di ROSARIO MASTROSERIO
Dopo la caparbia e meritata vittoria esterna contro il Castellana, l’Audace Cerignola – secondo in classifica in compagnia dell’altra foggiana Vieste con punti 18 - si appresta a riceve in casa il Racale – squadra di metà classifica (punti 13) ma dalle potenzialità medio-alte – inopinatamente reduce domenica scorsa da una sconfitta casalinga contro il S.Paolo Bari seguita anche da disordini negli spogliatoi che comunque non hanno prodotto squalifiche a nessun atleta locale.
L’ undici del Racale (cittadina di circa 10.000 abitanti forse di origine romana ma rifiorita con il dominio normanno) è quindi squadra coriacea, accreditata all'inizio del torneo tra le favorite: detta convinzione ha portato i vertici della società biancazzurra ad esonerare in settimana mister Rollo affidando la squadra al nuovo allenatore Dario Levanto.
Nel percorso esterno il Racale non ha mai perso e nell’ultimo scontro fuori dalle proprie mura ha impattato con il forte Copertino ed in precedenza ha espugnato Manfredonia e pareggiato a Maruggio e Manduria; segna molto (18 reti ) ma ne prende anche tante (16 reti).
Proprio i tanti gols subiti hanno portato nelle file del Racale, oltre al cambio della guida tecnica, anche l’esperto portiere Danilo Bassi determinante la scorsa stagione nella cavalcata del Nardò in serie D.
L’ex calciatore Levanto (con esperienze da allenatore a Sogliano,Tricase e Casarano) sa bene che se vuol riagganciarsi al carro delle prime dovrà affrontare i foggiani dell’ Audace Cerignola ponendo rimedio ad un’ evidente mancanza di equilibrio nel cuore del rettangolo di gioco chiedendo cioè ai suoi centrocampisti ed alle sue punte Villa ed Artiaco (forte di testa) maggior dinamismo con costanti raddoppi di marcature.
Mister Di Corato da parte sua – dopo essersi posizionato in un’ ottima posizione di classifica e consapevole del fatto che alle sue spalle nessuno dormirà - tenderà a non far perdere la concentrazione agonistica ai suoi giocatori, autori di buone prestazioni e convincenti risultati; siamo certi che chiederà alla sua squadra, aldilà del gioco, il nono risultato utile consecutivo ben convinto del fatto che in questo momento della stagione - caratterizzato da un massimo equilibrio – è più utile e redditizio badare al sodo (leggi tre punti) che alle leziosità della manovra.
Nella ritrovata determinazione sotto rete del centravanti Giacco e nei recuperi fisici di Trovato (NELLA FOTO IN ALTO) e Giuseppe Grieco, l’ Audace Cerignola del presidente Dinisi – siamo convinti – non sottovaluterà l’ incontro né il repentino cambio dell’ allenatore degli ospiti e, con l’ aiuto della tifoseria - il cui entusiasmo appare in netta crescita – in Società si è certi di centrare i tre punti sperando in un contemporaneo scivolone della capolista Martina in quel di Maruggio.
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