Liberty Monopoli e l’Audace Cerignola, rispettivamente a due punti ed un punto dalla zona play off in campionato.
Quindi uno scontro tra due formazioni di classifica medio-alta che non si sprecheranno affatto in quanto le due Società tengono molto al passaggio del turno.
L’Audace Cerignola – dopo aver eliminato Lucera e Vieste rimarcando così la supremazia in provincia - è reduce domenica scorsa da una sconfitta sul campo della capolista Martina che – unitamente alla contestata sconfitta interna contro il Racale – ha determinato uno scivolone in classifica interrompendo un certo clima favorevole creatosi con otto risultati utili consecutivi.
Le attenuanti però non mancano se si considera che in questo periodo mister Di Corato (NELLA FOTO) ha fatto a meno dell’intero pacchetto arretrato per infortuni (Lasalandra, Pisano e Trovato); forse però proprio in quest’ottica può essere mossa una critica non tanto al mister quanto più allo staff dirigenziale che evidentemente – per quel che si dice - non ha il pieno controllo della situazione medica atteso che molti atleti si curano dai propri fisioterapisti: è necessario, ove mai tale circostanza fosse veritiera, intervenire per avere un quadro più puntuale dellesingole condizioni fisiche.
In settimana la Società si è ulteriormente rinforzata con il centrocampista Fabio Festa (classe 80 con esperienze campane professionistiche) ed il difensore Pasquale D'Arienzo ('81, lo scorso anno al Pomigliano in D) entrambi già pronti per l’esordio in Coppa.
Da parte sua la Liberty Monopoli - allestita per dar corso ad una stagione di vertice e che nel turno precedente in campionato ha vinto a Castellana - sembra aver superato i problemi iniziali di gioco e risultati e mister Ragno non nasconde le speranze di qualificazione proponendo l’undici di base.
Gara quindi senza grandi alchimie tattiche tra due squadre con uguali traguardi, speranze e simili percorsi in grado di poter dar vita ad una semifinale di buon livello tecnico-agonistico aperta a tutti i pronostici.
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