22 ottobre 2009
di MINO DELL'ORCO.jpg)
Se tre indizi costituiscono una prova, allora la sconfitta di domenica a Castellana ha accertato l’idiosincrasia del Bisceglie nei confronti delle squadre di seconda fascia.
Dopo gli scivoloni con Corato e Real Altamura, nella città delle Grotte i nerazzurri hanno ricevuto il terzo schiaffo stagionale per mano di un avversario abile anzitutto ad approfittare delle defaillance altrui, partendo dal gol del vantaggio castellanese firmato dal portiere Laguardia direttamente su calcio di rinvio dalla propria area. Sarebbe un errore madornale, tuttavia, affibbiare tutte le responsabilità al giovane numero uno Leuci, autore comunque di un buon avvio di torneo e finora alternatosi tra i pali con il più esperto Moschetto.
In realtà l’intera squadra ha evidenziato pericolosi limiti di concentrazione subendo il puntuale castigo delle rivali meno accreditate all’interno di un torneo straordinariamente equilibrato (nei giochi al vertice sgomitano addirittura 10 compagini in 4 punti).
Intanto fra tre giorni, nel posticipo del “Ventura” con inizio alle 18, capitan Ingrosso e soci sono chiamati all’ennesima opportunità di redenzione nella sfida di cartello al cospetto della vice-capolista Terlizzi, reduce da due vittorie di fila con annesso sorpasso – sia pure di un solo punto – a danno dei biscegliesi.
Il pacchetto difensivo dovrebbe contare sugli attesi rientri di Lasalandra e dell’under Bufi (foto: Forzabisceglie.it), ma l’auspicio maggiore dei sostenitori è che il gruppo riesca ancora ad esaltarsi di fronte alle grandi, come già accaduto contro Lucera e Nardò.
di MINO DELL'ORCO
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Se tre indizi costituiscono una prova, allora la sconfitta di domenica a Castellana ha accertato l’idiosincrasia del Bisceglie nei confronti delle squadre di seconda fascia.
Dopo gli scivoloni con Corato e Real Altamura, nella città delle Grotte i nerazzurri hanno ricevuto il terzo schiaffo stagionale per mano di un avversario abile anzitutto ad approfittare delle defaillance altrui, partendo dal gol del vantaggio castellanese firmato dal portiere Laguardia direttamente su calcio di rinvio dalla propria area. Sarebbe un errore madornale, tuttavia, affibbiare tutte le responsabilità al giovane numero uno Leuci, autore comunque di un buon avvio di torneo e finora alternatosi tra i pali con il più esperto Moschetto.
In realtà l’intera squadra ha evidenziato pericolosi limiti di concentrazione subendo il puntuale castigo delle rivali meno accreditate all’interno di un torneo straordinariamente equilibrato (nei giochi al vertice sgomitano addirittura 10 compagini in 4 punti).
Intanto fra tre giorni, nel posticipo del “Ventura” con inizio alle 18, capitan Ingrosso e soci sono chiamati all’ennesima opportunità di redenzione nella sfida di cartello al cospetto della vice-capolista Terlizzi, reduce da due vittorie di fila con annesso sorpasso – sia pure di un solo punto – a danno dei biscegliesi.
Il pacchetto difensivo dovrebbe contare sugli attesi rientri di Lasalandra e dell’under Bufi (foto: Forzabisceglie.it), ma l’auspicio maggiore dei sostenitori è che il gruppo riesca ancora ad esaltarsi di fronte alle grandi, come già accaduto contro Lucera e Nardò.
1 commento:
forza bisceglieeeeeeeeee domenica tiferemo anche x voi. ultras corato. fategli capire a quei tiratori di pietre cosa vuol dire avere una tifoseria.sommergeteli di goal
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