di MICHELE LILLO
Un inizio singhiozzante, due sconfitte nelle prime tre gare. Di seguito una lunga serie di vittorie che non si ferma neppure di fronte alla ex vice-capolista Copertino, apparsa squadra di categoria oltre che organizzata e composta da elementi di valore: il cammino del Martina nella ‘premier league’ pugliese non lascia spazio a dubbi, ponendo ormai i biancoazzurri tra le favorite d’obbligo al salto in Serie D.
A nove giornate dall’inizio di questa Eccellenza pugliese sono già tre le lunghezze di vantaggio sulla coppia di inseguitrici (Vieste e Cerignola) ma soprattutto cinque sul Bisceglie e ben otto sul Racale, corazzate costruite per primeggiare. Sei vittorie consecutive con un solo gol subìto a fronte di ben 12 realizzati, il tutto infarcito dallo 0-2 di Racale e dal 2-0 interno di domenica scorsa, primi due acuti negli scontri diretti che il Martina ha mostrato di non temere anche quando non può disporre di pedine fondamentali per il suo scacchiere come Hurtado e Salzano.
‘Questi risultati sono frutto di una programmazione seria, di quei cinquanta giorni di silenzio in fase di mercato che, dati alla mano, hanno portato i loro frutti. Ora è inutile nasconderci, siamo usciti allo scoperto e per noi non ci sono altri obiettivi che la vittoria di questo campionato’, a parlare è l’Avv. Donato Muschio Schiavone (NELLA FOTO IN ALTO), condottiero della nuova avventura biancoazzurra. ‘Siamo lì in alto e sappiamo di poter contare su un’ottima organizzazione interna e sul rispetto continuo delle regole, ovvero le basi che ci siamo posti sin dall’inizio della stagione e che fanno di questa società un gruppo unito in tutte le sue componenti, che siano economiche, dirigenziali o tecniche. La nostra mentalità è vincente e lo sarà anche nel momento in cui le altre nostre concorrenti vorranno rinforzarsi. Noi stiamo monitorando il mercato e anche le nostre avversarie: quando e se vorranno aumentare il loro potenziale, noi interverremo e aumenteremo il nostro, perché il nostro unico obiettivo è arrivare in alto e ora che siamo lì non è nostra intenzione abbandonare per nessun motivo quel posto’.
Parole chiare, schiette e decise, che non lasciano spazio a interpretazioni e trasudano sete di vittorie, la stessa sete che è insita nei tifosi martinesi e nei tanti sponsor che con il loro contributo stanno aiutando i colori biancoazzurri a riconquistare il posto che gli compete:
‘Il nostro è un progetto che prevede la partecipazione di tutti, è un bene della città e tutti stanno pian piano capendo che solo partecipando con noi alle sorti del Martina si potrà vincere insieme. Penso ai nostri tifosi che si sono calati in questa categoria non chiedendo nulla ma incitando continuamente la squadra, penso alle famiglie Tardia, Nardelli, Tagliente, Palazzo, Di Marco e tutte le altre che ci stanno sostenendo economicamente, penso ai nostri giocatori che hanno sposato questo nostro credo e stanno dimostrando di essere un gruppo serio’.
Vincere significa, però, scontrarsi con altre realtà competitive, e sul campo alcune hanno dimostrato già compattezza oltre che ambizione:
‘Credo che il Racale sia ancora tra le favorite, così come posso solo complimentarmi con il Copertino, squadra di categoria e dalla dirigenza molto seria, e puntare sul Vieste, che non ho ancora visto in campo ma per la quale parlano i risultati lusinghieri sino a ora ottenuti’.
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