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Manfredonia - Racale 2-3

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Le palesi amnesie difensive sipontine condannano i padroni di casa alla quarta sconfitta consecutiva contro un Racale che approfitta al meglio degli errori dell'undici di Zeman. Nonostante tutto nel finale il Donia sfiora il clamoroso gol del pari con Sirito con il Racale  per l'ennesima volta in 10. Di seguito le cronache del match dai due punti di vista

   DAGLI SPALTI  BIANCOCELESTI

30 settembre 2010
di SALVATORE MELCARNE

MANFREDONIA - Il Manfredonia cade sempre più in basso. Contro il Racale i sipontini si portano illusoriamente in vantaggio ma svariati errori ed una difesa scandalosa consentono ai salentini di ribaltare il risultato e conquistare l’intera posta in palio.
Per i padroni di casa si tratta del quarto ko consecutivo, il secondo di fila in casa, che porta la curva sud a intonare cori di protesta contro giocatori e allenatore.

Eppure l’inizio non era stato male. Dopo un pericoloso diagonale di Villa a fil di palo, il Manfredonia si porta in vantaggio al 13’ con Montechiari. L’attaccante mette a segno il suo primo sigillo stagionale trovando il tempo di segnare dopo la respinta di un difensore sugli sviluppi di una punizione dalla destra di Di Toro (NELLA FOTO: L'ESULTANZA DI MONTECHIARI - L. Melcarne).
Tuttavia la gioia del gol dura solo 3’. Bertini fa un gigantesco regalo agli avversari sbagliando il rinvio e consegnando il pallone all’esperto Villa che non ci pensa due volte a trafiggere un Paciello leggermente fuori dai pali con un preciso destro.
Come spesso accaduto il Manfredonia accusa il colpo e il Racale confeziona ben 4 palle gol nell’arco di 5’. Solo l’imprecisione degli ospiti e le parate di Paciello mantengono il risultato in parità.
Ma è solo questione di tempo. Al 38’ i due centrali sipontini e Paciello, intento a raccogliere un cross innocuo, si disturbano a vicenda e ne approfitta Mastria che serve ad Artiaco l’assist per il più semplice dei gol a porta vuota.
Neanche il tempo di riorganizzarsi che Paciello è costretto ad un altro intervento su una gran botta di Villa.
Nel secondo minuto di recupero del primo tempo arriva la mazzata. L’intera retroguardia sipontina, malamente posizionata, consente agli ospiti un facile cross al centro che trova ben due giocatori soli davanti a Paciello. Tra i due è Mastria, sul secondo palo, a segnare facilmente di testa.
La rete che chiude virtualmente il match è accolta da numerosi fischi e cori contro la formazione sipontina e mister Zeman.

La ripresa si apre con il possibile 1-4 sprecato da Artiaco che non trova la rete su un pallone non bloccato da Paciello.
Poi è solo Manfredonia. Di Toro, il migliore dei suoi, si dà da fare per fare ordine a centrocampo e dettare i tempi ma può poco senza l’assistenza dei compagni.
Il tanto possesso palla produce qualche occasione da rete con Sirito. L’attaccante è però impreciso prima su un pallonetto a tu per tu con il portiere ospite che riesce con un colpo di reni a salvare in angolo, poi calibra male un colpo di testa di poco a lato.
Nel finale i giochi si riaprono. Al 38’ Mastria colleziona un ingenuo secondo giallo per simulazione in area e lascia gli ospiti in 10.
I padroni di casa ne approfittano 2’ più tardi con la rete di Sirito in mischia che riapre l’incontro.
Purtroppo lo stesso Sirito spreca l’occasionissima del pari al 44’ spedendo di un soffio a lato un ottimo passaggio dalla sinistra.
Si chiude con il Miramare espugnato per la seconda volta consecutiva e con il Manfredonia sempre più ultimo.

   DAGLI SPALTI  BIANCAZZURRI

30 settembre 2010
di TOMMASO DE LORENZIS *
MANFREDONIA - Secondo turno infrasettimanale di campionato e il Racale si vede già costretto a dover vincere per forza per non veder allontanarsi la vetta della classifica guidata dal sorprendente Sogliano.

E parte subito forte al 5' Villa spreca da buona posizione su cross di Mastria.
Al 12' ammonizione per De Padova e un minuto dopo gol del Manfredonia con Montechiaro che, dagli sviluppi del calcio di punizione che è costata l'ammonizione a De Padova, mette in gol.
Il Racale non si perde d'animo e al 15' giunge al pareggio con Villa.
Al 18' grande parata di Paciello su tiro di Artiaco e un minuto dopo è Casalino a rendersi pericolosissimo di testa su calcio d'angolo.
Al 25' infortunio per Rosciglione che viene sostituito da Camisa, il Racale in questo primo tempo gioca veramente bene e al 38' giunge il gol de vantaggio del Racale con Artiaco su passaggio di Cimarelli e pasticcio della difesa del Manfredonia. (NELLA FOTO IN ALTO - L. Melcarne)
Il Manfredonia non riesce a reagire ed è sempre il Racale a rendersi pericoloso e proprio allo scadere del primo tempo segna il terzo gol con Mastria su cross di Savino, fine del primo tempo con il Racale in vantaggio di 3 reti a 1

Il secondo tempo inizia con due novità nel Manfredonia: mister Zeman mette in campo Granatiero e Aurelio al posto di Porcelli e Tommasi.
Al 14' il Racale sostituisce Savino per Miggiano, in questi primi minuti il Racale controlla agevolmente le sfuriate offensive del Manfredonia.
Col passare dei minuti il Racale tira i remi in barca e lascia al Manfredonia il pallino della partita e ci vuole tutta la bravura del portiere Manfredonia ad evitare il gol che riaprirebbe la partita.
Al 33' ultima sostituzione nel Racale: esce Artiaco entra Bracale ed ora sono ben sei gli under in campo.
Al 38' viene espulso Mastria per doppia ammonizione. Ora il Manfredonia attacca veramente con veemenza e giunge al gol della speranza al 41' con Sirito il quale al 44' sfiora il gol del clamoroso pareggio.
E' l'ultima occasione per il Manfredonia e dopo quattro minuti di recupero il sig. Di Bello fischia la fine dell'incontro che vede il Racale espugnare il campo del Manfredonia, un Manfredonia sempre più giù in classifica e contestato dai tifosi accorsi oggi allo stadio




MANFREDONIA FOOTBALL
Paciello, Moro (78' Montingelli), Sabatelli,  Bertini, Giordani, Di Toro, Cezza, Tommasi  (46' Aurelio ), Sirito, Porcelli (46'  Granatiero), Montechiari. A disp: Conoscitore, Telera, Fiorentino, D’Ambrosio. Allenatore: Karel Zeman

ASD RACALE
Manfredonia, Musardo, De Padova, Casalino,  Rosciglione (28’ Camisa), Marchi, Savino, Cimarelli , Mastria, Artiaco (79' Miggiano), Villa. A disp: Martegani, Bracale, Ciriolo, Adamo, Guarini. Allenatore: Francesco Rollo

Arbitro: Di Bello di Barletta
Marcatori: 13’ Montechiari MAN, 16’ Villa RAC, 38' Artiaco RAC, 45'+2' Mastria RAC, 85' Sirito MAN
Ammoniti: Tommasi, Granatiero, Aurelio MAN / Manfredonia, Musardo, De Padova, Villa, Mastria RAC
Espulsi: 83' Mastria (RAC) per doppia ammonizione.
NOTE: Spettatori 100 circa. Angoli: 6-6

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