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Bisceglie - Virtus Casarano 3-2

01 novembre 2007
Bisceglie: Sardella, Lasalandra, Cuocci, Santoli, Campanella, Porro, De Toma (68' Di Palma), Pizzulli, Vicentin, Carlucci, Di Pinto (60' Piscopo). A disp: Cagnazzo, Malerba, Moreo, Pasculli, Di Micco.
Casarano: Russo, De Braco, Perrone, Oliva, De Icco, Cursi (77' Romano), Mortari (51' Andrisani), Rosciglione, Taurino, Mitri, D'Anna (63' Cusano). A disp: Sardelli, Romano, Schito, Parente, Caggianelli.


Una tripletta di Vicentin stende una Virtus apparsa stanca e troppo difensivista.
Unica nota positiva la doppietta del giovane D'Anna ma retroguardia casaranese da rivedere dove l'attaccante nerazzurro ha fatto letteralmente cio' che voleva.
Non convincono molto le scelte tattiche di mister Rizzo che cambia modulo passando al 4-4-2 e inserendo dal primo minuto Mitri su un terreno pesante e non idoneo alle sue caratteristiche.
Ma c’e’ da dire che nel secondo tempo il Bisceglie ha messo in atto un vero e proprio forcing nella metà campo rossoazzurra che ha portato la vittoria finale e la Virtus ha dovuto combattere anche contro scelte arbitrali sicuramente discutibili.
Cambio di modulo, dicevamo, per mister Rizzo: davanti all’estremo difensore Russo, troviamo i soliti Oliva e De Icco, centrali, con Perrone e De Braco terzini; centrocampo a quattro con Rosciglione e Cursi al centro affiancati da Mortari e D’Anna. In attacco, Davide Taurino trova al suo fianco Orazio Mitri.
Risponde mister Di Corato con un 4-2-3-1: davanti a Sardella troviamo Campanella e Santoli centrali con Lasalandra e Cuocci sulle fasce; Porro e Pizzulli davanti alla difesa con De Toma, Carlucci e Di Pinto subito dietro Vicentin.
La partita si svolge in una cornice di pubblico eccezionale: oltre 2000 gli spettatori presenti con piu’ di 300 giunti da Casarano; nota negativa un terreno acquitrinoso, reso pesantissimo dall’abbondante pioggia scesa per tutta la giornata.
Si parte e il Casarano si rende subito pericoloso, quando al 3’ D’Anna si beve due difensori, crossa al centro, ma Taurino per un soffio non arriva.
Due minuti piu’ tardi, botta e risposta delle due squadre: punizione di Mitri da circa 30 metri con palla viscida che rischia di ingannare Sardella ma il portiere nerazzurro blocca e fa ripartire la propria squadra con Vicentin che mette in moto Di Pinto che inventa una palombella vedendo Russo leggermente fuori dai pali con palla che esce alta sopra la traversa.
Al 13’ è ancora il Bisceglie a rendersi pericoloso con un fortissimo tiro da fuori area di Di Pinto che finisce alto sulla porta difesa da Russo.
Al 16’ Mitri si ritrova un pallone d’oro fra i piedi, offerto da De Braco dopo un’impetuosa discesa sulla sinistra, ma si coordina male e tira altissimo.
Tre minuti piu’ tardi sfiora il gol il Bisceglie: gran tiro di Carlucci respinto, poi ancora Carlucci che tira da posizione defilata, poi Di Pinto non riesce a spingere in porta con Russo praticamente battuto.
E’ Perrone il punto debole della Virtus di questi primi minuti e proprio da quella fascia nascono le azioni piu’ pericolose del Bisceglie.
Al 25' ancora pericoloso il Bisceglie con una punizione del fantasista nerazzurro, Carlucci, che trova pronto l’attento Russo che si tuffa e blocca.
Al 33’ la Virtus Casarano passa in vantaggio: grande azione in contropiede di Mortari che effettua un passaggio millimetrico per D'Anna che trafigge inesorabilmente il portiere nerazzurro Sardella.
Ma il Bisceglie non si lascia intimorire e, dopo due minuti, colpisce la traversa con un gran tiro di Vicentin, migliore in campo oggi.
