La dura contestazione dei tifosi del Taurisano blocca in modo fragoroso il passaggio del titolo sportivo dalle mani del presidente del Toro, Gianluigi Rosafio (nella foto), a quelle di Elvio Merico, massimo dirigente del Poggiardo 2007 di Seconda categoria nella passata stagione e smanioso di portare nella sua città il calcio di Eccellenza.
Gli ultra taurisanesi, scossi dalla notizia dell’accordo, pure ancora non ratificato dalle firme, che starebbe a significare la scomparsa della società cittadina, una delle poche tra le salentine ad avere partecipato a tutti i campionati dall’anno della sua fondazione avvenuta nel 1939, hanno alzato il modo plateale la voce.
Circa 300 di loro, con in testa i capi storici del tifo organizzato, si sono ritrovati già nella serata di sabato nelle vicinanze dell’abitazione di Rosafio, inscenando una dura protesta. Una reazione quasi viscerale, messa in piedi d’impeto per cercare una soluzione definitiva.
Il contatto diretto col massimo dirigente del Taurisano si è avuto nella mattinata di ieri. Un gruppo di tifosi lo ha infatti incontrato a muso duro: ci sono stati momenti di alta tensione, poi tutto è comunque rientrato nei binari di un confronto aspro ma alquanto civile.
Gli ultra taurisanesi, scossi dalla notizia dell’accordo, pure ancora non ratificato dalle firme, che starebbe a significare la scomparsa della società cittadina, una delle poche tra le salentine ad avere partecipato a tutti i campionati dall’anno della sua fondazione avvenuta nel 1939, hanno alzato il modo plateale la voce.
Circa 300 di loro, con in testa i capi storici del tifo organizzato, si sono ritrovati già nella serata di sabato nelle vicinanze dell’abitazione di Rosafio, inscenando una dura protesta. Una reazione quasi viscerale, messa in piedi d’impeto per cercare una soluzione definitiva.
Il contatto diretto col massimo dirigente del Taurisano si è avuto nella mattinata di ieri. Un gruppo di tifosi lo ha infatti incontrato a muso duro: ci sono stati momenti di alta tensione, poi tutto è comunque rientrato nei binari di un confronto aspro ma alquanto civile.
«La società deve restare in città – ripeteva per strada qualche giovane supporter granata – non ammettiamo nessuna cessione del titolo».
E alla fine del summit, la decisione di bloccare la cessione del titolo di Eccellenza. A quanto è dato sapere, dinanzi alla presa di posizione del tifo organizzato, il presidente Rosafio avrebbe messo alcune condizioni: prima fra tutti quella che il Comune sblocchi presto la tranche di contributi pari a 30mila euro (somma che comunque il massimo dirigente del Toro ritiene comunque inadeguata); e poi, l’intervento serio e non più procrastinabile della imprenditoria locale e la partenza di una massiccia campagna abbonamenti.
E alla fine del summit, la decisione di bloccare la cessione del titolo di Eccellenza. A quanto è dato sapere, dinanzi alla presa di posizione del tifo organizzato, il presidente Rosafio avrebbe messo alcune condizioni: prima fra tutti quella che il Comune sblocchi presto la tranche di contributi pari a 30mila euro (somma che comunque il massimo dirigente del Toro ritiene comunque inadeguata); e poi, l’intervento serio e non più procrastinabile della imprenditoria locale e la partenza di una massiccia campagna abbonamenti.
Vincoli importanti rispetto ai quali gli stessi ultrà si sono impegnati per dare degna soluzione nel più breve tempo possibile.
(G.d.M.)
1 commento:
taurisano abbonamenti?20.30...
Posta un commento