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Il Martina "risorge" sul terreno amico grazie al 2-0 inflitto al Fasano nel sentitissimo derby in cui, però, si fa notare l'assenza della tifoseria ospite fermata dal Prefetto di Taranto. Gara complessivamente non entusiasmante decisa da un gol per tempo e condizionata dalle tre espulsioni comminate dal sig. Palermo. Di seguito la cronaca del match
19 settembre 2010
di MICHELE LILLO
MARTINA FRANCA - Il Martina conquista il derby con il Fasano, tornato in Valle d’Itria dopo oltre 8 anni, con un gol per tempo e al termine di una gara nel complesso poco appassionante.
Derby insolito, giocato in un’atmosfera irreale. La mancanza dei tifosi ospiti e l’astensione dal tifo per i primi 10 minuti dei tifosi martinesi hanno gelato il ‘Tursi’ rendendo l’atmosfera iniziale non consona a un derby storico per la ‘Città del Festival’.
Formazione standard per il Martina che schiera l’unica novità Portosi al posto di un De Giorgio che, non al meglio, si accomoda in panchina.
Solito 4-4-2 per Tripepi con Muscato tra i pali, linea difensiva con i due centrali Melis e Camassa e le corsie occupate da Vinci e Memolla. A centrocampo Marini e Hurtado (NELLA FOTO) centrali con Portosi e De Tommaso sulle fasce. In avanti la collaudata coppia Salzano e De Nicola.
Dopo dieci minuti di emozioni latitanti arriva il primo cross pericoloso di Memolla che Salzano spizzica di testa in area concludendo a lato, il tutto in contemporanea alla partenza dell’incitamento da parte degli Ultras martinesi.
Ancora un altro colpo di testa, stavolta di Camassa al 12’, lambisce il palo alla sinistra di Moschetto. Pressing a tutto campo del Martina nella prima parte di gara e pericoli che arrivano con Hurtado su punizione e con Melis imbeccato da De Tommaso ma fermato per una carica su Moschetto in area.
Al 37’ ci prova anche Sarnelli sugli sviluppi di un angolo ospite ma il sinistro preciso trova Muscato in presa sicura.
Unici episodi degni di nota al termine del primo tempo l’infortunio di Ragno, uscito in barella e sostituito al 49’ da Aloiso, e l’ammonizione a carico di Salzano pochi secondi prima del fischio finale.
Secondo tempo a ranghi invariati e con la prima azione a favore del Fasano dopo solo un minuto. Un cross dalla destra è preda di Pighin che prova la botta dal limite trovando pronto Muscato in presa bassa, così come sul tentativo di testa di Aloiso al 4’.
Un fiacco colpo di testa di Salzano al 20’ è il preludio a una inspiegabile doppia espulsione diretta a carico di De Tommaso e Pighin, rei di un battibecco a centrocampo forse fin grave alla vista dell’arbitro.
Pericolosissimo il doppio tentativo di testa da parte di Salzano e De Nicola su un ottimo cross di De Giorgio al 29’, ma a entrambi gli avanti martinesi non riesce il tap-in vincente da ottima posizione.
Girandola di sostituzioni: Campanella per De Nicola a creare barriera in difesa, Cellammaro e Di Gennaro per Guacci e Moschetto nelle fila ospiti.
Per un fallo su De Giorgio secondo giallo per Sarnelli che abbandona il campo lasciando il Fasano il 9 uomini.
Cinque minuti a disposizione per Giardino che rileva uno stremato Salzano, il tutto prima di una punizione dal limite battuta da De Giorgio e deviata in angolo.
Derby insolito, giocato in un’atmosfera irreale. La mancanza dei tifosi ospiti e l’astensione dal tifo per i primi 10 minuti dei tifosi martinesi hanno gelato il ‘Tursi’ rendendo l’atmosfera iniziale non consona a un derby storico per la ‘Città del Festival’.
Formazione standard per il Martina che schiera l’unica novità Portosi al posto di un De Giorgio che, non al meglio, si accomoda in panchina.
Solito 4-4-2 per Tripepi con Muscato tra i pali, linea difensiva con i due centrali Melis e Camassa e le corsie occupate da Vinci e Memolla. A centrocampo Marini e Hurtado (NELLA FOTO) centrali con Portosi e De Tommaso sulle fasce. In avanti la collaudata coppia Salzano e De Nicola.
