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SAN PAOLO / Favia molla tutto: "Deluso da squadra e quartiere"

31 ottobre 2010
Comunicato ASD San Paolo
In casa San Paolo arriva la notizia che non ti aspetti. Dopo l'inopinato ko a Manfredonia, fanalino di coda del campionato di Eccellenza il presidente della compagine barese Adriano Favia (NELLA FOTO) rassegna le proprie dimissioni:

“Oggi si è toccato il fondo, ad essere il patron di una squadra perdente non ci sto più, abbiamo risolto la crisi del Manfredonia un campo su cui hanno vinto tutti. Il sottoscritto fino ad ora ha dato senza presunzione tanto al quartiere e alla squadra ma in cambio ha ricevuto poco o nulla. Sono molto deluso dallo staff tecnico e dai calciatori, da entrambe le componenti mi aspettavo decisamente qualcosa di meglio. In undici partite sono arrivate ben sei sconfitte, mi ritengo una persona vincente e ambiziosa, sinceramente non ho più voglia di trascorrere le domeniche a dolermi per risultati costantemente negativi. Fino ad ora ho sostenuto ingenti sforzi economici allestendo una squadra competitiva, non facendo mancare nulla a nessuno rispettando sempre gli impegni presi".

"E' una decisione non facile perchè avevo intrapreso questa avventura con tanto entusiasmo per intervenire sul piano sociale e sportivo ma non vedo alternative. In questo campionato per esprimersi su alti livelli ci vuole continuità di prestazioni e risultati, il San Paolo non riesce a garantire tutto ciò, quindi non posso aderire ad un progetto non vincente e senza futuro. Speravo in un rapporto diverso con il quartiere mai vicino alla realtà della squadra di calcio e ritenevo a parte qualche eccezione di avere a disposizione una serie di ragazzi che domenicalmente avessero voglia di stupire, evidentemente mi sbagliavo. Il quartiere, la squadra e lo staff tecnico non meritano un presidente come me. Pazienza, vorrà dire che da domenica prossima in poi mi dedicherò ad altre attività che senz'altro mi regaleranno maggiore serenità e positività”.

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