05 agosto 2009
di Graziano Fonsino.bmp)
Assieme al Taurisano, il Massafra è l’unica squadra a non aver ascritto nessun nome nella tabella degli acquisti, almeno sino a questo momento.
Di contro stanno andando altrove i giocatori che sino alla scorsa stagione facevano parte dell’organico giallorosso.
Senza allenatore (Pettinicchio ha lasciato vacante la poltrona), senza Di Candia, Nazaro, Pascullo, Zaccaro, Montecasino e Speciale. Tutti giocatori ufficialmente andati, che giocheranno, tra l’altro, sempre in Eccellenza, ma da avversari.
Più passano le ore e i giorni e più diventa concreta l’ipotesi che i massafresi saranno costretti a disputare il campionato con una formazione fatta esclusivamente di giovani, probabilmente la maggior parte di loro locali (nella foto l'attaccante Francesco Piccolo).
Si avvicina il giorno della Coppa Italia, che segnerà l’avvio ufficiale della nuova stagione, quello in campo, s’intende, perché le altre squadre si sono già radunate, e si avvicina il giorno della prima di campionato.
E più si avvicinano questi due appuntamenti, maggiore è la preoccupazione dei tifosi, che questa volta non vedono possibilità di scampo. Salvarsi così sarà a dir poco difficile.
L’unica e ultima speranza, adesso, resta l’intervento in extremis del primo cittadino massafrese, che una volta rimessosi al lavoro sulla questione giallorossa potrebbe richiamare l’attenzione di quegli imprenditori che nei giorni scorsi hanno fatto un passo indietro rispetto ai progetti prospettati a lungo. Le percentuali, però, sono davvero basse.
(C.d.G.)
di Graziano Fonsino
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Assieme al Taurisano, il Massafra è l’unica squadra a non aver ascritto nessun nome nella tabella degli acquisti, almeno sino a questo momento.
Di contro stanno andando altrove i giocatori che sino alla scorsa stagione facevano parte dell’organico giallorosso.
Senza allenatore (Pettinicchio ha lasciato vacante la poltrona), senza Di Candia, Nazaro, Pascullo, Zaccaro, Montecasino e Speciale. Tutti giocatori ufficialmente andati, che giocheranno, tra l’altro, sempre in Eccellenza, ma da avversari.
Più passano le ore e i giorni e più diventa concreta l’ipotesi che i massafresi saranno costretti a disputare il campionato con una formazione fatta esclusivamente di giovani, probabilmente la maggior parte di loro locali (nella foto l'attaccante Francesco Piccolo).
Si avvicina il giorno della Coppa Italia, che segnerà l’avvio ufficiale della nuova stagione, quello in campo, s’intende, perché le altre squadre si sono già radunate, e si avvicina il giorno della prima di campionato.
E più si avvicinano questi due appuntamenti, maggiore è la preoccupazione dei tifosi, che questa volta non vedono possibilità di scampo. Salvarsi così sarà a dir poco difficile.
L’unica e ultima speranza, adesso, resta l’intervento in extremis del primo cittadino massafrese, che una volta rimessosi al lavoro sulla questione giallorossa potrebbe richiamare l’attenzione di quegli imprenditori che nei giorni scorsi hanno fatto un passo indietro rispetto ai progetti prospettati a lungo. Le percentuali, però, sono davvero basse.
(C.d.G.)
2 commenti:
a subire altre umiliazioni come quelle del campionato di eccellenza 2002-2003 non ci stiamo. Se dobbiamo affrontare nuovamente l'eccellenza con i giovani meglio non giocare proprio percè quello non vuol dire valorizzarli, ma bruciarli!
mai successo e una vera vergogna,una fine cosi il massafra nn lo merita SVEGLIATEVI la promozione nn lo meritiamo
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