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Toma Maglie: Il presidente Gatto e' coi tifosi: "Vogliamo piu' impegno"

02 febbraio 2010
di GIUSEPPE MARTELLA
«Comprendiamo la delusione dei tifosi per una grande occasione gettata al vento».

E’ amareggiato il presidente del Maglie, Daniele Gatto (nella foto), all’indomani dell’infausto pareggio interno contro l’Altamura ultimo in classifica.
«La vittoria contro la formazione barese – prosegue Gatto – era l’unico risultato ammissibile. I tre punti avrebbero dato nuova linfa al nostro morale e alla classifica, anche in vista dei prossimi difficili impegni». «C’erano tutte le possibilità – ammette - per portare a casa l’intera posta in palio, e invece siamo qui a recuperare».

Il massimo dirigente giallorosso punta il dito contro i suoi calciatori.

«Avevamo preparato bene la partita di domenica. I ragazzi erano stati lasciati tranquilli, ma è chiaro che sul campo non hanno dato le giuste risposte a società, tecnico e tifosi – sottolinea il giovane presidente – Da loro pretendiamo da qui alla fine della stagione il massimo dell’impegno, avendo risposto sino a questo momento noi a tutte le loro esigenze e spettanze economiche».

Rispetto alle contestazioni rivolte a mister Karel Zeman in merito alla gestione tattica della partita di domenica scorsa, Daniele Gatto rimarca:

«Oltre alle squalifiche, il tecnico ha dovuto fare fronte a due defezioni dell’ultimo momento. Detto che il nostro allenatore, nei riguardi del quale rinnoviamo la nostra totale fiducia, non rinuncerebbe mai al suo modulo preferito, ossia il 4-3-3, lo spostamento sulla linea mediana di Stefano Biasco era l’unica scelta possibile».

Gatto chiede che l’ambiente si ricompatti presto, in vista del prosieguo della stagione.

«Pur comprendendo le ragioni della tifoseria – dichiara – vogliamo unire le forze di tutti. Del resto, i tifosi sono ben consapevoli degli sforzi della società e hanno apprezzato i sacrifici della dirigenza. L’obiettivo comune è quello di restare in Eccellenza».

Domenica, intanto, capitan Pierpaolo Cezza e compagni faranno visita al Nardò, capolista lanciata verso il salto in serie D, in quella che è considerata dall’ambiente magliese la gara dell’anno.

«Andiamo in casa della corazzata del campionato. La rosa neretina – prosegue il presidente del Maglie – è di assoluta qualità e farebbe bene anche in categorie superiori. Una gara difficilissima, dinanzi al numeroso pubblico di fede granata».

Sulla carta non ci dovrebbe essere storia.

«In effetti – conclude Gatto – l’esito della partita dovrebbe essere già scritto. L’augurio è che pure questo derby sfugga ai pronostici».

(G.d.M.)

2 commenti:

villamaglie ha detto...

c'è già chi ha memorizzato i nn cell dei celerini: per chi userà la sbranga ci sarà la sbarra o comunque divieto di godersi i festeggiamenti per il salto in D. AUGURI !!!

mago oronzo ha detto...

il maglie in promozione c'è già ora grazie alle ingenuità commesse dal dirigente Lorenzo Adamuccio,che già si era distinto per la dipartita di Sirito e Campagnaro (anime della squadra)..a breve succolenti news