di GIUSEPPE GRANIERI
Dopo il 7-1 casalingo dell’andata, il Nardò batte nuovamente l’Altamura con un secco 3-0: di Raponi, De Benedictis e Moreno (nella foto: abbracciato dai compagni dopo il gol - F. Pero) le reti di una gara giocata davanti a pochi spettatori, in una giornata fredda e con un terreno di gioco che ha tenuto solo per i primi quarantacinque minuti. Non è, questo 3-0, un risultato da snobbare: ottenuto contro l’ultima in classifica, testimonia però l’ottima tenuta atletica degli uomini di mister Longo dopo un gennaio intenso che vivrà le sue battute finali giovedì, nel ritorno di Coppa Italia contro il Sogliano in casa, e nella trasferta, domenica prossima, sul difficile terreno di Lucera.
Dopo il 7-1 casalingo dell’andata, il Nardò batte nuovamente l’Altamura con un secco 3-0: di Raponi, De Benedictis e Moreno (nella foto: abbracciato dai compagni dopo il gol - F. Pero) le reti di una gara giocata davanti a pochi spettatori, in una giornata fredda e con un terreno di gioco che ha tenuto solo per i primi quarantacinque minuti. Non è, questo 3-0, un risultato da snobbare: ottenuto contro l’ultima in classifica, testimonia però l’ottima tenuta atletica degli uomini di mister Longo dopo un gennaio intenso che vivrà le sue battute finali giovedì, nel ritorno di Coppa Italia contro il Sogliano in casa, e nella trasferta, domenica prossima, sul difficile terreno di Lucera.
Detto questo, c’era anche da tenere in conto le assenze: di De Padova, per squalifica, di Calabuig e Tartaglia, fuori per infortunio.
PRIMO TEMPO - Mister Longo, dopo il turno di riposo, riconsegna la maglia da titolare tra i pali a Bassi, la difesa vede Marini, ristabilitosi a tempo record dagli acciacchi post-Bisceglie, che va a far coppia con Raponi, il sostituto di De Padova. Sulle fasce i confermatissimi De Donno, sulla destra, e Contessa, sulla sinistra. A centrocampo giostrano Frascolla, Ruggiero e Irace mentre, in attacco, Di Rito è sostenuto da Montaldi e De Benedictis.
Pronti via, e al 2', il primo a farsi notare è Anibal Montaldi ma il suo destro al volo da fuori area è fiacco e si spegne a fondo campo.
PRIMO TEMPO - Mister Longo, dopo il turno di riposo, riconsegna la maglia da titolare tra i pali a Bassi, la difesa vede Marini, ristabilitosi a tempo record dagli acciacchi post-Bisceglie, che va a far coppia con Raponi, il sostituto di De Padova. Sulle fasce i confermatissimi De Donno, sulla destra, e Contessa, sulla sinistra. A centrocampo giostrano Frascolla, Ruggiero e Irace mentre, in attacco, Di Rito è sostenuto da Montaldi e De Benedictis.
Pronti via, e al 2', il primo a farsi notare è Anibal Montaldi ma il suo destro al volo da fuori area è fiacco e si spegne a fondo campo.
Due minuti dopo, discesa di Montaldi dalla destra e cross in area per Di Rito che stoppa e tira al volo ma il suo tiro è rimpallato dalla difesa, sulla respinta interviene De Benedictis ma il suo tiro ravvicinato viene deviato da Amoruso.
Al 17', una triangolazione a venti metri dalla porta tra Di Rito, Frascolla e Montaldi libera al tiro lo stesso Di Rito ma il pallone esce alla sinistra del portiere di casa.
Tre minuti dopo, al 20', il Nardò capitalizza la gran mole di gioco prodotto e le occasioni da gol avute: punizione di Irace dalla destra, il pallone spiove in area dove è preda di un batti e ribatti sul quale Uriel Carlos Raponi piazza la zampata vincente mandando il pallone in rete.
Passano solo due minuti, e i granata raddoppiano (22'): cross di Montaldi dalla destra, spizzicata di Di Rito di testa e palla che giunge e De Benedictis che stoppa e dopo un primo tentativo andato a vuoto buca la rete, sul secondo palo, spiazzando Amoruso.
Al 28' primo tiro in porta dei padroni di casa, che ripartono bene dalla propria area ma difettano in precisione negli ultimi venti metri: a farsi notare è Porro che da venti metri, però, non impensierisce Bassi che para facile a terra.
Al 30', altra occasione-gol per Ruggiero ma la sua punizione si stampa sul palo esterno a portiere battuto. Due minuti dopo, altra punizione per il Nardò, questa volta da posizione centrale: Marini si presenta sul punto di battuta ma il suo sinistro è altro sopra la traversa.
Al 44', tiro al volo di De Donno, ma Amoruso para a terra.
Il primo tempo si chiude con un brutto fallo di Porro su Irace.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa, Longo manda in campo Luis Moreno, fermo al palo da una ventina di giorni per una microfrattura, a cui Irace lascia il posto.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa, Longo manda in campo Luis Moreno, fermo al palo da una ventina di giorni per una microfrattura, a cui Irace lascia il posto.
