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San Paolo - Manduria 1-1

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Termina con un gol per parte la gara tra San Paolo e Manduria, risultato sostanzialmente giusto per una gara equilibrata. Al gol lampo dei padroni di casa con Patierno al 5' ha risposto il biancoverde Fistetto alla mezz'ora. Poi tanto gioco ma poche conclusioni degne di nota.  Da segnalare nel finale la traversa colpita dai padroni di casa con De Tommaso.  Di seguito la cronaca del match


24 ottobre 2010
di GIOVANNI GULLI
BARI - Si interrompe a Bari il trend negativo esterno del Manduria che consegue un pareggio il quale, a differenza di quello casalingo di domenica scorsa col Monopoli, sa un po' di amaro, specie per il secondo tempo dei messapici che, in lungo e in largo, hanno tenuto palla e hanno cercato invano il vantaggio.
A conti fatti, la gara odierna ha messo in evidenza due squadre che fanno del possesso palla una delle loro caratteristiche, al pari della sterilità offensiva, con la differenza che i punti che le separano in classifica sono apparsi, dati alla mano, il risultato più della buona sorte che di altro.

Il Manduria cerca di partire bene e fare la gara ma, come spesso è capitato in questo primo scorcio di stagione, al primo affondo (5') la difesa biancoverde si fa trovare impreparata. Lancio dalle vie centrali di Fiorentino sul quale Rizzi spizzica di testa ma, non certo per colpa sua, mette involontariamente la palla sui piedi di Patierno che, dal vertice destro dell'area di rigore, s'incunea e colpisce di collo pieno, mandando la palla in fondo al sacco sul primo palo.
Il Manduria, colpito a freddo, reagisce subito con un cross dalla sinistra di Fistetto per Serri che tenta la botta ma viene anticipato.
Il vantaggio, paradossalmente, avvilisce progressivamente il gioco delle due squadre con il 4-4-2 del San Paolo Bari che, sempre compatto, si fa trovare pronto a fermare le iniziative del Manduria che, sul campo in erba sintetica, dimostra una certa difficoltà ad impostare le azioni con una certa efficacia.
Alla mezzora Fistetto crossa dalla sinistra per la testa di Gioia che serve indietro l'accorrente Serri che colpisce bene di prima intenzione dal limite, impegnando a terra Monaco.
Al 33' Fistetto se ne va sull'out di sinistra; i difensori di casa lasciano che il numero undici di Mosca si possa accentrare e scaricare un tiro verso i legni di casa. Il portiere si accartoccia per bloccare la sfera, ma viene tradito, presumibilmente, da un falso rimbalzo al momento della presa e la stessa termina in fondo al sacco per il pareggio degli uomini di Mosca.
Al 35' i biancorossi del San Paolo si affacciano nuovamente dalle parti di Scarcia con Palasciano che conclude di poco alto.
Il resto della prima frazione registra già il cambio del tema della gara, con un Manduria che prende in mano le redini del gioco e il San Paolo che è costretto ad inseguire.

La ripresa si apre con Riontino che al 49' conclude di poco fuori.
Mosca inverte Serri e Fistetto, passandoli, rispettivamente, a sinistra e destra.
I cambi che De Bellis opera per dare una svolta sbattono, invece, tutti sul muro difensivo eretto dal Manduria su cui si erge a protagonista un gladiatorio Anglani che dimostra ampiamente come si gioca al calcio, vale a dire con cuore, grinta e determinazione su ogni palla.
Emblematico è quel che capita intorno al 65' allorquando, dopo che Fistetto, prima, e Ciccarelli, poi, non erano stati in grado di fermarlo, Loiodice se ne sta per andare sulla sinistra in solitudine; Anglani lascia la zona di competenza e si avventa sul numero undici barese e in tackle, senza fargli fallo, gli strappa letteralmente ed insistentemente la sfera dai piedi all'altezza della bandierina del calcio d'angolo, per poi rialzarsi immediatamente e servire un compagno.
Al 67' ci prova anche Fiorentino dalla distanza, la cui prova in qualità di vero e proprio distributore di palloni in mezzo al campo è stata davvero bel oltre la sufficienza. Il tiro del numero dieci di De Bellis va poco fuori. Poco dopo la mezzora della ripresa, il Manduria, in due occasioni, cerca di passare. Al 78' Fistetto impegna a terra Monaco con un tiro dalla destra, mentre clamorosa è l'occasione che divora al 81' Gianfreda. Il fuorigioco dei biancorossi di casa va a vuoto e il calciatore messapico se ne va, entra in area verso destra, elude anche l'intervento di Monaco che, comunque, gli chiude parzialmente in uscita lo specchio della porta, ma la conclusione si perde sul fondo.
Al 86', sugli sviluppi di un corner, l'ultimo acuto della gara del San Paolo Bari. Tiro teso in area di Bellomo, Scarcia va a vuoto, disturbato da compagni e avversari, e De Tommaso colpisce la sfera mandandola a stamparsi sulla traversa.
Pericolo scampato per il Manduria e gli ultimi minuti servono solo alle statistiche per annotare i cinque minuti di recupero e l'ultima sostituzione della gara.

A fine gara, il clima non è ancora sereno in casa Manduria. Resta il problema atavico della sterilità offensiva e su questo tema rimarca il tecnico Mosca che afferma che “non è possibile fare tanto volume di gioco e non concretizzare. Sulle carenze offensive ci sarebbe da discutere su quello che è accaduto in estate, quando chi era incaricato di muoversi sul mercato dov'era? Dormiva ! ”, sbotta un veramente esasperato Mosca ed il riferimento pare sia rivolto all'ex direttore sportivo, dimissionato(si) ad inizio stagione.
Martedì, intanto, possibili nuovi scenari sul fronte societario. Presso la sede del Comune di Manduria è stata convocata dall'amministrazione una riunione alla quale presenzieranno, oltre alle autorità politico-amministrative, diversi imprenditori. Si spera che da questa riunione venga fuori o il nome del nuovo numero uno della società sportiva di palazzo degli Imperiali, considerato che l'attuale, Giannini, è dimissionario, oppure un nuovo assetto societario con l'ingresso di nuovi soci e nuova liquidità.



ASD SAN PAOLO
Monaco, Ambrosi, Montrone, Dentamaro, Colella, Abbrescia, Palasciano (53' Bellomo), Scarola (61' De Tommaso), Patierno, Fiorentino (63' Quercia). A disp: Levante, Cantalice, Patruno, Foggetti. Allenatore: Gianni De Bellis

ASD CASTELLANA
Scarcia, Spina, Rizzi, Riontino, Anglani, Ciccarelli, Serri, Quaresimale (91' Petrachi), Stefàno (77' Gianfreda), Gioia (65' Manco), Fistetto. A disp: Chiego, Ferrara, Fanuli, Scippo. Allenatore: Beppe Mosca

Arbitro: Meleleo di Casarano
Marcatori: 5' Patierno SPB, 33' Fistetto MAN
Ammoniti: Montrone, Abbrescia SPB / Rizzi, Spina MAN
Espulsi: nessuno
NOTE: Spettatori 300 circa con rappresentanza ospite. Angoli: 4-4

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