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Parte oggi, con il Maglie, il doppio turno casalingo del Cerignola nel massimo campionato di Eccellenza pugliese (domenica prossima sarà la volta del Lucera scendere al “Monterisi”).
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Parte oggi, con il Maglie, il doppio turno casalingo del Cerignola nel massimo campionato di Eccellenza pugliese (domenica prossima sarà la volta del Lucera scendere al “Monterisi”).
Tutti d’accordo in casa gialloblu: “In queste due gare bisogna raccogliere il massimo” pare si siano detti i ragazzi durante gli ultimi allenamenti.
Ed in casa foggiana c’è un nuovo acquisto: si tratta del trentenne attaccante Fanfani con esperienza in serie D e tanta Eccellenza pugliese. Il giocatore, in realtà reduce da un infortunio, si è già messo a disposizione del tecnico Sergio Notariale (nella foto) che ha dato il suo assenso al tesseramento ed oggi potrebbe convocarlo.
Già, Notariale: il tecnico non è preoccupato.
Già, Notariale: il tecnico non è preoccupato.
La sconfitta contro la capolista Nardò non ha lasciato affatto il segno in casa gialloblu dopo i quattro risultati utili consecutivi. La posizione in classifica non cambia più di molto visto che le altre squadre hanno perso o pareggiato.
Ora il doppio turno casalingo da sfruttare al massimo.
“ Due gare difficili anche se con due squadre diverse tra loro – dice Notariale -, dobbiamo cercare di ottenere il massimo sul nostro campo”.
Fare bottino pieno per guardare con più fiducia al proseguo del campionato: con sei punti il Ceirgnola potrebbe davvero volare.
“Non sarà facile ma non vi nascondo che questo è il nostro progetto – conclude il tecnico -, vogliamo il massimo dalle prossime due gare e i ragazzi lo sanno benissimo”.
La sua voglia di fare bene è una certezza. Ha preso una squadra in parabola discendente e l’ha portata verso l’alto.
“Punteremo al massimo, ma non mi piace prendere in giro i tifosi. Per me è una sfida continua, cercherò sempre di migliorare. Ci sono momenti belli e meno belli, bisogna saperli gestire entrambi”.
E’ una squadra che ha ereditato, che non ha costruito lui e sa che considerate le finanze della società potrà metterci poco le mani.
“La squadra non è mia, è diventata mia. Ci sono ragazzi che hanno alti e bassi e in questo momento non riescono a dare il cento per cento. Quando sarà possibile cambiare giocatori sarà diverso. Ci vogliono qualità fisiche e caratteriali per dare sempre il massimo. Perchè questo vogliono a Cerignola, ma non sempre si può dare”.
Si parte con il Maglie, poi il Lucera.
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