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Atletico Vieste - Lucera 4-0

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Un Vieste praticamente perfetto trascinato dal suo bomber Rocco Augelli (in testa alla classifica marcatori) si sbarazza di un sempre più sofferente Lucera con un poker di reti, due per tempo. La doppietta di Augelli, il bel gol su punizione di Colella e la prima rete stagionale di Gentile condannano ad una pesante sconfitta i ragazzi di mister Mancàno sempre più in odore di esonero. Di seguito la cronaca del match


10 ottobre 2010
di SANDRO SIENA
VIESTE - Grazie ad una quaterna l’Atletico Vieste si aggiudica il derby di Capitanata con il Lucera Calcio, tornando alla vittoria dopo due pareggi consecutivi e confermando di avere la migliore difesa del campionato.
A decidere la gara ci sono voluti 4 gioielli messi a segno dagli uomini più rappresentativi della squadra: Rocco Augelli, che con la doppietta raggiunge D’Amblè a quota 6 in vetta alla classifica cannonieri, Angelo Colella andato a segno con un calcio di punizione sublime, e Maurizio Gentile che finalmente fa dissolvere le nubi accumulate con i tre calci di rigore falliti. (NELLA FOTO: ROCCO AUGELLI ABBRACCIA MAURIZIO GENTILE DOPO IL GOL DEL 4-0)

Partiva a razzo la squadra di Franco Cinque che nei primi dieci minuti schiacciava gli ospiti all’interno della propria trequarti riuscendo ad imbastire anche azioni di gioco pericolose per la porta dell’estremo difensore Curci.
Ma le sfuriate iniziali non hanno sortito l’attesa segnatura, fornendo al Lucera il coraggio necessario per conquistare metri, rendendosi più volte pericoloso dalle parti di Bua.
Al 14mo Salinno aveva l’occasione di battere a rete dall’altezza del dischetto del rigore ma un difensore viestano si immolava mettendo il proprio corpo a scudo della rete.
Nel momento di massima pressione lucerina, giungeva il gol del vantaggio viestano: al 19mo Angelo Colella, dall’interno del cerchio di centrocampo, lanciava in profondità Rocco Augelli che entrava in area leggermente spostato sulla sinistra, si liberava con una finta del difensore centrale Mascia e trafiggeva il portiere avversario con uno splendido pallonetto di esterno destro che si insaccava all’incrocio dei pali opposto.
Sbloccato il risultato, il Vieste prendeva definitivamente in mano la partita e costruiva ripetute azioni da rete soprattutto con Maurizio Gentile, oggi particolarmente ispirato.
Al termine di una combinazione bellissima fatta di lanci lunghi e di rapidi cambi di gioco, Paolo Augelli metteva in area un pallone che il capitano viestano schiacciava di testa verso il palo opposto. Il portiere Curci, tuffandosi sulla propria sinistra, colpiva il pallone con una mano evitando di capitolare per la seconda volta.
Ma nulla poteva fare, 2 minuti dopo, sulla pennellata di Angelo Colella che metteva sotto l’incrocio dei pali una splendida punizione calciata da quasi 30 metri. Il numero 10 viestano sbloccava la propria classifica cannonieri proprio nel giorno in cui il calendario indica 10/10/10, nella giornata, cioè, in cui si rende omaggio ai giocatori che indossano la maglia con quel numero così affascinante.

Al ritorno dagli spogliatoi l’Atletico Vieste dilagava: al 3' Rocco Augelli metteva a segno la sua prima doppietta stagionale sparando una fucilata subito dopo l’ingresso in area, piegando letteralmente le mani al portiere.
Ma è al 7' della ripresa che i tifosi viestani si lasciavano andare ad una autentica ovazione: al termine di una azione sulla fascia destra, Rocco Augelli serviva Maurizio Gentile appostato sul primo palo all’altezza del vertice dell’area piccola. Nonostante la carica di un difensore avversario e il precario equilibrio, l’uomo leader della squadra viestana riusciva a realizzare la sua prima rete stagionale, trafiggendo Curci. Per Gentile finisce finalmente un incubo iniziato nella gara di esordio di questo campionato e proseguito per diverse giornate, caratterizzato da gol mancati e soprattutto da 3 rigori falliti.
Un minuto dopo, il difensore centrale Mascia commetteva un ingenuo quanto inutile fallo colpendo alle spalle il giovane Marino nel cerchio di centrocampo dopo che questi si era liberato del pallone. L’arbitro De Leo di Molfetta, a due passi dal punto dello scontro, mostrava il cartellino rosso al numero 6 lucerino mandandolo anzitempo negli spogliatoi (NELLA FOTO A DESTRA: IL MOMENTO DELL'ESPULSIONE DI MASCIA).
Col Vieste in vantaggio di 4 reti e in superiorità numerica, la gara assumeva ben altra connotazione, sembrando più una partita di allenamento che una di campionato. I padroni di casa cercavano di amministrare la palla con lunghi fraseggi a centrocampo non disdegnando qualche puntatina in area avversaria, mentre gli ospiti si affidavano alle qualità tecniche dei tre giocatori (Torres, Fiore e principalmente Matteo) subentrati nel corso della gara per creare apprensione dalle parti di Bua.
Marino aveva per due volte l’occasione di rimpinguare il bottino della propria squadra: dapprima calciando dal limite dell’area un pallone diretto sotto la traversa che il portiere Curci era costretto a deviare in corner con un bel tuffo all’indietro, e poi centrando lo stesso Curci a conclusione di una bella azione in solitaria di che, invece di tirare sul primo palo, preferiva servire verso il dischetto dove era appostato il proprio compagno.
Il Lucera andava vicinissimo al gol con Mirko Matteo, ottimo attaccante con alle spalle numerosi campionati di Eccellenza in varie regioni conclusi spesso con la conquista del titolo di capocannoniere, che deviava verso il primo palo un calcio di punizione battuto dalla parte opposta dell’area. Vairo, appostato accanto al montante, mandava in angolo evitando a Bua il dispiacere di subire il gol in una gara dove non è mai stato impegnato.

L’Atletico Vieste incamera tre punti meritatissimi ed indispensabili per restare al terzo posto in classifica, ma soprattutto si conferma la difesa meno battuta del campionato, con soli 3 gol subiti dopo le prime otto giornate. Domenica prossima la squadra viestana sarà impegnata sul campo del Calcio Fasano, oggi sconfitto 2-1 in casa del San Paolo Bari.



ATLETICO VIESTE
Bua, Augelli P., Sollitto, Vairo, Corbo, Ciuffreda (86' Santoro), Augelli R. (63' Simone), Zoila, Gentile (78' Stoppiello), Colella, Marino. A disp: Brunetti, Stramaglia, Centonze, Barbone. Allenatore: Franco Cinque

LUCERA CALCIO
Curci, Pestilli, Caiafa, Pepe, Cinquepalmi, Mascia, Scarano, Gutierrez (29' Torres), Salinno, Da Bellonio (67' Matteo), La Torre (67' Fiore). A disp: Mucciarone, Lo Riso, Valente, Specchio. Allenatore: Lorenzo Mancàno

Arbitro: De Leo di Molfetta
Marcatori: 19' Augelli R., 43' Colella, 48' Augelli R., 52' Gentile
Ammoniti: Pestilli, Fiore LUC
Espulsi: 53' Mascia (LUC) per fallo da tergo

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