di ALESSANDRO CAPOTI
Portata a casa la Coppa Italia regionale (foto: S. Porcelli), il Nardò varca dopo 5 anni i confini pugliesi affrontando domani pomeriggio (ore 15, Stadio "Massayoli" di Eboli) per gli ottavi di finale nazionali l'Ebolitana. Un impegno gravoso per i granata concentrati sulla volata finale del campionato a pochi giorni dal match decisivo col Trani.
Portata a casa la Coppa Italia regionale (foto: S. Porcelli), il Nardò varca dopo 5 anni i confini pugliesi affrontando domani pomeriggio (ore 15, Stadio "Massayoli" di Eboli) per gli ottavi di finale nazionali l'Ebolitana. Un impegno gravoso per i granata concentrati sulla volata finale del campionato a pochi giorni dal match decisivo col Trani.
Longo e soci ne avrebbero fatto a meno in questa fase cruciale ma il pazzo calendario della Lega Nazionale Dilettanti sembra fatto apposta per creare problemi alla regolarità del campionato. Il Nardò onorerà comunque l'impegno anche se la formazione da mandare in campo sarà tutta da scoprire.
L'avversario di turno, nonostante sia reduce dalla sconfitta per 1-2 col Fortis Murgia Irsina, non ha ancora deposto le speranze di passaggio del turno, anche alla luce di un cammino in campionato che la vede ormai consegnata ai play-off.
L'avversario di turno, nonostante sia reduce dalla sconfitta per 1-2 col Fortis Murgia Irsina, non ha ancora deposto le speranze di passaggio del turno, anche alla luce di un cammino in campionato che la vede ormai consegnata ai play-off.
Domenica scorsa, infatti, gli ebolitani sono stati staccati dalla Battipagliese (ex squadra di Montaldi) di 5 punti, quindi la Coppa potrebbe ancora rappresentare una valida alternativa agli infernali play-off.
I biancazzurri ebolitani vantano 56 punti in campionato e una pregevole seconda posizione oltre che il capocannoniere del campionato, Liccardi con 22 reti.Da tenere d'occhio anche Santaniello con 12 reti e Citro con 6.
I biancazzurri ebolitani vantano 56 punti in campionato e una pregevole seconda posizione oltre che il capocannoniere del campionato, Liccardi con 22 reti.Da tenere d'occhio anche Santaniello con 12 reti e Citro con 6.
In finale hanno battuto ai rigori l'Arzanese al Partenio di Avellino, mentre in campionato sono in serie positiva da 6 partite. Insomma un avversario di tutto rispetto per il Toro.
Nessun commento:
Posta un commento