di MARIA LANZO
Continua la preparazione, in casa Maruggio, in vista del delicato match casalingo contro la capolista.
Nell’amichevole infrasettimanale del giovedì pomeriggio, mister Cimino ha fatto svolgere ai suoi uomini una partitella in famiglia con i ragazzi della juniores di Antonio Giunta.
Come al solito, il trainer giallo-azzurro ha molto mescolato le carte, per cui risulta piuttosto difficile ipotizzare l’11 titolare, anche sulla scorta del fatto che le scelte domenicali di Alfredo Cimino non sono mai scontate, ma lasciano sempre aperta la porta a dei colpi di teatro.
A parte Peluso, assist-man dell’ultimo turno, che proprio nell’incontro di Terlizzi ha riportato un infortunio che lo terrà lontano dai campi di gioco per ben due settimane, sono tutti a disposizione dell’allenatore. Sarà interessante provare a capire se il tecnico dagli ionici schiererà, fin dal primo minuto,
Pietro Parente, ex della gara, e voglioso, probabilmente, di riscattare, l’esperienza breve e poco fruttuosa
della passata stagione con la maglia del Martina.
Si tratterà, in ogni caso, di una partita ricca di spunti e di argomenti di discussione. La lotta di Davide contro Golia. Ma il gigante dovrà sudare e faticare per avere la meglio.
Ne è convinto Alessandro Iaia, difensore dei giallo-azzurri. (NELLA FOTO A DESTRA)
«Noi scenderemo in campo per vincere. Abbiamo rispetto per il Martina, siamo perfettamente consci della loro grandissima forza, sia come gruppo che come individualità, ma noi dal canto nostro faremo la nostra partita, e se saremo concentrati dal primo all’ultimo minuto, facendo ciascuno il proprio senza eccedere, e mantenendo sempre la giusta aggressività e carica agonistica, sono convinto che porteremo a casa un risultato positivo».
Grande protagonista della passata stagione, autore di un campionato straordinario insieme al compagno di reparto Michele Galzarano, con cui costituiva una delle migliori coppie centrali difensive dell’intera categoria, quest’anno Iaia ha avuto una partenza piuttosto incerta, perché, nei piani dell’allenatore, non riveste più, o per lo meno in questo scorcio di stagione non sta rivestendo, un ruolo da titolare inamovibile.
Su nove giornate complessive, solo tre presenze dal primo minuto, ma il difensore tarantino non si scoraggia e continua a lavorare come un vero professionista.
«Naturalmente non posso gioire di questa situazione, ma è mio dovere continuare a lavorare con serietà e professionalità, dimostrando, in allenamento e nelle occasioni che il mister mi concede, di potermela giocare con tutti, senza mai contestare le scelte dell’allenatore» confessa Iaia. «La forza di un giocatore sta nel riuscire a superare con impegno e serietà i momenti di difficoltà» .
Vedremo se quella di domenica sarà anche la sua partita.
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