Da: Soccerpuglia.it
A fine partita il più emozionato di tutti era lui, il presidente Mino Distante, che dopo tanti sacrifici ha coronato il sogno di un’intera città.
"Avevamo programmato di raggiungere la serie D in un paio d’anni e ci siamo riusciti – dice in lacrime Distante -. Arrivarci in questo modo, con questo vantaggio e con questa cornice è una gioia grandissima, ringrazio il mister, la squadra e tutta la dirigenza e lo staff per quello che è stato fatto".
Quando il Francavilla arrancava a 9 punti di distacco dalla vetta, lei credeva ancora al primo posto?
"Non abbiamo mai perso le speranze di vincere il campionato, anche quando eravamo lontanissimi dal primo posto e in molti ci davano per spacciati. D’altronde, se non ci avessimo creduto, non avremmo rivoluzionato la squadra tra novembre e dicembre con quegli innesti di spessore. Se avessimo perso, avremmo sbagliato. Ora siamo tutti qui a esultare, compresi coloro che qualche mese fa criticavano Francioso al suo arrivo e dopo la sconfitta in casa contro il Liberty Bari, ma è giusto così, in fondo".
Qual è stata la svolta del campionato?
"Sicuramente la vittoria a Casarano nella prima gara di ritorno. Andare a violare un campo dove gli avversari non avevano mai segnato nemmeno una rete ci ha dato la giusta consapevolezza dei nostri mezzi e la fiducia nel poter rimontare".
Ora si inizia a pensare alla prossima stagione in D?
"Ci inizieremo a pensare dalle prossime settimane. Oltre ad allestire la squadra per la D, bisognerà sistemare qualche piccolo inconveniente legato al nostro stadio, come la copertura della tribuna, gli spogliatoi vecchi poco idonei soprattutto per l’A2 femminile, il settore ospiti dalla capienza troppo ridotta. Per ora, intanto, godiamoci la festa".
Grosso merito va ovviamente a mister Mino Francioso, il cui arrivo ha cambiato il volto e i risultati di questo Francavilla:"Non ho parole, per una volta sono commosso anch’io. E’ stata una grande stagione, e a quest’impresa abbiamo creduto partita dopo partita, anche quando il distacco appariva incolmabile. Ringrazio i miei ragazzi che sono stati splendidi per tutto l’anno. Siamo consapevoli che abbiamo realizzato qualcosa di grande per questa società e per questa città, qualcosa che rimarrà per sempre".
Giuseppe Negro, direttore generale del Francavilla:
"Quando il presidente Distante ha affidato a me e Mimmo Nocente l’incarico di puntellare la squadra trovando i calciatori giusti, sapevamo che era una grossa responsabilità. Abbiamo fatto del nostro meglio e i risultati ci hanno dato ragione, ma i meriti vanno a tutta la squadra, al mister, al presidente, a tutti indistintamente".
Dott. Giuseppe Marinotti, sindaco di Francavilla:
"Questo trionfo è motivo d’orgoglio per l’intera città di Francavilla Fontana. L’amministrazione comunale ha sempre seguito da vicino le sorti di questa squadra, e continuerà a farlo anche in serie D, ognuno per le proprie competenze. La piazza di Francavilla merita ben altri palcoscenici, anche superiori alla D".
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Leo Di Punzio, portiere e uomo-simbolo biancazzurro:"Da francavillese doc per me è una soddisfazione doppia. Un’annata indimenticabile per me, tra la vittoria del campionato, della coppa regionale, ed il record di imbattibilità che ha superato quello che avevo ottenuto in precedenza anni fa. Io c’ero l’ultima volta che il Francavilla fu in D nel ’90/91, quindi so benissimo quanta importanza abbia l’esserci ritornati".
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