di Antonio Andrea Ciardo
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Situazione di stallo nella crisi societaria che da qualche settimana attraversa il Tricase, dopo le dimissioni del presidente Michele Dell'Abate (nella foto), che ha riconfermato la sua decisione di lasciare la guida della società anche dopo la movimentata assemblea di lunedi' sera, a cui hanno partecipato il sindaco Antonio Musaro' ed alcuni amministratori, ma anche tifosi e dirigenti della società stessa.
"Non ci sono le ragioni per recedere dalle decisioni assunte - ha ribadito Michele Dell'Abate - In gioco non c'è solo la gestione di una società come il Tricase, ma anche le ragioni stesse della collaborazione leale tra persone per il bene comune di una società sportiva. Desidero chiarire ulteriormente che non ho nulla da imputare all'Amministrazione comunale in quanto tale. Ci sono state, però, persone impegnate anche nell'amministrazione, che sono state poco leali. Ribadisco solo che oggi il Tricase non ha debiti di sorta e, quindi, vado via avendo onorato fino ad oggi gli impegni assunti. Ho commesso un errore e me ne assumo tutte le responsabilità: ho voluto credere alle persone, a coloro che avevano promesso sostegno e, invece, hanno agito in modo assolutamente diverso dalla parola data. E per me l'onore della parola data è ancora un valore assoluto".
E tuttavia il campionato del Tricase continua. Per favorire un rasserenamento dell'ambiente il direttore sportivo Roberto Zocco, in accordo con Michele Dell'Abate, ha fatto rientrare le sue dimissioni. E, da parte dei giocatori, almeno fino ad oggi, c'è stata una risposta d'impegno a portare avanti gli impegni del campionato.
Quindi la crisi societaria che continua a permanere, ma anche il campionato che incombe e che vede il Tricase in difficoltà. Ed oggi pomeriggio, turno infrasettimanale a Putignano.
Probabile formazione: Cesari, Gigante, Giannuzzi, D'Ignazio, Della Bona, De Filippi, Greco, Carlà, Fumarola, Jovino, Ruberto.
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