da Virtus Casarano.it
Nonostante il turno infrasettimanale, la Virtus riabbraccia i suoi tifosi e non li delude. Il risultato finale della gara casalinga contro il Terlizzi è un netto 4-0 che rispecchia a pieno l'andamento della gara. Ospiti, infatti, pericolosi solo in pochissime circostanze, costretti a subire il maggior spessore tecnico della squadra rossoazzurra che ha stretto il Terlizzi nella sua morsa, arginando sistematicamente le poche folate offensive baresi.
Mister Bianchetti ripropone la formazione vista domenica scorsa a Tricase, con l’unica variante di Pedone al posto di Luperto.
Si parte forte e già al 6’ Sanguinetti, ben lanciato da Bonaffini, potrebbe sbloccare il risultato, ma il portiere avversario Lovecchio intuisce il passaggio ed esce fuori area spazzando di testa.
Un quarto d’ora dopo è Fazio a riprovarci da fuori area ma, sul tiro dell’under rossoazzurro, Clementini in apprensione interviene fallosamente. Giallo per il difensore ospite e Fazio costretto a restare alcuni minuti a bordo campo per ricevere le cure del caso.
Al 24’ si vede il Terlizzi. Ottimo passaggio per Mannari che viene però pescato in fuorigioco e vanifica un’ottima occasione.
Gol sbagliato, gol subito. La legge del calcio non fa sconti e così tre minuti dopo il Casarano passa in vantaggio. Marchi pennella un corner dalla destra per la testa di Rosciglione che, ottimamente appostato in area, devìa in rete.
Il vantaggio mette in ansia il Terlizzi che prova a riportarsi subito in parità. Due occasioni in tre minuti, intorno alla mezz’ora, per gli uomini di mister Caricola. La prima è una punizione di Landi dal vertice sinistro dell’area casaranese, la seconda un improvviso tiro di Mannari ben servito da un compagno di reparto. In entrambi i casi l’estremo rossoazzurro Leopizzi si fa trovare attento e blocca sicuro.
Dopo la mini sfuriata ospite la Virtus continua a macinare gioco ed a creare occasioni. Sul rovesciamento di fronte, Blonda atterra D’Anna al limite dell’area del Terlizzi e si becca l’ammonizione. Sulla susseguente punizione Marchi sfiora la traversa.
Pochi secondi dopo è l’under Pedone, caparbio nella sua azione dalla fascia destra, a servire con un preciso cross Bonaffini il cui colpo di testa risulta alto di poco.
Si chiude così la prima frazione, dopo tre minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, sig. Rosato di Brindisi.
La ripresa vede due novità nelle formazioni, una per parte. Mister Bianchetti toglie Pedone e getta nella mischia un altro under, Palma, che va a sistemarsi sulla fascia sinistra, mentre mister Caricola manda sotto la doccia Landi inserendo De Francesco.
Il copione, però, non varia e la Virtus riprende ad attaccare a testa bassa. Dopo appena due minuti, infatti, un colpo di testa di Bonaffini, servito da Palma, esce di un soffio alla sinistra di Lovecchio.
Al 6’ ci prova Sanguinetti il cui rasoterra non sortisce l’effetto sperato.
Il Casarano è in palla ed un minuto dopo trova il raddoppio. Marchi serve D’Anna che, appena entrato in area, viene atterrato da Ricci. L’arbitro non ha dubbi ed assegna il rigore ai rossoazzurri che lo stesso D’Anna trasforma spiazzando il portiere.
Il Terlizzi prova a riversarsi in avanti per raddrizzare la gara, ma sbatte contro il muro eretto dall’ottima difesa rossoazzurra, ben supportata in fase di contenimento dal centrocampo. Le uniche sortite degli ospiti nel secondo tempo capitano sui piedi di Blonda, al 12’, e di Anaclerio al 16’, ma i tiri scagliati da lontano non impensieriscono Leopizzi.
L’allenatore ospite tenta il tutto per tutto inserendo Sfarzetta e D’Ambrosio per Nocco e Sangirardi, ma la mossa tattica precede di un solo minuto il terzo gol del Casarano.
L’azione è simile alla prima marcatura ed ha gli stessi protagonisti. Marchi pennella un corner, questa volta dalla sinistra, sul quale ancora Rosciglione trova la deviazione vincente.
Il pubblico presente, aumentato nel corso della gara, applaude soddisfatto e tre minuti dopo viene deliziato dalla splendida giocata di Sanguinetti. L’italo cileno si produce in un gioco di gambe in area e fa partire un tiro vellutato che sfiora la parte alta della porta difesa da Lovecchio.
Mister Bianchetti decide che è arrivato il momento di far riposare qualcuno, anche in vista della gara di Locorotondo, ed effettua gli ultimi due cambi a disposizione. Al 27’ esce Fazio, ancora dolorante, sostituito da Rollo, mentre al 40’ è il turno di Aragao che rileva Bonaffini.
Ed è proprio il brasiliano, tre minuti dopo, a chiudere definitivamente il conto sfruttando al meglio un preciso passaggio smarcante in area di Sanguinetti e siglando il definitivo 4-0.
Il fischio del sig. Rosato giunge puntuale dopo i tre minuti di recupero assegnati e la Virtus esce tra gli applausi. Non c’è tempo, però, per i festeggiamenti: tra tre giorni è ancora campionato, con la trasferta di Locorotondo.
VIRTUS CASARANO
Mister Bianchetti ripropone la formazione vista domenica scorsa a Tricase, con l’unica variante di Pedone al posto di Luperto.
