di ANTONIO CALO'
Angelo De Benedictis (NELLA FOTO), centravanti del Copertino e capocannoniere del campionato d’Eccellenza 2009/2010, è rimasto a bocca asciutta per sei turni del massimo torneo dilettantistico regionale in corso.
A Castellana, nella settima giornata, ha fatto centro su rigore.
«Non mi sono sentito in … crisi d’astinenza – sostiene il bomber originario di Erice – Pur restando una punta centrale, quest’anno ho in parte modificato il mio gioco, mettendomi di più al servizio del collettivo, servendo assist ed aprendo spazi per l’inserimento di tutti i compagni che giungono dalle retrovie».
«Anche se il gol resta il fine ultimo di tutti gli attaccanti, mi sono sentito gratificato anche nei match nei quali sono rimasto al palo – prosegue De Benedictis – La cosa più importante sono i risultati del Copertino ed in quest’ottica c’è da essere soddisfatti se si considera che siamo al comando della graduatoria». «A Castellana – aggiunge l’attaccante – ho smarcato mio fratello Natale in occasione del primo centro, ho trasformato il penalty del 2-0 ed ho servito a Lillo il pallone del definitivo 3-1».
Nella sfida contro la squadra della città delle grotte, Angelo De Benedictis è stato schierato un po’ più arretrato.
«E’ stata una scelta effettuata dal trainer Gianfranco Castrignanò – spiega il bomber di Trapani – Tenuto conto che i centrali difensivi rivali erano un tantino lenti, Natale ha giocato più avanzato per sfruttare la sua velocità».
(G.d.M.)
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