da Sundayradio.it
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Il Copertino degli ex Mosca, Riontino, Quaresimale e Petrachi fa sua l'intera posta al Comunale acuendo la crisi del Lucera, alla terza sconfitta casalinga consecutiva e a digiuno di goal da cinque giornate.
La scossa che la Società ha voluto dare alla squadra con l'allontanamento di Di Stefano non sembra, per il momento, aver sortito i risultati sperati. Amaro l'esordio in panchina di Matteo Zito.
Dopo il fischio di inizio del signor Summa di Taranto, la partita si mette subito sui binari dell'equilibrio. Ai primi attacchi degli ospiti, il Lucera, privo di Abbrescia per squalifica, risponde senza affanno; sorvegliati speciali, i due centravanti Cannarozzi e Nobile (foto:copertinocalcio.it) bloccati dai difensori con tenacia.
Zito, spesso in piedi, da bordo campo, impartisce ordini e sprona i suoi a voce piena; Mosca opta per una linea più soft, ma non certo meno efficace.
La prima conclusione a rete è di Salinno che, al 16', dopo una bella azione corale con Rizzi e Cardone Antonio, dal limite sinistro dell'area salentina fa partire un tiro che sorvola la traversa. Meritati gli applausi del pubblico. La partita è intensa, ma le squadre si affrontano col fioretto, badando a non scoprirsi.
Il Copertino si rende pericoloso al 23', con Quaresimale che, visto Curci avanzato di qualche metro, tenta un pallonetto di testa da centro area. La risposta dell'estremo biancoceleste è prodigiosa: colpo di reni all'indietro e palla ribattuta quasi sulla linea di porta. Un miracolo.
Il Lucera insiste; si affida a Salinno e Rizzi che cercano la progressione sulle fasce, anche con buon successo, ma la difesa rossoverde riesce sempre ad evitare che le incursioni possano impensierire Musacco.
Al 30', De Braco, ultimo uomo, mette a terra Cardone Antonio, al limite dell'area; tra le proteste dei padroni di casa, l'arbitro si limita alla sola ammonizione del difensore salentino.
Il buon momento del Lucera, pur senza conclusioni apprezzabili, si chiude con il vantaggio del Copertino, al 36'. L'imprendibile Palmisano scende sulla corsia di destra; crossa da fondo campo; Nobile, appostato a un passo a Curci, fulmineo insacca.
Dopo il riposo, i Biancocelesti tornano in campo più grintosi e veloci, ma è il Copertino a rendersi ancora molto pericoloso al 4', con Nobile che, servito da destra, gira a rete un pallone neutralizzato da Curci.
Nonostante la vivacità del Lucera, gli ospiti riescono a controllare la gara senza vedere la porta di Musacco seriamente insidiata; Cannarozzi sembra l'ombra di se stesso; la carta Barisciani giocata da Zito al 9', mandando sotto la doccia Cardone Antonio, per disporre di un veloce guastatore sulla destra, offre risultati modesti, nonostante il brio del promettente diciassettenne; Zoila, in campo dal 29' al posto di Raffaello, non entra mai in partita.
Il Copertino rimane tranquillo anche quando Carrino, il capitano, viene espulso per un brutto fallo su Rizzi, al 38'.
In dieci, gli uomini di Mosca tentano il raddoppio con Quaresimale, al 40'; servito da Palmisano sceso sulla destra, il centrocampista sbaglia da posizione favorevole.
Il Lucera conclude la partita all'attacco, ma la sua manovra è come se fosse condotta da giocatori bendati che sanno dov'è la porta, ma non possono calibrare, e quindi rendere efficace, l'azione negli ultimi metri.
Domenica, 21 dicembre, il calvario potrebbe proseguire a Bari, allo stadio della Vittoria contro il Liberty, secondo in classifica, reduce dalla sconfitta odierna con il Bisceglie.
LUCERA CALCIO
Curci, Cardone O., Rizzi, Raffaello (29' Zoila), Palumbo, Vacca, De Stasio, Da Bellonio, Cannarozzi, Salinno, Cardone A. (9' Barisciani).
