di MICHELE LILLO
Tutti abili e arruolabili in casa Martina per la gara in programma stasera, 7 ottobre, alle ore 20 presso lo Stadio ‘Tursi’ quando i biancoazzurri, reduci da quattro vittorie di fila in campionato, sfideranno il Castellana nel ritorno del secondo turno di Coppa Italia d’Eccellenza.
(NELLA FOTO: IL FANTASISTA MARTINESE SERGIO DE TOMMASO IN AZIONE - foto Lucia Melcarne)
(NELLA FOTO: IL FANTASISTA MARTINESE SERGIO DE TOMMASO IN AZIONE - foto Lucia Melcarne)
Si riparte dal passivo di 3 a 1 subìto sul sintetico barese lo scorso 23 settembre, quando i padroni di casa riuscirono a sbloccare il risultato già dopo 5 minuti con un gol di Cappelletti per poi raddoppiare e triplicare nelle fasi finali dell’incontro grazie e due punizioni fotocopia dello stesso Cappelletti e di Raffaello. Il gol di Hurtado nel primo minuto di recupero ha permesso di rinfoltire le speranze dei biancoazzurri che, contando sul calore dei propri impagabili tifosi, puntano a passare il turno in una competizione molto sentita dalla società martinese.
Per giocarsi le semifinali regionali basterà vincere 2 a 0, mettendo in campo una gara maschia e attenta come ampiamente mostrato nelle ultime uscite di campionato.
Della truppa biancoazzurra impegnata in questo match da ‘dentro o fuori’ non faranno parte il capitano Mauro Marini e il centrocampista Di Miccoli, entrambi fuori per squalifica. Ciraci, comunque, potrà contare su tutti gli effettivi a sua disposizione essendo praticamente ultimato ormai il recupero del difensore di fascia Marcello Romano.
Il ‘Tursi’ illuminato sarà, quindi, teatro di una gara a cui la società tiene particolarmente e che la squadra affronterà al massimo delle sue forze per staccare il biglietto per le semifinali.
Così come dichiarato dal portiere Muscato nella giornata di martedì, comunque, sarà basilare l’apporto del pubblico martinese, chiamato a sostenere in massa un Martina che, da capolista del girone, è chiamato all’impresa sotto i riflettori di uno dei migliori impianti sportivi della Puglia.
Un’altra occasione, quindi, per i tifosi martinesi di essere partecipi oltre che primi attori nei trionfi della loro squadra del cuore.
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