Dopo dieci minuti di emozioni latitanti arriva il primo cross pericoloso di Memolla che Salzano spizzica di testa in area concludendo a lato, il tutto in contemporanea alla partenza dell’incitamento da parte degli Ultras martinesi.
Ancora un altro colpo di testa, stavolta di Camassa al 12’, lambisce il palo alla sinistra di Moschetto. Pressing a tutto campo del Martina nella prima parte di gara e pericoli che arrivano con Hurtado su punizione e con Melis imbeccato da De Tommaso ma fermato per una carica su Moschetto in area.
Dopo 20 minuti di assedio e di buone trame fa tutto De Tommaso, procurandosi la punizione del limite per fallo di mano e inventando una splendida parabola che si infila sotto il sette alla destra di un impietrito Moschetto per il vantaggio dei biancoazzurri.
Col passare dei minuti il Fasano guadagna porzioni di campo ma il primo tiro pericoloso arriva solo al 34’ con una girata di poco alta da parte di Pighin.Al 37’ ci prova anche Sarnelli sugli sviluppi di un angolo ospite ma il sinistro preciso trova Muscato in presa sicura.
Unici episodi degni di nota al termine del primo tempo l’infortunio di Ragno, uscito in barella e sostituito al 49’ da Aloiso, e l’ammonizione a carico di Salzano pochi secondi prima del fischio finale.
Secondo tempo a ranghi invariati e con la prima azione a favore del Fasano dopo solo un minuto. Un cross dalla destra è preda di Pighin che prova la botta dal limite trovando pronto Muscato in presa bassa, così come sul tentativo di testa di Aloiso al 4’.
Un fiacco colpo di testa di Salzano al 20’ è il preludio a una inspiegabile doppia espulsione diretta a carico di De Tommaso e Pighin, rei di un battibecco a centrocampo forse fin grave alla vista dell’arbitro.
Pericolosissimo il doppio tentativo di testa da parte di Salzano e De Nicola su un ottimo cross di De Giorgio al 29’, ma a entrambi gli avanti martinesi non riesce il tap-in vincente da ottima posizione.
Girandola di sostituzioni: Campanella per De Nicola a creare barriera in difesa, Cellammaro e Di Gennaro per Guacci e Moschetto nelle fila ospiti.
Per un fallo su De Giorgio secondo giallo per Sarnelli che abbandona il campo lasciando il Fasano il 9 uomini.
Cinque minuti a disposizione per Giardino che rileva uno stremato Salzano, il tutto prima di una punizione dal limite battuta da De Giorgio e deviata in angolo.
Il raddoppio del Martina arriva al termine di un mezzo pasticcio difensivo in area ospite del quale approfitta Hurtado, lesto a farti trovar pronto in area a colpire di testa scavalcando Di Gennaro, molto avanzato nella circostanza.
I cinque minuti di recupero passano indenni e i biancoazzurri di casa possono festeggiare sotto la curva una vittoria utile ad avvicinare le posizioni di vertice ritrovando parte del morale perso a Locorotondo giovedì scorso.
GIOVENTU' MARTINA
Muscato, Vinci, Memolla, Marini, Camassa, Melis, Portosi (69' De Giorgio), Hurtado, Salzano (85' Giardino), De Tommaso, De Nicola (77' Campanella). A disp.: Crispino, De Simone, Di Miccoli, Pisano. Allenatore: Angelo Tripepi
CALCIO FASANO
Moschetto (80' Di Gennaro), Asselti, Quercia, Volturno, Bartoli, Previderio, Sarnelli, Frascolla, Pighin, Guacci (80' Cellamaro), Ragno (45' + 4' Aloiso). A disp.: Franco, Albanese, Lopez, Terrone. Allenatore: Alessandro Longo
Arbitro: Palermo di Bari
Marcatori: 20’ De Tommaso, 89' Hurtado
Ammoniti: Hurtado, Salzano, De Nicola MAR / Sarnelli, Volturno FAS
Espulsi: 70' Pighin (FAS) e De Tommaso (MAR) per reciproche scorrettezze, 81' Sarnelli (FAS) per somma di ammonizioni
NOTE: Giornata serena. Manto erboso in discrete condizioni. Spettatori: 400 ca. (assenti i tifosi ospiti su decisione del prefetto di Taranto)
NOTE: Giornata serena. Manto erboso in discrete condizioni. Spettatori: 400 ca. (assenti i tifosi ospiti su decisione del prefetto di Taranto)
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