di Graziano Fonsino
Eccoci al dunque. Arriva l'ultima domenica prima della chiusura del mercato di riparazione, il Massafra è alla ricerca disperata di un attaccante che possa in futuro metterla dentro ed ecco che di colpo ricompaiono gol e centravanti.
Prima Montanaro, che firma l'1-0 nel primo tempo, poi Piccolo, che dopo appena un minuto dal suo ingresso in campo nella ripresa firma il 2-1 che regala i 3 punti ai giallorossi.
Ora Pettinicchio può rifiatare. Il suo Massafra ha finalmente ritrovato gol e vittoria, contro un Nardò che si era presentato con tutti i numeri della squadra capace di sorprendere, facilitata nel compito anche da un campo che continuare a definire terreno di gioco significherebbe usare un termine azzardato.
Dopo pochi minuti già sembra di assistere più ad una lotta nel fango che ad una partita di calcio. Il campo è pesantissimo e le due squadre non riescono ad esprimersi. Difficile correre e tenersi in piedi, figuriamoci costruire una manovra degna di questo nome. Viene fuori poco.
Al tiro immediato di Speciale al 1', parato da De Marco, va aggiunta poca roba. Impossibile architettare fraseggi, e allora via con i tiri da lontano.
De Virgilio ci prova e trova prima il corpo di un difensore e poi le mani del portiere neretino che blocca.
Il turno di Di Rito è registrato da un tiraccio che termina a lato, mentre la punizione di Candita finisce alta.
L'unico ad impegnare seriamente un portiere nella prima parte del primo tempo è Tartaglia, che tenta la conclusione alta, ma in porta c'è Leone e la parata è di quelle doc. Presa alta e occasione sfumata.
L'unico modo di penetrare in area è metterla sulla testa degli attaccanti. Così il cross di De Virgilio potrebbe essere una buona idea, ma è sballato e finisce per prendere le sembianze di un tiro che termina di poco a lato, vicinissimo al sette più lontano alla destra di De Marco.
Il Massafra stenta, il Nardò guadagna metri ed inizia a premere. Ci provano nell'ordine Elia al 28', Tartaglia al 30', ancora Elia al 33' e Polo al 35'. Tutti i tentativi terminano o tra le braccia di Leone oppure fuori misura. Ma di pericoli veri non ce ne sono.
L'unico vero pericolo arriva al 40' e vale il vantaggio del Massafra. La punizione di Candita dalla tre quarti è un invito a nozze per Montanaro. L'attaccante spizzica di testa la palla e anticipa di quel tanto che basta De Marco per metterlo fuori causa (foto: GF Communication). La palla si infila nell'angolino destro e il Massafra va 1-0.
Il Nardò cerca di organizzarsi, ma l'unica cosa che gli riesce è un tiro Di Rito su punizione che firma il visto per la barriera ma non per le mani di Leone che blocca.
Nella ripresa per 10 minuti viene naturale girare i pollici, poi di colpo si sveglia Montecasino. Una staffilata centrale che De Marco neutralizza a pugni chiusi, respingendo la minaccia.
Lo stesso Montecasino deve uscire al 15' per infortunio, sostituito da Morelli.
Privo di un pezzo importante in mezzo al campo, il Massafra deve far fronte alla mossa di Longo, che toglie un difensore ed inserisce un attaccante, Volturno al posto di Polo.
Tra il 19' e il 24' il Nardò confeziona il pareggio. De Padova viene graziato al minuto 19 dal signor Palermo di Bari, dopo un fallo da tergo su Candita che sarebbe valsa la seconda ammonizione per il difensore. Invece il fallo non viene nemmeno segnalato, e sarà De Padova, 5 minuti più tardi, ad approfittare del suggerimento in area di Saracino. Facile, a due passi dalla porta, infilare Leone tra le maglie difensive giallorosse colte di sorpresa.
Sull'1-1 il Massafra non trova la reazione, messa in difficoltà anche dalle condizioni del campo.
La stanchezza comincia a farsi sentire e Pettinicchio mette in campo forze fresche. Via allora Taurino per Piccolo. Non passa 1 minuto che ecco la palla giusta per l'attaccante che si presenta solo davanti a De Marco. Piccolo prende la mira e lo infila con un perfetto diagonale che rimette le cose a posto: 2-1 Massafra.
Nel finale il pericolo arriverà dai piedi di Volturno, ma Leone, alla sua ultima gara con la maglia del Massafra, regala al pubblico massafrese la vittoria deviando in maniera impercettibile la sfera.
Finisce 2-1, tra gli applausi del pubblico. Ovazione e cori per Leone, che saluta con le lacrime Massafra, prossima destinazione Casarano.
ACD MASSAFRA
Leone, Ricci, Taurino (80' Piccolo), Speciale, Pascullo, Nazaro, De Virgilio (92' Ciaurro), Montecasino (60' Morelli), Montanaro, Candita, Palmisano. A disp: Cantore, Ferrara, Forte, Russo.
NARDO' CALCIO
De Marco, De Padova, Collaro, Polo (61' Volturno), Citto, Esposito, Elia, Verdesca (91' Patera), Di Rito, Tartaglia, Saracino (83' De Benedictis). A disp: Bassi, Ingrosso, Scigliuzzo, De Mitri.
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