da Sportmagazine.it
Una sconfitta resta sempre una sconfitta, comunque la si guardi. Alla fine chi vince porta in saccoccia i tre punti e chi perde resta in classifica lì dov'è.
A Bari, però, e contro la seconda in classifica, l'analisi cambia, soprattutto per una squadra che si è presentata in emergenza al Della Vittoria: "Vista dal campo - dice Lops (foto: GF Communication)- è stata sicuramente una partita difficile. Non avevamo attaccanti ed eravamo in emergenza. Nonostante questo abbiamo avuto le nostre occasioni. Poi loro hanno trovato il gol con Suarez, ma lì è stato bravo lui. Quando ti segnano un gol così non ci puoi fare nulla".
Anche a Bari i soliti problemi con il terreno di gioco, disconnesso, e che non permetteva di esprimere tecnicamente il potenziale della squadra: "Nonostante questo abbiamo giocato bene impostando bene la nostra azione".
A qualcuno poteva sembrare che il Massafra avesse scelto la difesa: "Non è così. Ne avevamo parlato con il mister prima della gara. Il problema è che eravamo spuntati. Abbiamo giocato a viso aperto, poi è normale che in casa di una squadra comunque ben messa sei costretto in alcuni periodi ad aspettare gli avversari".
Con Piccolo in campo, Lops ne è sicuro, la storia sarebbe stata diversa: "Se ci fosse stato lui in campo il risultato sarebbe stato diverso da quello che alla fine è stato. Mi trovo bene con lui, così come mi trovo bene con la squadra e con l'allenatore. Sin dal primo momento c'è stata grande disponibilità".
Il futuro: "Possiamo guardare avanti con fiducia. Venivamo dal 2-2 con il Copertino, un punto a Bari sarebbe stato importantissimo, ma va bene così. Abbiamo giocato contro una squadra meglio attrezzata e con tante difficoltà a cui far fronte, ma nonostante questo non abbiamo subito il loro gioco".
Ora la semifinale di Coppa contro il Casarano: "Una gara importantissima, difficile, ma ce la giocheremo".
Anche a Bari i soliti problemi con il terreno di gioco, disconnesso, e che non permetteva di esprimere tecnicamente il potenziale della squadra: "Nonostante questo abbiamo giocato bene impostando bene la nostra azione".
A qualcuno poteva sembrare che il Massafra avesse scelto la difesa: "Non è così. Ne avevamo parlato con il mister prima della gara. Il problema è che eravamo spuntati. Abbiamo giocato a viso aperto, poi è normale che in casa di una squadra comunque ben messa sei costretto in alcuni periodi ad aspettare gli avversari".
Con Piccolo in campo, Lops ne è sicuro, la storia sarebbe stata diversa: "Se ci fosse stato lui in campo il risultato sarebbe stato diverso da quello che alla fine è stato. Mi trovo bene con lui, così come mi trovo bene con la squadra e con l'allenatore. Sin dal primo momento c'è stata grande disponibilità".
Il futuro: "Possiamo guardare avanti con fiducia. Venivamo dal 2-2 con il Copertino, un punto a Bari sarebbe stato importantissimo, ma va bene così. Abbiamo giocato contro una squadra meglio attrezzata e con tante difficoltà a cui far fronte, ma nonostante questo non abbiamo subito il loro gioco".
Ora la semifinale di Coppa contro il Casarano: "Una gara importantissima, difficile, ma ce la giocheremo".
3 commenti:
Ve scapp i paten a polignano
Caro Lops, la tua opinione acquisterebbe autorevolezza solo nel caso in cui nella tua testa entrasse il concetto che il calcio è uno sport di squadra. Quello che tu metti in atto è uno sport individuale... peccato: le doti tecniche a tua disposizione meriterebbero altre categorie!
benito luccarelli
vattene....
Posta un commento