Mister Catalano, invece, manda in campo il baby-portiere Giannuzzi al posto di Amoruso e lascia negli spogliatoi anche Traversa con Proscia che prende il suo posto.
È un secondo tempo differente: si assiste, infatti, al ritorno in campo di un Real Altamura sicuramente più motivato e voglioso che ha in Aloisio la punta capace di impensierire la retroguardia neretina con un cross lungo linea che si stampa sul secondo palo e con un Pietravalle che si fa trovare pronto e ma la sua ribattuta è alta sopra la traversa.Altro cambio tra le fila dell’Altamura: dentro Angelastri, fuori Varisco.
Al 16', buon cross di Frascolla dalla destra e colpo di testa di Di Rito, ma il neo entrato Giannuzzi fa buona guardia.
Secondo cambio anche per mister Longo: esce De Benedictis, dentro l’uruguaiano Parlacino mentre, al 29', Veron prenderà il posto di Di Rito.
Al 33', Soto protagonista: punizione bomba da posizione centrale ma il pallone esce di poco fuori alla destra di Bassi.
Al 37', altra occasione per gli uomini di Catalano: tiro mancino di Anaclerio, ma anche questa volta la mira non è delle migliori.
Al 45', il Nardò mette il sigillo alla partita: passaggio al volo di Parlacino, dalla sinistra, per Moreno con il centrocampista brasiliano che tenta un primo stop ma, vedendo il pallone a mezza altezza, non ci pensa due volte e calcia in direzione di Giannuzzi scavalcandolo sul secondo palo e firmando la rete del 3-0.
POST GARA - “Abbiamo iniziato benissimo questa partita”, afferma mister Alessandro Longo, “con un primo tempo vivace sia sotto il punto di vista qualitativo e quindi per mole di gioco prodotta, ma anche quantitativo cioè per occasioni-gol avute. In più, mi piace sottolineare che sul 2-0 abbiamo tenuto desta l’attenzione, siamo rimasti uniti e abbiamo impedito all’Altamura di avere una reazione: in questo, la mia squadra, rispetto alla gara contro il Bisceglie è migliorata. Nel secondo tempo, loro si sono rifatti sotto, ma noi abbiamo controllato e siamo stati sempre vivi tanto è vero che abbiamo trovato il 3-0, chiudendo la partita, a due minuti dalla fine”.
Uriel Carlos Raponi, uno dei tre goleador di giornata, commenta così la sua prestazione: “Per me, oggi, è una gioia doppia: esordivo, per la prima volta, dal primo minuto e mi sembra di aver fatto bene, grazie anche all’aiuto dei compagni. Il mio gol? Sono stato fortunato, anche perché c’era una palla vagante in area e sono riuscito ad arrivare per primo. Cosa vuol dire questa vittoria fuori casa? Quasi nulla, perché le inseguitrici vincono e noi dobbiamo continuare a fare bene”.
POST GARA - “Abbiamo iniziato benissimo questa partita”, afferma mister Alessandro Longo, “con un primo tempo vivace sia sotto il punto di vista qualitativo e quindi per mole di gioco prodotta, ma anche quantitativo cioè per occasioni-gol avute. In più, mi piace sottolineare che sul 2-0 abbiamo tenuto desta l’attenzione, siamo rimasti uniti e abbiamo impedito all’Altamura di avere una reazione: in questo, la mia squadra, rispetto alla gara contro il Bisceglie è migliorata. Nel secondo tempo, loro si sono rifatti sotto, ma noi abbiamo controllato e siamo stati sempre vivi tanto è vero che abbiamo trovato il 3-0, chiudendo la partita, a due minuti dalla fine”.
Uriel Carlos Raponi, uno dei tre goleador di giornata, commenta così la sua prestazione: “Per me, oggi, è una gioia doppia: esordivo, per la prima volta, dal primo minuto e mi sembra di aver fatto bene, grazie anche all’aiuto dei compagni. Il mio gol? Sono stato fortunato, anche perché c’era una palla vagante in area e sono riuscito ad arrivare per primo. Cosa vuol dire questa vittoria fuori casa? Quasi nulla, perché le inseguitrici vincono e noi dobbiamo continuare a fare bene”.
REAL ALTAMURA
Amoruso (46' Giannuzzi), De Febbo, Centonze, Traversa (47' Proscia), Soto, Varisco, Graziuso, Porro, Anaclerio, Pietravalle (50' Angelastri), Aloisio.
NARDO' CALCIO
Bassi, De Donno, Contessa, Raponi, Marini, Ruggiero, Irace (46' Moreno), Frascolla, De Benedictis (70' Parlacino), Di Rito (80' Veron), Montaldi.
Arbitro: Marconi di Fermo
Marcatori: 20' Raponi, 22' De Benedictis, 92' Moreno
Ammoniti: Porro ALT / Raponi, Irace NAR
Espulsi: nessuno
1 commento:
FORZA TOROOOOOOOOOOO!!!
RAGAZZI TUTTI A LUCERA X QUESTA DELICATA PARTITA MA SONO SICURO CHE PRENDEREMO I 3 PUNTI PURE LI!!
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