di GIOVANNI GULLI
In una serata dal clima fresco, il Manduria ha affrontato in amichevole la Stella Rossa di Nardò, società militante in seconda categoria.
Il risultato finale, 11-0, certamente poco attendibile dal punto di vista numerico, è il frutto di una gara dai ritmi comunque veloci, imposti dalla compagine di casa, apparsa già ben quadrata in ogni reparto.
Il 4-2-3-1 con il quale il trainer dei messapici Beppe Mosca ha mandato in campo i suoi, ha previsto, dinanzi al portiere Scarcia, la linea difensiva con Spina e Calò sugli esterni, Anglani e Dilonardo al centro; due i mediani a fare da filtro tra la difesa e il centrocampo, vale a dire Riontino e Quaresimale; zona mediana composta da Rizzi e Serri sugli esterni e Gioia, proposto da Mosca come trequartista, dietro l'unica punta di ruolo, l'ex del Massafra Scippo, autore, per altro, di tre reti.
Oltre a provare diversi scambi di posizione, Mosca nella ripresa ha proposto anche Fachechi tra i
pali, Ferrara, Ciccarelli, De Palo, Troccoli, Fistetto, Sambati, Fanuli, Stefàno e Zaccaria, mentre non hanno preso parte alla contesa il riconfermato Destratis, infortunato per una distorsione alla caviglia già in fase di guarigione, e il portiere Alemanno, anch'egli vittima di un infortunio.
Nei commenti a margine della gara, il tecnico Mosca si dichiara soddisfatto per la velocità con la quale i suoi hanno appreso gli schemi. Gli chiediamo del 4-2-3-1 proposto ed apparso molto compatto.
“E' uno schema di gioco che consente di poter utilizzare diversi calciatori in diversi ruoli, ragion per cui posso adattare gli uomini a seconda delle esigenze”, afferma Mosca.
In conclusione, c'è da registrare l'entusiasmo col quale il prof. Pastorelli, responsabile dell'area tecnica, parla di realizzazione di un sogno, cioè della rifondazione del settore giovanile. In effetti, sono diversi i ragazzi 91 e 92 cui il Manduria ha affidato la prossima stagione. Spina, i riconfermati Calò e Dilonardo, Fachechi, Sambati, Stefàno e Zaccaria, sono ragazzi certamente promettenti che, accostati a uomini di esperienza come Riontino, Quaresimale, Rizzi, Ferrara e Destratis, solo per citarne alcuni, possono creare un giusto mix nella prospettiva di raggiungere in tempi ragionevolmente brevi l'obiettivo stagione che è e deve restare, per bocca di tutto lo staff, tecnico e dirigenziale, quello della permanenza.
Questa sera, alle 21.00, in località San Pietro in Bevagna, frazione di Manduria, in Piazza delle Perdonanze, è prevista la presentazione ufficiale della squadra a stampa e tifosi.
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