Sogliano: Melissano potrebbe condannare il "suo" Maglie alla retrocessione

10 aprile 2010

di ANTONIO CALO'
Domani, con la casacca del Sogliano, il centrale difensivo Stefano Melissano (Nella foto) giocherà, per la seconda volta nella stagione, contro il suo passato, affrontando la Toma Maglie, club nel quale ha militato per due stagioni di fila.

Potrebbero essere proprio lui ed il complesso rossonero a spingere definitivamente la compagine giallorossa verso il ruzzolone in Promozione.

«Il destino della Toma Maglie è appeso ad un filo e non dipenderà solo dall’esito del derby contro il mio Sogliano – dice Melissano – All’undici giallorosso potrebbe non bastare un successo nella sfida contro di noi, in quanto decisivo sarà anche il risultato del Locorotondo, che vanta tre lunghezze in più del team allenato da Karel Zeman e che comunque non rischia la retrocessione diretta. Mi dispiace che la piazza magliese sia in questa situazione, sia perché ho dei bei ricordi del periodo che ho trascorso nella Toma, sia perché quello attualmente presieduto da Daniele Gatto è un sodalizio blasonato, che meriterebbe un palcoscenico superiore all’Eccellenza – prosegue Stefano Melissano – Nel calcio, però, i trascorsi hanno scarsa importanza. Per quel che riguarda il Sogliano – aggiunge il centrale difensivo rossonero - onorerà il proprio compito anche nel derby, con l’obiettivo di terminare in bellezza una annata agonistica che non ha portato i traguardi sperati. Il nostro cammino nella stagione che sta per chiudersi è stato altalenante – conclude Melissano – Pur disponendo di un organico attrezzato, pertanto, abbiamo vissuto un campionato anonimo».