di GIUSEPPE GRANIERI
Alla 26esima giornata di campionato, il Nardò riceve il Maglie in quella che è una della partite più sentite di tutta la stagione. Un vero e proprio derby, insomma.
All’andata, fu una partita rocambolesca: gli uomini di Zeman si portarono sul 2-0, doppietta di Sirito, nei primi quarantacinque minuti, sfruttando anche qualche disattenzione della retroguardia granata.
Nel secondo tempo, invece, la reazione veemente degli uomini di mister Longo permise al Nardò di pareggiare i conti, con le reti di Di Rito e Montaldi, e di segnare il terzo gol con De Benedictis, ingiustamente annullato, che avrebbe potuto dare ai granata i tre punti. Ma tant’è, il calcio è anche questo.
Ad oggi, il Maglie, dopo aver allontanato e richiamato mister Zeman, occupa il terz’ultimo posto in classifica, segno di una squadra affamata e bisognosa di punti.
Dall’altra parte, ci sarà un Nardò privo dello squalificato Montaldi, ma ritroverà il pilastro difensivo Calabuig che ha smaltito completamente l’infortunio muscolare ed è ora alla ricerca del miglior ritmo partita. Per il resto, anche Parlacino e capitan Tartaglia – alle prese nelle ultime settimane com noie muscolari – hanno recuperato e sono a disposizione di mister Longo. La partita, in cartello alle ore 15,00 al “Giovanni Paolo II”, sarà diretta da una terna barese: il signor Dario Gregorio sarà coadiuvato dagli assistenti Leonardo Fasulo e Gennaro Santoro.
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