
Bisceglie: Sardella, Lasalandra, Modesto, Cuocci, Malerba, Moreo, Mazzone, Piscopo (86' Di Bitetto), Porro, Carlucci, Vicentin. A disp: non disp.
Casarano: Sardelli, De Braco, Chechi, Perrone (76' Romano), Galliano, Rosciglione, Parente, Hegedus (64' Palma), Seclì (52' Pedone), Vitale , Luperto. A disp: Russo, Gianfreda.
A cura di: Lucio Vergari
Casarano: Sardelli, De Braco, Chechi, Perrone (76' Romano), Galliano, Rosciglione, Parente, Hegedus (64' Palma), Seclì (52' Pedone), Vitale , Luperto. A disp: Russo, Gianfreda.
A cura di: Lucio Vergari
Casaranosport.it
Ha prevalso l'esperienza sulla buona volontà e sul giovane orgoglio e il Bisceglie strappa la vittoria al Casarano per 1-0 grazie a un gol di Piscopo, migliore in campo.
Ha prevalso l'esperienza sulla buona volontà e sul giovane orgoglio e il Bisceglie strappa la vittoria al Casarano per 1-0 grazie a un gol di Piscopo, migliore in campo.
La Virtus Casarano ce l'ha messa davvero tutta, ma l'inesperienza e un campo in condizioni pessime non hanno permesso alla squadra di Geretto di portare a casa la vittoria. Abbraccio, comunque, degli oltre 400 tifosi rossoazzurri a fine gara, ringraziando i propri beniamini per quello espresso in campo.
Ce l’ha messa davvero tutta la Virtus, c’erano le buone intenzioni e anche delle defezioni nel Bisceglie che lasciavano ben sperare, ma quando è l’esperienza a salire in cattedra c’è veramente poco da fare e il Casarano, oggi, ha sicuramente pagato la troppa giovane età della maggior parte dei suoi giocatori.
Mister Di Corato ha una rosa dimezzata dopo le decisioni del giudice sportivo in seguito alla gara di andata, a partire dal suo portiere Cagnazzo e fa scendere in campo una squadra improntata sul 3-5-2 con Sardella in porta, Lasalandra, Modesto e Cuocci in difesa, Malerba a dettare i tempi a centrocampo coadiuvato da Moreo, Mazzone, Piscopo e Porro, in attacco Carlucci in appoggio a Vicentin.
Mister Geretto si affida ancora una volta al 4-4-2 con Sardelli in porta, un inusuale De Braco al centro della difesa insieme a Chechi, Perrone a destra e Galliano a sinistra, Rosciglione e Parente centrali di centrocampo con Hegedus a destra e Seclì a sinistra, Vitale in appoggio a Luperto in attacco.
Parte a mille il Casarano, nonostante un terreno in pessime condizioni e nel primo minuto ha ben due occasioni, entrambe con Luperto, prima in contropiede, poi su un delizioso assist di Vitale, ma in entrambe le situazioni Sardella è attentissimo.
Risponde dopo due minuti il Bisceglie con uno scatenato Piscopo, ma una grande chiusura di De Braco evita guai alla difesa rossoazzurra.
Al 5’ c’è una grande occasione per i nerazzurri con Piscopo che si presenta solo di fronte a Sardelli, lo supera e l’estremo difensore ospite lo atterra fuori area, ma per il direttore di gara è Piscopo a simulare e lo ammonisce.
Il Casarano dimostra grosse difficoltà ad arginare le ripartenze veloci del Bisceglie, ma al 12’ non va in gol per un soffio, quando Luperto non riesce a deviare in rete un delizioso cross di Seclì.
Al 26' viene concesso un calcio di rigore al Bisceglie per un fallo in area da parte della difesa rossoazzurra, fallo che ha visto solo il direttore di gara: batte Vicentin che spiazza Sardelli ma il tiro incoccia sul palo.
La partita, dopo quest’occasione, stenta a decollare visto il terreno di gioco sempre più in pessime condizioni, ma al 38' c’è il vantaggio del Bisceglie: bella palla di Moreo per Vicentin che elude il fuorigioco e mette in mezzo con Piscopo che indisturbato deposita in rete.
Al 44' il Bisceglie ha la possibilità di raddoppiare: calcio d’angolo battuto da Carlucci, esce a vuoto Sardelli e Lasalandra colpisce la traversa.
Finisce in pratica qui il primo tempo.
La seconda frazione di gioco parte con il freno a mano tirato, con un Bisceglie che cerca di rallentare il gioco, forte dell’1-0 e con un Casarano che sembra non avere la forza per poter scardinare gli argini nerazzurri, ma al 9’ è Vitale che cerca di cambiare le carte in tavola con un pallonetto al volo da trenta metri con Sardella che era colpevolmente fuori dai pali, ma la palla sfuma abbondantemente sul fondo.
Neanche due minuti e Vicentin si ritrova solo di fronte a Sardelli che è bravissimo a chiudere lo specchio della porta e deviare il tiro dell’attaccante biscegliese in corner.
Al 15’ la Virtus si presenta dalle parti di Sardella con una pericolosa punizione di Chechi, ma l’estremo difensore del Bisceglie si esalta e devia in angolo.
Dopo 4 minuti il Casarano pareggia su calcio d’angolo, ma il gioco era fermo e il gol viene giustamente annullato.
Il Bisceglie forse inizia a temere una reazione del Casarano e inizia nuovamente con lo show visto all’andata, con i giocatori che come birilli cadono a terra per restarci svariati minuti.
Al 34’ il Bisceglie va ancora vicino alla seconda segnatura con un’azione devastante di Piscopo che innesca Vicentin che lascia partire un bel diagonale, ma ancora Sardelli evita la seconda marcatura nerazzurra.
Il Casarano ci prova in tutti i modi, la buona volontà e l’orgoglio di questi ragazzini è immenso, ma l’attacco della Virtus è troppo leggero di fronte ai mastini biscegliesi.
Non ci sono più occasioni degne di nota, se non una conclusione di Pedone su assistenza di Chechi e la partita finisce con il triplice fischio del direttore di gara che sancisce la vittoria del Bisceglie, squadra che andrà a cercare la qualificazione alle finali nazionali in Sicilia.
A fine gara invasione pacifica degli oltre 400 giunti da Casarano che abbracciano i loro beniamini ringraziandoli per le tante emozioni regalate in questa stagione.
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