ASD COPERTINO
Musacco, Carrino, Calasso, Cottin (25' Landi), Riontino, De Braco, Palmisano, Petrachi, Nobile, Quaresimale, Frisenda (16' Sambati).
La scossa che la Società ha voluto dare alla squadra con l'allontanamento di Di Stefano non sembra, per il momento, aver sortito i risultati sperati. Amaro l'esordio in panchina di Matteo Zito.
Dopo il fischio di inizio del signor Summa di Taranto, la partita si mette subito sui binari dell'equilibrio. Ai primi attacchi degli ospiti, il Lucera, privo di Abbrescia per squalifica, risponde senza affanno; sorvegliati speciali, i due centravanti Cannarozzi e Nobile (foto:copertinocalcio.it) bloccati dai difensori con tenacia.
Zito, spesso in piedi, da bordo campo, impartisce ordini e sprona i suoi a voce piena; Mosca opta per una linea più soft, ma non certo meno efficace.
La prima conclusione a rete è di Salinno che, al 16', dopo una bella azione corale con Rizzi e Cardone Antonio, dal limite sinistro dell'area salentina fa partire un tiro che sorvola la traversa. Meritati gli applausi del pubblico. La partita è intensa, ma le squadre si affrontano col fioretto, badando a non scoprirsi.
Il Copertino si rende pericoloso al 23', con Quaresimale che, visto Curci avanzato di qualche metro, tenta un pallonetto di testa da centro area. La risposta dell'estremo biancoceleste è prodigiosa: colpo di reni all'indietro e palla ribattuta quasi sulla linea di porta. Un miracolo.
Il Lucera insiste; si affida a Salinno e Rizzi che cercano la progressione sulle fasce, anche con buon successo, ma la difesa rossoverde riesce sempre ad evitare che le incursioni possano impensierire Musacco.
Al 30', De Braco, ultimo uomo, mette a terra Cardone Antonio, al limite dell'area; tra le proteste dei padroni di casa, l'arbitro si limita alla sola ammonizione del difensore salentino.
Il buon momento del Lucera, pur senza conclusioni apprezzabili, si chiude con il vantaggio del Copertino, al 36'. L'imprendibile Palmisano scende sulla corsia di destra; crossa da fondo campo; Nobile, appostato a un passo a Curci, fulmineo insacca.
Dopo il riposo, i Biancocelesti tornano in campo più grintosi e veloci, ma è il Copertino a rendersi ancora molto pericoloso al 4', con Nobile che, servito da destra, gira a rete un pallone neutralizzato da Curci.
Nonostante la vivacità del Lucera, gli ospiti riescono a controllare la gara senza vedere la porta di Musacco seriamente insidiata; Cannarozzi sembra l'ombra di se stesso; la carta Barisciani giocata da Zito al 9', mandando sotto la doccia Cardone Antonio, per disporre di un veloce guastatore sulla destra, offre risultati modesti, nonostante il brio del promettente diciassettenne; Zoila, in campo dal 29' al posto di Raffaello, non entra mai in partita.
Il Copertino rimane tranquillo anche quando Carrino, il capitano, viene espulso per un brutto fallo su Rizzi, al 38'.
In dieci, gli uomini di Mosca tentano il raddoppio con Quaresimale, al 40'; servito da Palmisano sceso sulla destra, il centrocampista sbaglia da posizione favorevole.
Il Lucera conclude la partita all'attacco, ma la sua manovra è come se fosse condotta da giocatori bendati che sanno dov'è la porta, ma non possono calibrare, e quindi rendere efficace, l'azione negli ultimi metri.
Domenica, 21 dicembre, il calvario potrebbe proseguire a Bari, allo stadio della Vittoria contro il Liberty, secondo in classifica, reduce dalla sconfitta odierna con il Bisceglie.
LUCERA CALCIO
Curci, Cardone O., Rizzi, Raffaello (29' Zoila), Palumbo, Vacca, De Stasio, Da Bellonio, Cannarozzi, Salinno, Cardone A. (9' Barisciani).
ASD COPERTINO
Musacco, Carrino, Calasso, Cottin (25' Landi), Riontino, De Braco, Palmisano, Petrachi, Nobile, Quaresimale, Frisenda (16' Sambati).
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