Cerignola: Bruno, Valentino (62' Inghingolo), Gallù, Loseto (77' D’Ambrosio), Landi, Piscitelli, Ielluzzi (67' Antonacci), Georges, Ferrante, Bove, Amantino A disp. Lodia, Pinnelli, Colangione G., Martina, Pasculli.Lucera: Capobianco, Giannini, Rizzi, Riontino, Palumbo, Amorese, Ottaviano(64' Conte), Quaresimale, Cannarozzi, Salinno, Ricci. A disp. La Mura, De Vito, Graziano, Scarano.
A cura di: Usdaudacecerignola.it
Bel derby quello a cui danno vita Audace Cerignola e Lucera, caratterizzato però da un pessimo arbitraggio del signor Del Rosso della sezione di Molfetta, che in più occasioni si erige a protagonista dell’incontro, prendendo spesso decisioni sbagliate, contro la squadra di casa.
Mister Favonio deve fare a meno degli squalificati Bagnara e Battafarano, e ridisegna una coppia di centrocampo nuova di zecca con il rientrante Georges ( fuori per un lungo infortunio) e Piscitelli (spostato al centro).
Parte benissimo il Cerignola e va vicino alla rete già al 3’ quando Bove con un preciso tiro a girare impegna Capobianco, che è bravo a distendersi sulla destra.
Il Lucera non sta a guardare e risponde subito dopo con Ricci che anticipa di testa Bruno, che sostituiva oggi l’infortunato Marinacci, ma mette di poco a lato.
Derby scoppiettante, e al 19’ Cannarrozzi, complice un fuorigioco non segnalato dal primo assistente, si trova a tu per tu con il portiere gialloblù, lo supera e segna, svevi in vantaggio.
Il Cerignola, ferito, riprende ad attaccare e trova il pareggio 9 minuti più tardi con Ferrante, che liberato dall’ex Ielluzzi spara un bolide al volo, trafiggendo l’incolpevole Capobianco.
Al 40’ Bove tutto solo in corsa dopo aver triangolato con Amantino esplode un destro colpendo in pieno l’incrocio dei pali.
Si chiude così un primo tempo ricco di occasioni da entrambe le parti con un giallo: mentre le squadre scendono negli spogliatoi l’arbitro Del Rosso sventola, per proteste a palla ferma, il rosso a Ricci del Lucera, che comunque nel secondo tempo ritornerà sul terreno di gioco, fra lo sconcerto generale.
Nel secondo tempo le squadre appaiono entrambe stanche a causa delle energie spese nella scoppiettante prima frazione, ma il Lucera trova la forza di andare in vantaggio al 10’ della ripresa, quando Cannarozzi svetta di testa su angolo e mette alle spalle di Bruno.
Favonio tenta di scuotere la squadra operando tre sostituzioni, ma la formazione di casa appare poco lucida e si perde spesso sotto porta, il Lucera amministra il risultato e si affaccia diverse volte nell’area ospite con isolate azioni del “solito” Cannarrozzi e dell’imprendibile Salinno.
Si chiude cosi il derby di capitanata con la dirigenza dell’Audace che a fine gara protesta contro la terna arbitrale apparsa più volte in confusione durante l’incontro.
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