di ALDO LOSITO
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A due giorni di distanza dalla conquista della salvezza, la gioia in casa Andria non si smorza. Anzi, la dirigenza vuole cavalcare questo momento magico per iniziare a costruire il futuro del sodalizio andriese.
«Non è il solito grido d’allarme - spiega il vice presidente Riccardo Fusiello - ma per un futuro ancora più roseo ci vogliono imprenditori che entrino in società. L’appello che rivolgo è proprio a quegli amici che già hanno manifestato un grande attaccamento alla società. Proprio a loro chiedo di non limitarsi allo sponsor ma di entrare in società, anche con piccole quote».
Intanto qualcosa comincia a muoversi. Un primo imprenditore interessato al progetto dell’Andria, c’è e ha un nome ed un cognome. Si tratta di Nicola Canonico (nella foto in alto) che ha già esperienze nel calcio, sia pur dilettantistico, con le presidenze dei club di Eccellenza come Liberty Bari e Molfetta.
«Al momento c’è solo da parte mia la volontà ad acquisire informazioni e numeri sulla società - commenta Nicola Canonico - Il contatto è in fase embrionale perché sto aspettando di visionare i documenti contabili del sodalizio azzurro. Nel calcio ci vuole anche programmazione e dovrò valutare anche questo aspetto».
Operazioni che dovranno essere svolte nei prossimi giorni.
«Domenica scorsa ero ad Andria ed ho assistito alla festa della salvezza - aggiunge Canonico - mi sono già incontrato più volte con Riccardo Fusiello che ritengo persona incredibile, per aver finanziato da solo una società di Prima divisione. Sono d’accordo con lui quando chiede la partecipazione di più imprenditori. Vedremo quello che succederà per quanto mi riguarda. Il prossimo campionato è vicino, ritengo che massimo in trenta giorni si definirà il tutto: o dentro o fuori».
(G.d.M.)
8 commenti:
da molfettese non lo facevo cosi, pensavo che fosse un uomo rispettoso educato gentile ecc ecc invece mi sto ricredendo, ci lascia in mezzo alla strada come cani bastonati, noi lo abbiamo sempre rispettato e onorato.....non so più cosa pensare
caro canonico, andando ad andria in questo modo non ha vinto niente, al contrario noi sappiamo che lei è una persona vincente, quale occassione migliore continuare il progetto MOLFETTA. SOLO COSì POTRà VINCERE.
presidente sappiamo tutti che lei e un vincente, ma nel calcio non hai vinto ancora nulla, e per questo ti chiediamo di rimanere a molfetta a me non interessa del Soccer, Melphicta e altre società che stanno divertendo in quelle categorie, io voglio vedere lei seduta in tribuna a gioire per i colori bianco rossi, lei forse e rimasto colpito dal pubblico caloroso di andria, ma molfetta con i suoi abitanti sa trasmettere lo stesso queel calore di tifoseria che c'e ad andria, bisogna solo salire di categoria e ogni domenica saremo 10 mila allo stadio.......PRESIDENTE RIPENSACI NON FARE QUELLO CHE STAI PER FARE MOLFETTA TI AMA!!!!!
Vai dove vuoi Canonico. Probabilmente a Molfetta non hai trovato quello che cercavi.
Meglio così ad Andria avrai più fortuna.
Auguri Presidente.
FUSIELLO, ARROGANTE ED EGOISTA, ROVINA FAMIGLIE, IL SIG CANONICO è SPOSATO CON IL PROGETTO MOLFETTA E TU STAI ROVINANDO IL MATRIMONIO, TI PIACEREBBE CHE TUTTI GLI IMPRENDITORI VENISSERO AD ANDRIA E NOI A MOLFETTA CITTA' CON 70.000 ABITANTI A PIANGERE.
un uomo vincente chi? arrivare sempre secondo nonostante sia stata la società che ha speso sempre piu' soldi delle altre per me vuol dire esser perdente...ma che vincente..ma per favore..aveva promesso un progetto a lunga durata (durato appena un anno) aveva promesso che sarebbe andato via solo se avesse lasciato il calcio (ahahah)..che si era innamorato di questa città (qualcuno l'ha mai visto in giro dalle ns. parti prima?)...che in cambio non chiedeva nulla(ahahah)...e lo pregate pure di restare dopo le promesse e le chiacchiere con il senno di poi che ha detto...dopo che noi TIFOSI che lo abbiamo sempre portato su di un piatto d'argento dobbiamo sentire queste voci non dall'illustre ma da altre fonti...meritiamo ed esigiamo rispetto...i mercenari non sono mai stati graditi a Molfetta(in tutte le piazze è così)..e questo doveva esser chiaro sin dall'inizio piuttosto che osannare cristiani non legati alla causa molfettese..che abbia almeno la correttezza di fare una conferenza per chiarire senza scaricare tutto su altri perchè ancora a noi non è chiaro il motivo..ma ormai è tardi...e sinceram va ben così perchè così doveva andare...era tutto scritto..le favole con il principino azzurro che salva la principessa le sorbivo alle elementari..l'anno prossimo potrò digerire al meglio le brasciole della domenica senza fare "melesengue" per una società e una squadra che di Molfetta e dei molfettesi se ne sbatte....questa ne è una prova...
il calcio è un gioco..non un giocattolo
la vita va avanti anche senza calcio...e il calcio va avanti anche senza l'illustre...ma noi molfettesi abbiamo bisogno de LA MOLFETTA...quella vera..quella verace..fatta da uomini veri che amano davvero questi colori..non il biancoazzurro con cui abbiamo giocato quasi tutte le partite in casa..quindi che vada ad Andria..li dove quei colori sono di casa...
cmq sia buona fortuna...ma a Molfetta non sarà mai ricordato se non per quello che sta facendo ora e per i fallimenti della stagione appena passata...in gradinata vige il motto che solo attraverso grandi avversità si ottengono grandi risultati...a noi piacciono le sfide...torneremo anche senza di lei..e se non torneremo vivremo di ricordi...quei belli che ci hanno fatto versare lacrime di gioia..ricordi sicuram non legati alla liberty molfetta (cmq bel nome del cavolo..
l'Italia è il paese del processo alle intenzioni, e Molfetta non si discosta, nelle parole di Canonico si legge che è interessato ad entrare nella dirigenza dell'Andria non che vuole lasciare Molfetta, non penso che, dopo aver messo su una bella organizzazione la disfi di punto in bianco, perchè sà benissimo che ad Andria hanno magazziniere, preparatore atletico ecc ecc e che quindi dovrebbe anche disfersi del suo staff, e poi non mi è sembrata una persona incapace di intendere e nè una con i peli sulla lingua, quindi prima di sparare sentenze aspettiamo le sue parole, piuttosto qualcuno dovrebbe spiegare alle amministrazioni comunali, succedutesi finora, che soprattutto lo sport serve a migliorare una città, anche togliendo i ragazzi dalla strada, e non le auto scassate spacciate per monumenti o gli ipermercati o l'abbandono degli impianti sportivi. Tuuti i grossi paesi limitrofi, hanno più campi di calcio solo Molfetta nè ha due, per modo di dire, il mega palazzetto Poli, tanto mega non è, tante volte ho assistito alla partite di basket in piedi.
"LA MOLFETTA" ai molfettesi...
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