di SALVATORE MANCA
Un’occasione persa per il Nardò che in vantaggio di due gol non è riuscito a portare a casa una vittoria che le avrebbe consentito di mantenere i 4 punti di vantaggio sul Molfetta. Così per i neretini una gara che sembrava ormai tutta in discesa è diventata molto difficile ed imprevista. Il gran gol di Di Rito e il bolide di Marini su punizione facevano pensare ad un Nardò che non avrebbe dovuto soffrire sino all’ultimo come nelle domeniche precedenti. Invece non è stato così.
Un’occasione persa per il Nardò che in vantaggio di due gol non è riuscito a portare a casa una vittoria che le avrebbe consentito di mantenere i 4 punti di vantaggio sul Molfetta. Così per i neretini una gara che sembrava ormai tutta in discesa è diventata molto difficile ed imprevista. Il gran gol di Di Rito e il bolide di Marini su punizione facevano pensare ad un Nardò che non avrebbe dovuto soffrire sino all’ultimo come nelle domeniche precedenti. Invece non è stato così.
«Nel giro di pochi minuti – dice Alessandro Longo (nella foto) – ci siamo trovati in difficoltà. Ci siamo dimenticati che le insidie in gare di questo tipo sono sempre dietro l’angolo. Tante gare ravvicinate e un terreno insidioso poi hanno contribuito a questo risultato. Alcune leggerezze individuali e un calo di concentrazione improvvisa hanno consentito ai nostri avversari di riaprire la gara. Forse non siamo stati bravi a gestire con oculatezza il doppio vantaggio . Dovevamo essere più razionali».
Poi il tecnico granata spiega la scelta di far esordire il giovane portiere argentino Cottet: «Si è trattato di un normale avvicendamento come avviene un po’ per tutti i giocatori. Serviva a far tirare il fiato a Bassi. Con tante gare ravvicinate in questo periodo è importante recuperare energie».
E domenica per la trasferta di Altamura Longo dovrà fare reinventare la difesa con De Padova squalificato, Calabuig infortunato e Marini che è uscito nel secondo tempo per un dolore muscolare e potrebbe essere a rischio.
Poi il tecnico granata spiega la scelta di far esordire il giovane portiere argentino Cottet: «Si è trattato di un normale avvicendamento come avviene un po’ per tutti i giocatori. Serviva a far tirare il fiato a Bassi. Con tante gare ravvicinate in questo periodo è importante recuperare energie».
E domenica per la trasferta di Altamura Longo dovrà fare reinventare la difesa con De Padova squalificato, Calabuig infortunato e Marini che è uscito nel secondo tempo per un dolore muscolare e potrebbe essere a rischio.
(G.d.M.)
1 commento:
longo datti uNA SVEGLIATA!!
a volte non capisco che cazzo di formazione metti in campo, togli uno dei migliori portieri del girone x mettere un under che non ha mai giocato con noi per poter scherare tartaglia!!
ma se tartaglia ultimamente non ne azzecca una?!
SVEGLIATIIIIIIIII!!!!!!
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