Ricordiamo a tutti i lettori che mettiamo a disposizione un sistema aperto che permette nella maniera più democratica di commentare liberamente qualunque notizia, attivando così dei forum di discussione. E' un modo di partecipazione alla vita calcistica dell'Eccellenza pugliese, ma non deve diventare occasione di sfogo volgare. Mantenete sempre alto il livello di civiltà ed evitate di offendere gli interlocutori. Per commentare le notizie occorre disporre di un profilo GOOGLE o BLOGGER.

Atletico Tricase: Mister Toto' Ciullo: "La fortuna aiuta gli audaci"

16 febbraio 2010
di ANTONIO ANDREA CIARDO
«La fortuna non è sempre e tutta opera del caso»: una massima che l’allenatore dei portieri del Tricase, Vito De Francesco, abbozza appena gli chiedi un parere sull'uomo Salvatore Ciullo, l’allenatore del Tricase.


Anzi, per dirla tutta, non sempre la cosiddetta fortuna è stata dalla parte di mister Ciullo.
L’uomo Salvatore Ciullo è un concentrato di profonda e radicata umiltà, unita ad un alto atteggiamento di professionalità che significa passione per tutto quanto mette in atto.
E di quest’uomo, oggi, stanno usufruendo a piene mani la società, la squadra e i tifosi del Tricase.
Umiltà e passione, nello specifico del rapporto tra Ciullo e il Tricase, significano lavoro, lavoro e ancora lavoro. I risultati sono soltanto l’esito di questo atteggiamento dell’uomo Ciullo.

Nella vita di Totò Ciullo le occasioni mancate, e non per suo demerito, forse, sono più di quelle gli sono state positive. Con il Lecce in B, poi i campionati di C.
«E non scorderò mai i quattro anni passati a Matera: dall’Interregionale alla C1», ricorda Ciullo.

E quando sembrava, ancora una volta, aver riagguantato “la fortuna”, ecco lo sfascio della società materana e il ripiombare nei dilettanti: anni tra Aradeo e Taurisano, il suo paese natale.
«E, comunque, grandi soddisfazioni sia con l’Aradeo, sia, soprattutto, con il Taurisano. Con l’Aradeo in Promozione, con il Taurisano l’approdo in Eccellenza. E poi Locorotondo, Nardò, Lavello in Interregionale: avere coscienza di poter dare qualcosa di importante al calcio e doversi sempre accontentare, in alcuni casi, di non sprofondare. Fino all’incontro con mister Palumbo, in C, sia a Pagani sia Melfi: con Palumbo un ottimo rapporto, prima come giocatore poi come suo “secondo”».

Quindi, a campionato iniziato, la chiamata alla guida tecnica del Tricase.
«Un compito difficile: inseguire la salvezza come scalare una montagna che improvvisamente ti si para davanti come un ostacolo impossibile. Ma mi sono fatto contagiare da questa tentazione impossibile, ritrovando proprio nel mio vissuto quelle doti abbondanti di umiltà e di passione che sono riuscito a trasmettere ai miei giocatori. Se oggi il Tricase sta perseguendo la salvezza, il merito va alla società, ai giocatori e ai tifosi; per ultimo metteteci un po' di fortuna che Ciullo si porta dietro».

(G.d.M.)

3 commenti:

ecuracie ha detto...

Ahhhhhhh la fortuna aiuta gli audaci!!!!! Quindi Mr Ciullo prima eravate solo sfortunati.Non era colpa degli Arbitri!!!!!!!!!!!! A proposito sto ancora aspettando che fine abbia fatto il dossier sugli arbitri .Non è che sia stato uno strumento solo di minaccia verso gli organi competenti per estorcere favori.QUINDI SICCOME ORA LA RUOTA GIRA TUTTO VA BENE!!!!!!! ED ORA AVETE DIMENTICATO TUTTO!!!!!!!Siete furbi bravi bravi bravi!!!!!!

NERETINOZINGARO ha detto...

Ecuracie..ti ho già ripreso..sul dossier ti hanno già risposto in tanti..ma continui a parlare..anzi a sparlare..prendendotela con Ciullo..ed avanzando ipotesi fantasiose come le minacce alla Lega..vediamo se me senti ora...NON ABBIAMO SCORDATO UN CAXXO PERCHE IN CLASSIFICA CI MANCANO PUNTI PESANTISSIMI CHE AVREMMO POTUTO PRENDERE CONTRO MOLFETTA E TERLIZZI...è chiaro che ti rode..eccome se ti rode!!!!!!!!

bacardi ha detto...

Caro Sig. Ciullo vorrei chiarirti alcune cose, Taurisano, Locorotondo, Nardo e Lavello le rispettive tifoserie se potessero prenderti a calci lo farebbero volentieri, a Taurisano per l'esultanza contro il Loco e per L'infamia che hai avuto contro 2 loro tifosi (tua denuncia alla polizia contro di loro), a Locorotondo ti fecero una squadra (compreso il magazziniere) da te scelta per poi qualificarti per un pelo ai play off ed uscirtene alla prima gara, a Nardo sei arrivato come salvatore della patria e la tua salvezza e scaturita grazie all'intervento della societa e non sicuramente per tua bravura, del Lavello nn parliamone proprio perche dopo 3 giornate sei stato mandato via con -3 punti in classifica e subito dopo il tuo allontanamento fecero sia delle belle partite sia i primi punti, nn dimentichiamo che sei stato quasi 3 anni fermo senza che nessuno ti chiamasse, e che la tua fortuna e stata quella di conoscere Palumbo per farti guadagnare qualche soldino, passi per un buon allenatore ma io so che un vero allenatore lascia dei bei ricordi alle Tifoserie e te a quanto pare lasci solo rabbia e desolazione, a Tricase stai facendo bene complimenti ma mi sembra che un certo Manco e De Icco non siano giocatori da salvezza ma giocatori che fanno la differenza se poi ci aggiungi il solito giocatore Culovic i conti tornano, quindi prima di spacciarti allenatore pensaci 3 volte, se vuoi ti parlo anche della tua vita da calciatore per dirti che ad Aradeo riscaldavi la panca, a Lecce sei stato l'unico a non emergere di quel gruppo di calciatori (moriero, garzia, conte ecc.) ed un motivo sicuramente ci sarà, a Matera non credo che hai lasciato il segno ma ti sei trovato su una nave che viaggiava a gonfie vele infatti subito dopo sei dovuto scendere in categorie + basse, se vuoi continuo ma non mi sembra il caso, cmq l'unica cosa certa e che sei un fuoco di paia sia da calciatore sia da allenatore..... una sola domanda: esiste una citta dove hai militato sia come allenatore sia come giocatore che ti vuole bene....... risponditi da solo e fatti un esame di coscienza