di SALVATORE MANCA
Nemmeno il tempo di analizzare il derby di Copertino, che già si pensa a quello di domenica prossima con il Taurisano al comunale di Nardò.
Nemmeno il tempo di analizzare il derby di Copertino, che già si pensa a quello di domenica prossima con il Taurisano al comunale di Nardò.
Il pareggio con il Copertino, che ha interrotto una serie di quattro vittorie consecutive, ha comportato l’aggancio da parte della Liberty Molfetta, che a questo punto appare la più temibile antagonista dei neretini.
Il Nardò a Copertino ha confermato di soffrire contro formazioni più votate all’attacco e capaci di verticalizzazioni e ripartenze veloci.
Il Nardò a Copertino ha confermato di soffrire contro formazioni più votate all’attacco e capaci di verticalizzazioni e ripartenze veloci.
Ed in effetti Alessandro Longo aveva fatto bene nelle ultime gare a schierare una formazione un po’ più coperta, vale a dire con un mediano incontrista come Ruggiero che non è decisamente un costruttore di gioco, ma sicuramente molto adatto a fare da barriera protettiva con compagni di reparto più votati a offendere. Del resto è l’unico giocatore con quelle caratteristiche, in attesa di avere a disposizione anche il brasiliano Moreno, alle prese con una microfrattura al piede.
Le tre vittorie di fila e di misura senza peraltro soffrire molto gli avversari sono state la conferma dell’oculatezza delle scelte del tecnico granata.
Le tre vittorie di fila e di misura senza peraltro soffrire molto gli avversari sono state la conferma dell’oculatezza delle scelte del tecnico granata.
Forse valeva la pena ripresentare lo stesso modulo anche a Copertino. Ma ad ogni modo è un pareggio che va accettato positivamente, per come si era messa e per il valore degli avversari.
Un punto guadagnato anche per Stefano De Padova (nella foto in alto assieme a Calabuig).
«Il Copertino è un’ottima squadra, come sta confermando dall’inizio di stagione. Forse loro avevano motivazioni più forti delle nostre, affrontando la capolista. In ogni caso siamo riusciti a controllare la loro iniziativa e alla fine mantenere la testa della classifica. La Liberty Molfetta credo sia la squadra, insieme a noi, tra le più accreditate per la vittoria finale e io lo pensavo anche all’inizio di stagione. Mi auguro, però, che alla fine anche quest’anno arrivi seconda».
Poi il giocatore granata invita i compagni a non sottovalutare il prossimo avversario
«Il Taurisano è una squadra che finora ha ottenuto più punti in trasferta e, specie contro le grandi, ha sempre fatto molto bene. Sarà una partita molto difficile, bisognerà avere pazienza e spirito di sacrificio per riuscire a trovare il bandolo della matassa. Il Taurisano – conclude De Padova - è una squadra da affrontare con molta attenzione senza lasciarsi prendere dalla frenesia di segnare subito».
(G.d.M.)
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