Quando il primo tempo sembra ormai concluso ecco arrivare il rigore per il Bisceglie: è De Toma ad essere steso in area dal capitano Oliva ma il contatto e’ dubbio anche se il sig. De Masi sembra non avere dubbi: tira Vicentin e la palla va inesorabilmente in rete per il pareggio della squadra di casa.
Inizia il secondo tempo, 40 secondi e la Virtus si riporta in vantaggio: calcio d’angolo battuto da Mitri, il portiere di casa fa sua la palla ma non riesce a trattenerla e non può far altro che vederla rotolare oltre la linea di porta.
Ma anche in quest’occasione il Bisceglie non si fa prendere dallo sconforto e dopo tre minuti pareggia: cross alto in piena area dove stacca e anticipa tutti Vicentin che batte di testa l’incolpevole Russo. Colpevoli, invece, i due centrali rossoazzurri che lasciano troppo spazio al forte attaccante biscegliese.
Dopo due minuti, mister Rizzo cerca di dare piu’ equilibrio a centrocampo facendo entrare Andrisani al posto di Mortari.
Risponde dopo nove minuti mister Di Corato facendo uscire il n. 11 Di Pinto per il n. 18 Piscopo.
Dopo tre minuti è ancora mister Rizzo a mischiare le carte, facendo uscire il migliore dei suoi, Simone D’Anna, per il neo-acquisto Cusano.
Al 69' la porta di Russo corre un grosso pericolo: arriva splendidamente in area Piscopo che effettua un bel tiro dove l'estremo difensore casaranese riesce ad arrivarci per un pelo deviando in angolo; nel frattempo De Toma ha lasciato il posto a Di Palma.
Appena un minuto e ancora Bisceglie vicino al gol: gran tiro di Pizzulli che miracolosamente sulla linea di porta viene deviato in angolo dal capitano Mimmo Oliva; sfiora, sulla ripartenza, la traversa Taurino con un bel tiro di destro.
Ma e’ un assedio da parte del Bisceglie: è il 72' quando prima Santoli che effettua un tiro-cross che trova pronto Russo, poi Carlucci con un perfetto cross dove Vicentin non arriva per un pelo fanno tremare i tifosi rossoazzurri.
All’81' il Bisceglie colpisce un palo: cross su punizione di Carlucci, di testa Vicentin, ancora una volta lasciato libero di colpire, con palla che incoccia la parte esterna del palo.
Pochi minuti prima, un claudicante Cursi lascia il posto al giovane Romano.
L’unica azione pericolosa della Virtus, nel secondo tempo, è all’86’ quando Mitri, direttamente dalla bandierina, cerca di beffare Sardella che con affanno riesce a respingere; nell’azione va anche a terra un giocatore rossoazzurro ma l’arbitro fa proseguire.
Al 90’ l’episodio che decide la partita: lancio lungo per Piscopo che si invola da solo in area e viene steso da Russo: calcio di rigore battuto dal solito Vicentin che non sbaglia.Tripletta per il n. 9 nerazzurro e partita che finisce con il Bisceglie che batte 3-2 il Casarano.
Ritorna mestamente negli spogliatoi una Virtus Casarano che non ha espresso sicuramente un bel gioco; non ha saputo frenare la furia dell’attaccante nerazzurro Vicentin ma non ha saputo, neanche, arginare il forcing della squadra di casa per tutto il secondo tempo.
C’è da dire che la compagine rossoazzurra ha dovuto combattere anche contro delle decisioni arbitrali abbastanza dubbie: ineccepibile il secondo rigore, il primo non c’era assolutamente mentre, al Casarano, manca sicuramente un penalty e altri provvedimenti del Sig. Masi sono sembrati non opportuni.
L’attenzione ora e’ rivolta a domenica dove la Virtus Casarano sara’ impegnata sul neutro di Noicattaro contro il Real Altamura.

Fonte: Casaranosport.it

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