di ANTONIO VILLANI
Si ferma proprio sul più bello e dopo nove risultati utili consecutivi (con cinque successi di seguito) la rincorsa del Cerignola alla zona play-off che resta, comunque ad otto punti. La sconfitta di Lucera non ammette attenuanti: sul campo svevo i gialloblu erano tutt'altra squadra rispetto a quella vista negli ultimi due mesi.
Si ferma proprio sul più bello e dopo nove risultati utili consecutivi (con cinque successi di seguito) la rincorsa del Cerignola alla zona play-off che resta, comunque ad otto punti. La sconfitta di Lucera non ammette attenuanti: sul campo svevo i gialloblu erano tutt'altra squadra rispetto a quella vista negli ultimi due mesi.
"Bravo il Lucera - dice subito il tecnico Sergio Notariale (nella foto in alto) -, ma noi non c'eravamo proprio con la testa ed oggi scoprirò il perchè".
L'allenatore del Cerignola non si aspettava una squadra senza mordente.
"Siamo partiti bene nei primi 10 minuti, poi ci siamo persi - continua - ed il Lucera è stato bravo ad approfittarne. Peccato perchè se non subivamo il raddoppio dopo 2 minuti dalla ripresa forse la gara poteva prendere un'altra piega".
Non ha parlato ai suoi ragazzi, lo farà oggi pomeriggio alla ripresa degli allenamenti.
"Chiariremo nel chiuso dello spogliatoio la gara di Lucera - conclude Notariale -, certo è che non abbiamo fatto bella figura nei confronti dei nostri tifosi che ci hanno accompagnati, ed in molti, a Lucera".
La salvezza appare in cassaforte anche se Notariale, di sicuro, chiamerà i suoi a trovare il successo con il Castellana nella prossima gara di campionato al "Monterisi".
In questa settimana, probabilmente, il tecnico lavorerà molto sotto l'aspetto psicologico: in molti non hanno digerito la sconfitta in terra sveva.
"Nessun contraccolpo psicologico - rimarca Rosario Conte che ci teneva tanto alla vittoria -, ci siamo disuniti nella ripresa e non siamo stati capaci di raddrizzare la gara".
Patruno si scusa per la sua espulsione.
"Colpa dell'istinto - dice il ragazzo -, non sono riuscito proprio a fermarmi su quell'intervento. Chiedo scusa a tutti".
La società continua a guardare in positivo il futuro.
"Risultato giusto - asserisce il dg Francesco De Cosmo -, ma non era il vero Cerignola".
Lutto per il presidente Giuseppe Dinisi: domenica un minuto di raccoglimento per la scomparsa dello zio. Intanto oggi riprenderanno gli allenamenti in vista della gara di domenica prossima.
"Bisogna guardare avanti e non girarsi indietro - conclude De Cosmo -, ora ripartiamo da dove eravamo rimasti e poi a fine stagione tireremo le somme. Certo c'è tanto rammarico, ma il calcio è così: vinci e sei bravo, perdi e sei brocco".
Un anno solare da incorniciare nonostante la sconfitta nel derby.
"Nove risultati utili e cinque vittorie di seguito - rimarca il dirigente Antonio De Toma -, non è poco nel campionatoi di Eccellenza pugliese".
(G.d.M.)
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