Si parte forte e già al 6’ Sanguinetti, ben lanciato da Bonaffini, potrebbe sbloccare il risultato, ma il portiere avversario Lovecchio intuisce il passaggio ed esce fuori area spazzando di testa.
Un quarto d’ora dopo è Fazio a riprovarci da fuori area ma, sul tiro dell’under rossoazzurro, Clementini in apprensione interviene fallosamente. Giallo per il difensore ospite e Fazio costretto a restare alcuni minuti a bordo campo per ricevere le cure del caso.
Al 24’ si vede il Terlizzi. Ottimo passaggio per Mannari che viene però pescato in fuorigioco e vanifica un’ottima occasione.
Gol sbagliato, gol subito. La legge del calcio non fa sconti e così tre minuti dopo il Casarano passa in vantaggio. Marchi pennella un corner dalla destra per la testa di Rosciglione che, ottimamente appostato in area, devìa in rete.
Il vantaggio mette in ansia il Terlizzi che prova a riportarsi subito in parità. Due occasioni in tre minuti, intorno alla mezz’ora, per gli uomini di mister Caricola. La prima è una punizione di Landi dal vertice sinistro dell’area casaranese, la seconda un improvviso tiro di Mannari ben servito da un compagno di reparto. In entrambi i casi l’estremo rossoazzurro Leopizzi si fa trovare attento e blocca sicuro.
Dopo la mini sfuriata ospite la Virtus continua a macinare gioco ed a creare occasioni. Sul rovesciamento di fronte, Blonda atterra D’Anna al limite dell’area del Terlizzi e si becca l’ammonizione. Sulla susseguente punizione Marchi sfiora la traversa.
Pochi secondi dopo è l’under Pedone, caparbio nella sua azione dalla fascia destra, a servire con un preciso cross Bonaffini il cui colpo di testa risulta alto di poco.
Si chiude così la prima frazione, dopo tre minuti di recupero assegnati dal direttore di gara, sig. Rosato di Brindisi.
La ripresa vede due novità nelle formazioni, una per parte. Mister Bianchetti toglie Pedone e getta nella mischia un altro under, Palma, che va a sistemarsi sulla fascia sinistra, mentre mister Caricola manda sotto la doccia Landi inserendo De Francesco.
Il copione, però, non varia e la Virtus riprende ad attaccare a testa bassa. Dopo appena due minuti, infatti, un colpo di testa di Bonaffini, servito da Palma, esce di un soffio alla sinistra di Lovecchio.
Al 6’ ci prova Sanguinetti il cui rasoterra non sortisce l’effetto sperato.
Il Casarano è in palla ed un minuto dopo trova il raddoppio. Marchi serve D’Anna che, appena entrato in area, viene atterrato da Ricci. L’arbitro non ha dubbi ed assegna il rigore ai rossoazzurri che lo stesso D’Anna trasforma spiazzando il portiere.
Il Terlizzi prova a riversarsi in avanti per raddrizzare la gara, ma sbatte contro il muro eretto dall’ottima difesa rossoazzurra, ben supportata in fase di contenimento dal centrocampo. Le uniche sortite degli ospiti nel secondo tempo capitano sui piedi di Blonda, al 12’, e di Anaclerio al 16’, ma i tiri scagliati da lontano non impensieriscono Leopizzi.
L’allenatore ospite tenta il tutto per tutto inserendo Sfarzetta e D’Ambrosio per Nocco e Sangirardi, ma la mossa tattica precede di un solo minuto il terzo gol del Casarano.
L’azione è simile alla prima marcatura ed ha gli stessi protagonisti. Marchi pennella un corner, questa volta dalla sinistra, sul quale ancora Rosciglione trova la deviazione vincente.
Il pubblico presente, aumentato nel corso della gara, applaude soddisfatto e tre minuti dopo viene deliziato dalla splendida giocata di Sanguinetti. L’italo cileno si produce in un gioco di gambe in area e fa partire un tiro vellutato che sfiora la parte alta della porta difesa da Lovecchio.
Mister Bianchetti decide che è arrivato il momento di far riposare qualcuno, anche in vista della gara di Locorotondo, ed effettua gli ultimi due cambi a disposizione. Al 27’ esce Fazio, ancora dolorante, sostituito da Rollo, mentre al 40’ è il turno di Aragao che rileva Bonaffini.
Ed è proprio il brasiliano, tre minuti dopo, a chiudere definitivamente il conto sfruttando al meglio un preciso passaggio smarcante in area di Sanguinetti e siglando il definitivo 4-0.
Il fischio del sig. Rosato giunge puntuale dopo i tre minuti di recupero assegnati e la Virtus esce tra gli applausi. Non c’è tempo, però, per i festeggiamenti: tra tre giorni è ancora campionato, con la trasferta di Locorotondo.
VIRTUS CASARANO
Leopizzi, De Icco, Fazio (72' Rollo), Marchi, Niccolini, Calabro, Pedone (46' Palma), Rosciglione, Sanguinetti, Bonaffini (90' Aragao), D'Anna. A disp: Calò, Seclì, Presicce, Maraschio
USD TERLIZZI
USD TERLIZZI
Lovecchio, Blonda, Clementini, Ricci, Landi (46' De Francesco), Carella, Ronzullo, Sangirardi (67' D'Ambrosio), Manzari, Anaclerio, Nocco (64' Sfarzetta). A disp: D'Amato, Grasso, Rizzi, Conteduca.
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