di ALESSANDRO CASTRIGNO
Incombe la 26a giornata del campionato di Eccellenza pugliese. Il calendario parla chiaro: scocca il derby tra Corato e Terlizzi.
Le due squadre in questa stagione si sono già affrontate due volte (nella foto: una fase della gara di Coppa Italia) e il Corato non ne ha un ricordo positivo, visto che in entrambe le occasioni (nel match di andata e ad inizio stagione in Coppa) gli uomini di Ragno inflissero un sonoro poker a quelli di Lotito.
Di tempo ne è passato e quel Corato era probabilmente il più brutto della stagione. Attualmente infatti, la squadra capitanata da Picciariello ha trovato la sua solidità e il suo sistema di gioco, dimostrando di essere alla pari con tutte le avversarie.
Un incontro che dunque ha aria di vendetta (quella sportiva si intende), considerata la rivalità da sempre esistita tra i due ambienti e tra le due tifoserie. Una rivalità alimentata il 30 Agosto 2009, quando nell’incontro sopra citato di Coppa, il Giudice Sportivo annullò il verdetto del campo, assegnando il 3 a 0 a tavolino per i neroverdi, per l’ormai noto caso Leonetti, tra l’altro un ex.
A proposito di ex da ricordarne i vari D’Ambrosio, Ricci, Cesareo, militanti fino alla passata stagione nelle fila terlizzesi e Gianni Gialluisi, fisioterapista alla corte della squadra di D’Alesio, l’anno scorso a Corato.
Ingredienti che nutrono maggiormente lo spirito di questa sfida, che entrambe disputeranno con l’obiettivo di aggiudicarselo.
Il Corato che nelle ultime due gare ha raccolto un solo punto, deve cercare di guardarsi alle spalle dove incalza il Cerignola, staccato di tre lunghezze.
La brutta notizia riguarda la non disponibilità del bomber Di Domenico, che recuperato proprio Domenica scorsa e subito autore di un gol, è stato fermato per squalifica.
Gli ospiti, reduci da una striscia di cinque risultati positivi, ultimo il 2 a 0 interno con il Taurisano, occupano la terza posizione e guardano la capolista Nardò da otto gradini.
Il pubblico dovrebbe essere quello delle grandi occasioni, se si considera che il Bari sarà impegnato in trasferta a Bergamo (fattore di rilievo quest’anno) e che da Terlizzi sono previsti un centinaio di sostenitori.
A confermare l’importanza della posta in palio, l’assegnazione del match ad un arbitro non pugliese, Guarino di Torre del Greco.
Incombe la 26a giornata del campionato di Eccellenza pugliese. Il calendario parla chiaro: scocca il derby tra Corato e Terlizzi.
Le due squadre in questa stagione si sono già affrontate due volte (nella foto: una fase della gara di Coppa Italia) e il Corato non ne ha un ricordo positivo, visto che in entrambe le occasioni (nel match di andata e ad inizio stagione in Coppa) gli uomini di Ragno inflissero un sonoro poker a quelli di Lotito.
Di tempo ne è passato e quel Corato era probabilmente il più brutto della stagione. Attualmente infatti, la squadra capitanata da Picciariello ha trovato la sua solidità e il suo sistema di gioco, dimostrando di essere alla pari con tutte le avversarie.
Un incontro che dunque ha aria di vendetta (quella sportiva si intende), considerata la rivalità da sempre esistita tra i due ambienti e tra le due tifoserie. Una rivalità alimentata il 30 Agosto 2009, quando nell’incontro sopra citato di Coppa, il Giudice Sportivo annullò il verdetto del campo, assegnando il 3 a 0 a tavolino per i neroverdi, per l’ormai noto caso Leonetti, tra l’altro un ex.
A proposito di ex da ricordarne i vari D’Ambrosio, Ricci, Cesareo, militanti fino alla passata stagione nelle fila terlizzesi e Gianni Gialluisi, fisioterapista alla corte della squadra di D’Alesio, l’anno scorso a Corato.
Ingredienti che nutrono maggiormente lo spirito di questa sfida, che entrambe disputeranno con l’obiettivo di aggiudicarselo.
Il Corato che nelle ultime due gare ha raccolto un solo punto, deve cercare di guardarsi alle spalle dove incalza il Cerignola, staccato di tre lunghezze.
La brutta notizia riguarda la non disponibilità del bomber Di Domenico, che recuperato proprio Domenica scorsa e subito autore di un gol, è stato fermato per squalifica.
Gli ospiti, reduci da una striscia di cinque risultati positivi, ultimo il 2 a 0 interno con il Taurisano, occupano la terza posizione e guardano la capolista Nardò da otto gradini.
Il pubblico dovrebbe essere quello delle grandi occasioni, se si considera che il Bari sarà impegnato in trasferta a Bergamo (fattore di rilievo quest’anno) e che da Terlizzi sono previsti un centinaio di sostenitori.
A confermare l’importanza della posta in palio, l’assegnazione del match ad un arbitro non pugliese, Guarino di Torre del Greco.
(Coratolive.it)
6 commenti:
ma quale vendetta oggi saranno altri 4, abbiamo una squadra di morti e ci permettiamo di vendere il biglietto a 10 euro. bravi bravi complimenti, x non parlare della squadra portiere pietoso , difesa cosi cosi, centrocampo ridicolo con luciani picciariello, d ambrosio, e infine l attacco dv il migliore e di domenico. infatti cesareo solito ammonito , in fuorigioco, e con un autonomia di un tempo, porcelluzzi osceno è poco, martinelli sempre in tribuna. come state fate un fascio e buttattevi a mare. 10 euro li mangio di carne vergogna
vabbè e vieni tu a giocare allora....cmq se t va vieni all'allenamento cosi' c conosciamo meglio d persona...ciao Bruco di sto caz....
io a giocare? siete voi dei fenomeni io che ci vengo a fare. imparate da trani molfetta e nardo come si costruiscono le squadre. vi permettete il lusso di vendere il biglietto a 10 euro, ma vergognatevi
10 euro?!? A Nardò il biglietto costa 5 (anche per gli ospiti). A Lecce le curve costano 10 e la tribuna est 12! Non ci credo che a Corato facciano pagare 10!!!!!!
rmati e chiedi oggi quanto costa il biglietto? oggi sixccome è il derby e con il terlizzi societa rivali x ripicca hanno messo i biglietti a 10 euro
finalmente un coratino che capisce di calcio, la tua disamina sulla squadra è perfetta . abbiamo una squadra costruita sugli scarti del terlizzi, loro sn capaci di costruire una squadra con gli attribbuti
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