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Non riesce ancora a carburare questo Lucera che nel derby di Cerignola subisce la terza sconfitta consecutiva in campionato su quattro gare. Padroni di casa che non risentono delle importanti assenze e chiudono il match con due gol all'attivo e nessuno al passivo complice anche l'inconsistenza del reparto avanzato ospite che, in settimana, sarà adeguatamente rinforzato come promesso da patron Pitta. Di seguito la cronaca del match
19 settembre 2010
di ROSARIO MASTROSERIO
CERIGNOLA - L’Audace Cerignola liquida per la terza volta in poco meno di un mese i cugini del Lucera.
Mister Di Corato deve fare a meno dei due Lasalandra, di Giuseppe Grieco e del portiere titolare Leuci; ridisegna la squadra e fa esordire dall’inizio Trovato, Zitolo e Pugliese.
Mister Mancano, complice l’assenza di alcuni titolari ed il ritardo del tesseramento di due nuovi acquisti (Minari e Gutierrez ndR), si presenta con una squadra giovanissima (NELLA FOTO: DANILO RUFINI - S. Porcelli).
Parte con il piede giusto il Cerignola che al 4’ passa in vantaggio con una deviazione di testa sotto porta di Giacco su calcio d’angolo proveniente da destra e successivamente legittima il successo con due conclusioni dalla distanza di Piscopo, una traversa su colpo di testa dell’ottimo Trovato e due conclusioni di Zitolo sotto rete, riuscendo così per la prima volta a
dare una certa continuità di gioco.
Il Lucera da parte sua nel primo tempo non riesce ad uscire dalla propria metà campo; è evanescente in attacco e Pepe e Salinno predicano nel deserto, limitandosi ad una sola conclusione lenta dalla distanza di Da Bellonio al 30’.
Nella ripresa il Lucera fa entrare la punta Torres che ha il merito di far salire la squadra: inevitabilmente però si aprono grossi varchi per i padroni di case che con Zitolo prima (59’) e Pugliese dopo (60’) mancano il raddoppio esaltando le qualità di Curci.
Al 76’ i due nuovi entrati, A.Tarantino e Patruno, confezionano il raddoppio: fuga del primo sul lato destro con palla messa dietro per l’accorrente Patruno autore di una bella esecuzione che gonfia il lato sinistro della porta di Curci.
Due minuti dopo è Salinno che non riesce a riaprire la partita calciando alto un “rigore in movimento” .
In fase di presentazione si era detto che la sfida era sicuramente più delicata per il Lucera che dopo quattro giornate si trova in fondo alla classifica e deve correre ai ripari per evitare un campionato di sofferenza.
Di Corato da parte sua, avendo trovato un minimo di gioco e continuità nella manovra, può affrontare con più tranquillità il Vieste in Coppa il 23 p.v. nonché tre giorni dopo, per il campionato, la delicata trasferta di Fasano.
Mister Di Corato deve fare a meno dei due Lasalandra, di Giuseppe Grieco e del portiere titolare Leuci; ridisegna la squadra e fa esordire dall’inizio Trovato, Zitolo e Pugliese.
Mister Mancano, complice l’assenza di alcuni titolari ed il ritardo del tesseramento di due nuovi acquisti (Minari e Gutierrez ndR), si presenta con una squadra giovanissima (NELLA FOTO: DANILO RUFINI - S. Porcelli).
Parte con il piede giusto il Cerignola che al 4’ passa in vantaggio con una deviazione di testa sotto porta di Giacco su calcio d’angolo proveniente da destra e successivamente legittima il successo con due conclusioni dalla distanza di Piscopo, una traversa su colpo di testa dell’ottimo Trovato e due conclusioni di Zitolo sotto rete, riuscendo così per la prima volta a
dare una certa continuità di gioco.
Il Lucera da parte sua nel primo tempo non riesce ad uscire dalla propria metà campo; è evanescente in attacco e Pepe e Salinno predicano nel deserto, limitandosi ad una sola conclusione lenta dalla distanza di Da Bellonio al 30’.
Nella ripresa il Lucera fa entrare la punta Torres che ha il merito di far salire la squadra: inevitabilmente però si aprono grossi varchi per i padroni di case che con Zitolo prima (59’) e Pugliese dopo (60’) mancano il raddoppio esaltando le qualità di Curci.
Al 76’ i due nuovi entrati, A.Tarantino e Patruno, confezionano il raddoppio: fuga del primo sul lato destro con palla messa dietro per l’accorrente Patruno autore di una bella esecuzione che gonfia il lato sinistro della porta di Curci.
Due minuti dopo è Salinno che non riesce a riaprire la partita calciando alto un “rigore in movimento” .
In fase di presentazione si era detto che la sfida era sicuramente più delicata per il Lucera che dopo quattro giornate si trova in fondo alla classifica e deve correre ai ripari per evitare un campionato di sofferenza.
Di Corato da parte sua, avendo trovato un minimo di gioco e continuità nella manovra, può affrontare con più tranquillità il Vieste in Coppa il 23 p.v. nonché tre giorni dopo, per il campionato, la delicata trasferta di Fasano.
AUDACE CERIGNOLA
Gervasio, Compierchio, Papagno, Rufini, Matera, Trovato, Piscopo (60’ Tarantino A.), Conte, Giacco, Zitolo (72’ Patruno), Pugliese (87’ Tarantino F.). A disp: Leuci, Grieco Gabriele, Lasalandra, Zonno Allenatore: Mimmo di Corato
LUCERA CALCIO
Curci, Di Maggio, Di Gioia, Pepe, Masturzo, Mascia, Latorre (60’Fiore), Caiafa (46’Torres), Specchio, Da Bellonio (88’Balletta), Salinno. A disp: Loriso,Valente Allenatore: Lorenzo Mancano
Arbitro: Gregorio di Bari
Marcatori: 4' Giacco, 76' Patruno
Ammoniti: Giacco, Conte CER / La Torre LUC
Espulsi: nessuno
NOTE: Campo in erba naturale in discrete condizioni. Spettatori 400 circa.
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