di Ivan Lupo

Fa la voce grossa l'Ostuni e lo fa alla 9.a giornata, quella più importante, quella che ha visto due tra le favorite alla vittoria finale darsi battaglia per 95 minuti nel posticipo serale di quest'ennesimo turno infrasettimanale. Alla fine a spuntarla è mister Carbonella, più coraggioso e spavaldo del suo omologo Bianchetti: rinfoltisce l'attacco in due riprese e, tra l'80' e l'82', fa sua l'intera posta in palio grazie soprattutto alle invenzioni di quel genietto di Piscopo. In casa Virtus ci si lecca le ferite per la seconda volta in questa stagione (dopo lo stop di Locorotondo) e, soprattutto, ci si interroga sugli errori commessi. La Città bianca, per il momento, è in vetta da sola.
Un gradino più in basso insegue sempre più velocemente l'ormai non più sorprendente Sogliano. Il sodalizio di patron Polimeno esce ancora una volta tra gli apprezzamenti degli addetti ai lavori e fa sembrare facile la vittoria contro il Castellana, compagine che fin'ora aveva dato del filo da torcere a tutti. Il protagonista, manco a dirlo, è De Benedictis che quest'estate ha cambiato casacca (proviene dal Copertino), ma ha mantenuto intatto il fiuto del gol.
Per capitan Maggipinto e soci una battuta d'arresto che non fa comunque dimenticare il buon curriculum guadagnato nelle precedenti giornate. E la classifica lo conferma: a tutt'oggi l'ultima arrivata in casa Eccellenza sarebbe salva.
Ma ritorniamo per un attimo nelle zone alte.
Il Nardò (si, proprio il Nardò fanalino di coda) le visita in quel di Bari, nel "nobile" stadio Della Vittoria, e per poco non sferra il colpaccio. La formazione del neo tecnico Longo fa sudare le proverbiali sette camice a mister Catalano, le cui coronarie sono messe a dura prova più volte dagli avanti granata, e porta via con qualche rammarico un buon pareggio.
Pareggio che, alla luce del risultato serale, soddisfa a metà anche il Liberty che con questo punto aggancia la Virtus in terza posizione.
A ridosso della vetta si riporta nuovamente il Copertino che, dopo le non brillanti prestazioni delle ultime due giornate, ritrova la vittoria e recupera terreno. Il risultato risicato (1-0) della gara col Real Altamura non toglie nulla ai meriti della squadra di mister Mosca che fa risultato pieno (grazie al copertinese d.o.c. Frisenda) dove altre blasonate compagini hanno pagato dazio.
Il Real, infatti, subisce la seconda sconfitta dopo ben nove giornate, a dispetto dei suoi detrattori; meglio di lei solo il Massafra ed il quintetto di testa. I troppi pareggi (ben 6), d'altro canto, giustificano la deficitaria classifica dei murgiani; i biancorossi sono, infatti, ai margini della zona salvezza.
Tra i possibili pericoli per il Real si segnala, sicuramente, lo Japigia. I biancoverdi di mister Boccasile sfoderano una prova grintosa e, sul neutro di Ruvo, rimontano ben due gol al redivivo capitano biscegliese Di Pinto, sfiorando addirittura la terza marcatura. Solo un superlativo Cagnazzo salva i suoi da una debacle imprevista. Le firme, pregevoli, dello Japigia sono di Zagaria e Mastrolonardo.
Sicuramente un risultato inatteso, come inatteso è stato lo stop interno del Corato ad opera del Massafra. La squadra di mister Pettinicchio, dopo una sconfitta a Putignano ed un pareggio casalingo conquista una vittoria esterna che vale oro: primo perchè ottenuta contro una diretta concorrente; secondo perchè i giallorossi devono ringraziare la dea bendata e l'estremo difensore Leone per aver detto no ad entrambi i penalty concessi dal direttore di gara (al 47' ed al 77') sul risultato ancora ancorato sullo 0-1. A riprova della buona sorte a commettere i due errori sono due specialisti come Pace e Leonetti, due marpioni del torneo.
I giallorossi tarantini salgono, così, al sesto posto della graduatoria in coabitazione con il Victoria Locorotondo, squadra che nelle ultime giornate non ha confermato quanto di buono fatto vedere ad inizio torneo. Negli ultimi tre turni, infatti, i blaugrana di mister Di Giovanni hanno incassato la bellezza di nove gol tra cui le quattro batoste del turno infrasettimanale ad opera del Lucera.
I foggiani ritornano, invece, a dare ossigeno alla loro classifica, penalizzata dalle ultime non brillanti prestazioni e confermano anche quest'anno come candidato top scorer del Torneo un certo Francesco Cannarozzi che, con il gol al Locorotondo, si riprende la vetta solitaria della graduatoria a quota 8.
All'ombra (ma non troppo) del Lucera si confermano i brindisini del Boys B. Calcio che avanzano in classifica appaiati proprio alla compagine di mister Di Stefano.
I biancazzurri del presidente Gioia colgono in extremis una vittoria importantissima contro uno sfortunato Terlizzi, la cui bugiarda classifica lo vede ancora sistemato sul penultimo scalino. Sono due pregevoli punizioni dello specialista Di Santantonio ad aprire e chiudere le marcature di un match dall'alto contenuto agonistico. Ad inframmezzare l'uno-due brindisino era stato il gol di Clementini che ha fatto illudere i suoi per quasi 70 minuti; sino, come detto, alla zampata finale della vecchia volpe Di Santantonio che con la doppietta di giovedì sale a quota 4 in classifica marcatori in compagnia di altri due quotati realizzatori come Montanaro e Angelo De Benedictis.
L'analisi di giornata si chiude col successo tra le mura amiche del Putignano che approfitta a pieno della tribolata situazione societaria in casa Tricase e lo punisce sul finale con un rigore trasformato da Testone che costa anche l'espulsione all'estremo rossoblu Cesari. I ragazzi di mister Porzia guadagnano così il secondo successo interno consecutivo (che significa 6 punti in classifica) e si mettono alle spalle le sette sconfitte e ben due squadre, Terlizzi e Nardò.
Per il Tricase uno stop che non può e non deve deprimere l'ambiente già abbastanza provato dopo le dimissioni del numero uno Michele Dell'Abate. Si attendono a breve notizie confortanti dal basso Salento.
Come prassi, in queste prime 10 giornate, domani ritorna il campionato che chiamerà alle riconferme o ai riscatti le 18 compagini. Il big match si gioca in Valle D'Itria con i padroni di casa del Loco che riceveranno la visita di un Copertino assetato di vittorie. Interessantissimo anche lo scontro in programma a Massafra dove arriverà il Bisceglie di mister Notariale. Per le zone alte i giochi si faranno nel Salento (escluso il derby barese tra Real e Liberty): l'Ostuni farà visita al redivivo Nardò che, in caso di risultato positivo, si meriterebbe l'appellativo di "ferma grandi"; il Sogliano sarà impegnato nel derby di Tricase, mentre la Virtus è chiamata al pronto riscatto sul terreno amico contro il Boys. Lucera e Putignano sono chiamate a riconfermarsi rispettivamente sul campo dello Japigia e su quello del Terlizzi, mentre a Castellana sarà scontro aperto tra i nero stellati di casa ed il Corato. Anche quest'anno il torneo di Eccellenza è per aficionados dalla bocca buona.
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