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COPPA ITALIA / Atl. Vieste - Manfredonia 1-1

29 agosto 2010
di SANDRO SIENA
Si è conclusa con il risultato di 1-1 la gara tra Atletico Vieste e Manfredonia, valevole come match di
andata del primo turno della Coppa Italia di Eccellenza.
Gara dai tre volti, quella disputata al “Riccardo Spina”: prima parte di marca sipontina, caratterizzata dal pressing a tutto campo e dal sistematico ricorso alla tattica del fuorigioco, a conferma che il Karel Zeman seduto in panchina è degno discepolo di cotanto padre.
Dopo aver conquistato il meritato vantaggio, gli ospiti hanno subito i fraseggi veloci e le verticalizzazioni immediate degli avanti viestani, che hanno portato al pareggio e a costruire 3 nitide palle gol sprecate dagli attaccanti locali.
Nella ripresa la trama della partita cambia ancora: l’espulsione di Cezza costringe Zeman junior ad abbandonare il 4-3-3 per rifugiarsi in un più cauto 4-4-1 che chiude ogni spazio alla squadra di casa, costretta a cercare il gol solo con sterili conclusioni dalla distanza (NELLA FOTO: L'ATTACCANTE VIESTANO ANGELO COLELLA).

PRIMO TEMPO - La prima occasione della partita capita al 13' sui piedi di Sirito: l’attaccante del Manfredonia da fuori area calcia a volo un gran tiro che sfiora di poco il palo.
Sipontini che si presentano pericolosamente in zona gol un minuto più tardi, al termine di un contropiede concluso da Porcelli che calcia rasoterra alla destra di Bua, mancando di poco lo specchio della porta.
Primo sussulto viestano al 18': un cross dalla sinistra viene deviato di tacco da Marino appostato sul dischetto del rigore. La palla assume una pericolosa parabola che costringe il portiere Paciello a smanacciare sopra la traversa.
Passano solo 3 minuti e il Manfredonia va in gol: Montechiari, servito al limite dell’area da un compagno, sbuca alle spalle dei difensori avversari e trafigge Bua in uscita.
Passato in svantaggio, l’Atletico Vieste reagisce con triangolazioni veloci e verticalizzazioni improvvise che trovano spesso impreparata la difesa ospite.
Nella prima verticalizzazione non fermata per offside, Rocco Augelli si invola nella metà campo avversaria e, dopo aver evitato il portiere in uscita, porge a Marino un pallone che chiede solo di essere spinto per gonfiare la rete. Il cronometro segnava il minuto 26: il vantaggio manfredoniano è durato, quindi, solo 4 minuti.
Esordio con gol per Michele Pio Marino, trequartista classe ‘92, giunto in estate alla corte di Franco Cinque, dopo aver disputato i settori giovanili nel Foggia Calcio e un campionato di Eccellenza in Abruzzo.
Scovato il punto debole della difesa del Manfredonia, il cui ritardo di preparazione si fa sentire nelle gambe dei giocatori, Maurizio Gentile e soprattutto Rocco Augelli si trovano più volte in condizione di portare in vantaggio la propria squadra ma sempre senza successo; tutti errori che peseranno sul risultato finale della gara.
Un paio di minuti prima del 45', l’arbitro manda anzitempo negli spogliatoi il capitano Cezza per somma di cartellini gialli.

SECONDO TEMPO - La scarsa forma atletica e l’inferiorità numerica costringe gli ospiti a stravolgere la disposizione dei giocatori in campo per ottenere maggiori garanzie difensivistiche: l’attacco passa dal tridente alla punta unica, un uomo in più a centrocampo e le due linee schiacciate a ridosso della propria area sono le mosse scelte da Karel Zeman per cercare di portare a casa il pareggio.
Di conseguenza, spariscono gli spazi per la manovra viestana, costretta ad affidarsi ai tiri dalla lunga distanza per cercare di portare a casa il successo in questo primo impegno ufficiale in Eccellenza.
Ci prova spesso Colella (bella risposta in angolo di Paciello in tuffo al 30mo) e Stramaglia, subentrato a Zoila a metà ripresa.
Il Manfredonia si vede pochissimo nella metà campo avversaria: l’unica occasione sipontina della ripresa viene sventata da Bua che manda in angolo un calcio di punizione di Montingelli.
La gara si conclude con una azione personale di Rocco Augelli che si libera in slalom di tre avversari, entra in area e tira a botta sicura, ma Paciello devia in corner (impeccabile la gara dell’estremo difensore ospite).

Termina in parità quindi la gara di andata del primo turno della Coppa Italia di Eccellenza, in attesa del
ritorno che si disputerà al Miramare di Manfredonia giovedì 9 settembre.
Evidenti i passi avanti fatti dalla squadra sipontina, trasformata rispetto a quella che aveva deluso nell’amichevole disputata una settimana fa sempre al “Riccardo Spina”.

ATLETICO VIESTE
Bua, Augelli Paolo, Sollitto, Vairo, Ciuffreda, Barbone (46' Riontino), Augelli Rocco, Zoila (69' Stramaglia), Gentile, Colella, Marino. A disp: Postiglione, Impagnatiello, Favulli, Corbo, Centonze. Allenatore: Franco Cinque

MANFREDONIA FOOTBALL
Paciello, Pollino, Granatiero, Pesolo, Cezza, Giordani (84' Totaro), Porcelli, Tommasi, Montechiari, Montingelli, Sirito. A disp: Conoscitore, Terera, Coccia, Ciliberti, Pappalardo, Aurelio. Allenatore: Karel Zeman

Arbitro: Pedarra di Foggia
Marcatori: 21' Montechiari MAN, 25' Marino VIE
Ammoniti: ------- VIE / Giordani, Tommasi, Montingelli MAN
Espulsi: 43' Cezza MAN (somma di ammonizioni)
NOTE: Spettatori 300 ca. di cui una cinquantina provenienti da Manfredonia

1 commento:

manfredonia calcio 1932 ha detto...

onore a quei 50 a cantare ...ma eravamo + della metà del pubblico ....