da Asdcorato.it
Una vittoria sofferta quella del Corato che per la terza volta quest’anno, ottiene il bottino pieno lontano da casa.
Contro un Castellana mai domo, anche con l’uomo in meno per venti minuti nella ripresa, il Corato mette in campo tutta la grinta che aveva in corpo e alla fine, anche grazie ad un pizzico di fortuna, vince con il minimo scarto e si porta al quinto posto in classifica.
Una vittoria che però al Corato costerà due squalifiche, quella del difensore Cataldo, per doppia ammonizione, e quella del tecnico Michele Lotito espulso per proteste.
Una partita risolta da Nicola Tritta (foto: Francesco Roselli), autore di una eccellente prestazione.
Contro un Castellana mai domo, anche con l’uomo in meno per venti minuti nella ripresa, il Corato mette in campo tutta la grinta che aveva in corpo e alla fine, anche grazie ad un pizzico di fortuna, vince con il minimo scarto e si porta al quinto posto in classifica.
Una vittoria che però al Corato costerà due squalifiche, quella del difensore Cataldo, per doppia ammonizione, e quella del tecnico Michele Lotito espulso per proteste.
Una partita risolta da Nicola Tritta (foto: Francesco Roselli), autore di una eccellente prestazione.
«Sono felice per la rete realizzata, ma soprattutto per la vittoria portata a casa. Forse l’unico nostro neo è stato quello di non chiudere la partita quando ne abbiamo avuto la possibilità, ma al nostro attivo abbiamo due traverse e diverse azioni in cui abbiamo mancato la rete per questione di centimetri. Siamo un buon gruppo e con i rientri di Musti, Lanotte e Martinelli, saremo ancora più competitivi in un girone che, classifica alla mano, non ci sono formazioni in grado di staccare gli avversari».
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