di ANTONELLO PICCOLO
L’infermeria continua a tormentare il Massafra. Dopo il pari casalingo di domenica scorsa, per 2-2, nella sfida salvezza col Taurisano, mister Gioacchino Marangio prova a fare la conta dei disponibili.
L’infermeria continua a tormentare il Massafra. Dopo il pari casalingo di domenica scorsa, per 2-2, nella sfida salvezza col Taurisano, mister Gioacchino Marangio prova a fare la conta dei disponibili.
All’appello mancano sempre gli infortunati Piccolo, Caccavale, Chimento e Comandatore. Difficile che, qualcuno di loro, recuperi fino a domenica.
Nel prossimo impegno di Corato, la truppa giallorossa dovrà fare a meno anche dello squalificato Turi (foto: GF Communication), espulso nell’ultima uscita per somma di ammonizioni.
Problemi importanti ma non determinanti per mister Marangio, il quale, in questo momento, preferisce mantenere concentrato il gruppo sul prossimo appuntamento.
Problemi importanti ma non determinanti per mister Marangio, il quale, in questo momento, preferisce mantenere concentrato il gruppo sul prossimo appuntamento.
«Sotto il profilo delle disponibilità, è vero – dice Marangio (nella foto in basso) – la situazione non è rosea. Questo, però, non deve servirci come alibi. Anche domenica prossima, probabilmente, mancheranno diversi elementi, rientrerà, però, Minno. Abbiamo il dovere di preparaci al meglio ad ogni appuntamento, facendo leva sulle forze disponibili. Il campionato offre ancora altre opportunità di salvezza. Proveremo a sfruttarle, facendo del nostro meglio».
Un Massafra costretto, per via delle numerose defezioni, a schierare un centrocampo giovane.
Un Massafra costretto, per via delle numerose defezioni, a schierare un centrocampo giovane.
«E’ già capitato col Taurisano e chi è andato in campo ha saputo districarsi abbastanza bene. Domenica per il modo in cui la squadra si è mossa – ribadisce il trainer giallorosso – avrebbe meritato ampiamente i tre punti. Non ho assolutamente nulla da rimproverare ai quattro under schierati».
La squadra, attualmente, occupa il quart’ultimo posto (15ª posizione), con un ritardo dalla zona playout di 7 lunghezze.
La squadra, attualmente, occupa il quart’ultimo posto (15ª posizione), con un ritardo dalla zona playout di 7 lunghezze.
«La classifica conviene non guardarla. Occorre assumere un atteggiamento, che porti a conquistare il maggior numero di punti possibili. Non sappiamo ancora quante squadre dovranno retrocedere in Promozione».
(G.d.M.)
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