Massafra: Si corre ai ripari. Preso Liuzzi, torna Candita?

10 dicembre 2009

di ANTONELLO PICCOLO
«Serve maggiore attenzione, dobbiamo crescere sotto il profilo mentale».

L’allenatore del Massafra, Angelo Carrano (nella foto col DS Papalia - GF Communication), è contrariato dall’atteggiamento assunto dai suoi, in occasione della sconfitta per 2-0 subita, in casa del modesto Cerignola.

«Una partita che avremmo potuto far nostra – aggiunge – se non si fossero commessi i soliti errori, che da tempo ci penalizzano. Due gol subiti su palla inattiva e questo basta per sintetizzare le ingenuità che continuiamo a portarci dietro».

Qualcosa, insomma, non va.
«Nel corso della partita abbiamo sbagliato tanto anche in avanti, è vero. Bisogna, comunque, senza voler trovare inopportune attenuanti rimarcare la giovane età di questo gruppo che, anche a Cerignola, ha dovuto rinunciare ad elementi cardine, come Piccolo, Turi, Minno, Pirone, Carrusca».

Se per Minno e Turi, l’assenza è stata dettata dalla squalifica e per Piccolo, da squalifica accompagnata da un brutto infortunio, il discorso cambia quando si parla di Carrusca e Pirone, i quali non fanno più parte dell’organico. Ancora da definire la posizione di Morelli, presente lunedì all’allenamento post Cerignola.

Rimanendo in tema di mercato, il presidente Vittorio Libero si è assicurato le prestazioni del centrocampista, classe ’83, ex Castellana e Mottola, Donato Liuzzi.

Società sempre vigile sul mercato, alla ricerca di una punta ed un paio di centrocampisti di qualità. Per quanto riguarda la zona nevralgica del campo, si punta al ritorno di Stefano Candita, appena svincolatosi dall’Ostuni. L’accordo appare possibile, anche se bisognerà valutare le condizioni fisiche del calciatore, infortunatosi domenica nell’ultima apparizione con la maglia gialloblu.

Nelle ultime ore si è ipotizzato anche un eventuale ritorno per Vito Montecasino, ancora legato con la capolista Trani di Giacomo Pettinicchio. Piace anche l’ex Fasano, Fabio Commendatore.

(G.d.M.)