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Epifania amara per il 70enne allenatore del Massafra, Angelo Carrano (a destra nella foto - GF Communication).
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Epifania amara per il 70enne allenatore del Massafra, Angelo Carrano (a destra nella foto - GF Communication).
Il pareggio di mercoledì, per 1-1 col Lucera, costa all’esperto tecnico tarantino la panchina.
Un allontanamento dettato dalla crisi di risultati e soprattutto dallo scollamento creatosi da tempo nello spogliatoio. La delicata posizione di classifica ha portato la società di Vittorio Libero a risolvere il rapporto di collaborazione che dal 17 agosto 2009 legava Carrano al Massafra.
All’esonero del tecnico tarantino, hanno fatto seguito le dimissioni del consulente di mercato Remo Papalia (a sinistra nella foto), legato a Carrano.
Con il pareggio ottenuto mercoledì il Massafra ha allungato il ritardo dallo zona salvezza. L’attuale classifica colloca i giallorossi al quart’ultimo posto col Tricase (17). Il ritardo dai quartieri tranquilli è salito a 10 punti. Recuperare 10 lunghezze, con 14 gare ancora a disposizione, allo stato attuale, risulta davvero difficile.
Nelle ultime giornate spesso la squadra è apparsa priva di idee. Un Massafra quasi mai incisivo in fase propositiva e quasi sempre distratto in difesa.
Il brutto segnale di resa, i giocatori lo avevano già palesato nella prima gara ufficiale del nuovo anno, nel 2-0 di Molfetta. Gli esperimenti, effettuati, dal maestro Carrano non hanno prodotto i benefici sperati. Una formazione che non vince da 7 turni e che negli ultimi 45 giorni ha guadagnato soltanto 3 punti non può andare lontano.
Il nome del sostituto sarà ufficializzato questo pomeriggio. Tre i possibili sostituti: Salvatore Mazzarano (già tecnico giallorosso), Gioacchino Marangio (ex Manduria) e Francesco Passiatore (ex attaccante del Taranto).
(G.d.M.)
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