di LORENZO FALANGONE
Coreografie, cori incessanti, occhi che luccicano e voglia di vincere. Si dice che il troppo stroppia e fra Nardò e Trani se n’è avuta la conferma.
Troppe aspettative, troppe pressioni hanno fatto sì che lo spettacolo rimanga solo sugli spalti.
Poche emozioni e tanti sbadigli al cospetto del colpo d’occhio offerto da entrambe le tifoserie.
I padroni di casa protendono uno striscione che copre tutta la gradinata, con su scritto “Vincere”.
Sulla panchina ospite siede l’ex granata Pettinicchio, che recupera in extremis bomber Pisani.
Anche il tecnico Longo sorride: c’è De Padova mentre Frascolla è squalificato (nella foto: Piscopo in azione tra De Padova e Di Rito - ph. S. Porcelli).
PRIMO TEMPO - La prima emozione del match la offre Millan con un calcio piazzato che termina alto.
Il Toro risponde cinque minuti più tardi: Contessa pennella per Turitto la cui volée sorvola la traversa.
Le due compagini si temono e le occasioni da gol tardano ad arrivare.
Solo allo scadere i granata si rendono seriamente pericolosi: magistrale punizione di Ruggiero, fuori di un pelo.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa l’incontro si scalda: al minuto 64 parapiglia in mezzo al campo, ne fanno le spese Ruggiero e il nuovo entrato Fumai, entrambi ammoniti. Giallo pesante per il tranese che pochi minuti più tardi colpisce De Padova con una gomitata, seconda ammonizione e biancazzurri in dieci uomini.
Longo si rende conto che è arrivato il momento di rischiare e inserisce De Benedictis per Ruggiero.
Ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi: galoppata di Piscopo che entra in area, salta secco Calabuig e lascia partire un tiro che sfiora il palo alla sinistra di Cottet.
Il Nardò tenta la carta dei tiri da fuori ma né Moreno né Irace trovano fortuna.
Allora i granata ci provano da calcio d’angolo: stacco di Calabuig e decisivo salvataggio sulla linea della difesa tranese.
In zona Cesarini la più ghiotta occasione per il Nardò: il triangolo tra Di Rito e Montaldi, smarca il primo di fronte a Perina, che in uscita con i piedi salva il risultato.
In pieno recupero viene espulso anche Millan per doppia ammonizione, ma c’è tempo solo per i rammarichi: Nardò-Trani si conclude a reti bianche.
Dulcis in fundo: il Molfetta non va oltre l’1-1 in casa del Cerignola. I tifosi neretini esplodono: pur senza vincere il Toro mantiene invariato il distacco dalle inseguitrici (Terlizzi a parte), ma le giornate al termine ora sono solo due.
La Serie D è a portata di mano e nella prossima giornata, a Sogliano, i granata potrebbero definitivamente consacrarsi campioni.
Coreografie, cori incessanti, occhi che luccicano e voglia di vincere. Si dice che il troppo stroppia e fra Nardò e Trani se n’è avuta la conferma.
Troppe aspettative, troppe pressioni hanno fatto sì che lo spettacolo rimanga solo sugli spalti.
Poche emozioni e tanti sbadigli al cospetto del colpo d’occhio offerto da entrambe le tifoserie.
I padroni di casa protendono uno striscione che copre tutta la gradinata, con su scritto “Vincere”.
Sulla panchina ospite siede l’ex granata Pettinicchio, che recupera in extremis bomber Pisani.
Anche il tecnico Longo sorride: c’è De Padova mentre Frascolla è squalificato (nella foto: Piscopo in azione tra De Padova e Di Rito - ph. S. Porcelli).
PRIMO TEMPO - La prima emozione del match la offre Millan con un calcio piazzato che termina alto.
Il Toro risponde cinque minuti più tardi: Contessa pennella per Turitto la cui volée sorvola la traversa.
Le due compagini si temono e le occasioni da gol tardano ad arrivare.
Solo allo scadere i granata si rendono seriamente pericolosi: magistrale punizione di Ruggiero, fuori di un pelo.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa l’incontro si scalda: al minuto 64 parapiglia in mezzo al campo, ne fanno le spese Ruggiero e il nuovo entrato Fumai, entrambi ammoniti. Giallo pesante per il tranese che pochi minuti più tardi colpisce De Padova con una gomitata, seconda ammonizione e biancazzurri in dieci uomini.
Longo si rende conto che è arrivato il momento di rischiare e inserisce De Benedictis per Ruggiero.
Ma sono gli ospiti a rendersi pericolosi: galoppata di Piscopo che entra in area, salta secco Calabuig e lascia partire un tiro che sfiora il palo alla sinistra di Cottet.
Il Nardò tenta la carta dei tiri da fuori ma né Moreno né Irace trovano fortuna.
Allora i granata ci provano da calcio d’angolo: stacco di Calabuig e decisivo salvataggio sulla linea della difesa tranese.
In zona Cesarini la più ghiotta occasione per il Nardò: il triangolo tra Di Rito e Montaldi, smarca il primo di fronte a Perina, che in uscita con i piedi salva il risultato.
In pieno recupero viene espulso anche Millan per doppia ammonizione, ma c’è tempo solo per i rammarichi: Nardò-Trani si conclude a reti bianche.
Dulcis in fundo: il Molfetta non va oltre l’1-1 in casa del Cerignola. I tifosi neretini esplodono: pur senza vincere il Toro mantiene invariato il distacco dalle inseguitrici (Terlizzi a parte), ma le giornate al termine ora sono solo due.
La Serie D è a portata di mano e nella prossima giornata, a Sogliano, i granata potrebbero definitivamente consacrarsi campioni.
NARDO' CALCIO
Cottet, De Padova, Contessa, Ruggiero (28’st De Benedictis), Calabuig, Raponi, Montaldi, Tartaglia (22’st Moreno), Di Rito, Irace, Turitto (36’st Colletta).
FORTIS TRANI
Perina, Fabiano, Visconti., Millan, Amato, Sabini, Piscopo (40’st Ragno), Vittorio (41’st Cinquepalmi), Pisani, Crisantemo (11’st Fumai), Genco.
Arbitro: Rossi di Novara
Marcatori: ----
Ammoniti: Raponi, De Padova, Ruggiero NAR / Piscopo, Pisani TRA
Espulsi: 70' Fumai (TRA) per doppia ammonizione, 93' Millan (TRA) per doppia ammonizione
1 commento:
BARESI.........
SALUTATE LA CAPOLISTAAAAAA
TRANESI SIETE RIDICOLI AVEVATE PREPARATO LO STRISCIONE "SCUSATE LE SPALLE SIAMO TROPPO AVANTI"
HAAHAHAHHAHAAHAAH LO STRISCIONE ORA FICCATEVELO NEL C...!!!
MA AVEVATE VERAMENTE SPERANZA DI PASSARE A NARDO??
FATTO STA CHE ALLE SPALLE CI SIETE VOI COME LO SIETE SEMPRE STATO
CIAOOOOO CIAOOOOOO
LA CAPOLISTA SE NE VAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA IN SERIE DDDDDDD
CIAO MERDE
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