di GIUSEPPE FACCHINI+PP.jpg)
Il pubblico non era proprio quello delle grandi occasioni, malgrado in campo si fosse scesi per l’andata delle semifinali della Coppa Italia e da entrambe le parti non c’erano, come accade con i colleghi delle categorie superiori, le cosiddette seconde linee.
Allo Stadio Comunale Atletico Corato – Liberty Molfetta, primo atto per accedere alla finale regionale della competizione nazionale, finisce con lo stesso risultato di qualche mese fa, 1-1, quando in palio c’erano tre punti importanti per la classifica del campionato d’Eccellenza.
Mister Del Rosso, costretto a scelte forzate per infortuni e defezioni last minute, deve fare a meno del portiere Affinito ancora influenzato, di Sisalli, in fase di recupero, degli ancora indisponibili Cataldo, Bitetto e Carteni, e di Loseto, con una vistosa fasciatura all’occhio sinistro sugli spalti a sostenere i suoi compagni per via di una fastidiosa ciste operata in settimana.
Così a difendere la porta molfettese ci ha pensato Mamadou Sakho, all’esordio stagionale dal primo minuto e rivelatosi uno dei migliori in campo al termine del match. A centrocampo prima volta anche per il connazionale senegalese Diallo, apparso ancora spaesato e non proprio integrato ai meccanismi libertini, e Piero Monticelli, oggi numero 10 sulle spalle e tante buone cose messe in mostra.
Dal primo minuto, probabilmente per l’ultima volta, in attesa del ricorso che la società presenterà per ridurre la squalifica ricevuta, Alessandro Parente, al quale è stata pesantemente inflitta la pena di non poter più giocare una gara ufficiale sino al 30 giugno 2010.
In un derby di coppa importante per la restante parte di stagione, soprattutto per la sponda biancorossa, è iniziato con tutti questi presupposti ed alla fine è terminato con un pareggio che può accontentare solo a metà la squadra molfettese.
Dopo un primo tempo quasi soporifero, è successo tutto nella ripresa, prima con il vantaggio locale e poi con la prima rete libertina di De Porras (nella foto in alto di S. Porcelli) dagli undici metri.
Ecco, in sintesi, cosa è successo nel pomeriggio.
PRIMO TEMPO - Dopo un avvio scoppiettante del Liberty, pericoloso al 5’ minuto con De Porras che, con pregevole diagonale per poco non beffa Paternico', la gara cala di tono e per rivedere un’altra azione degna di nota si deve attendere sino al 40’, con Selvarolo che manda fuori da pochi passi una palla ben servita dalla sinistra da Picciariello.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa però la musica cambia, così come il risultato, il quale muta per ben due volte in appena cinque minuti.
Al 2’ Corato in vantaggio grazie a Porcelluzzi, il quale approfitta di una indecisione della retroguardia ospite nell’applicazione del fuorigioco, fa fuori Sakho ed insacca a porta vuota.
Passano appena tre minuti (5') ed il Molfetta pareggia i conti. Calcio di punizione battuto velocemente da Parente, Suarez in area riceve e viene abbattuto da Di Senso. Il Sig. Doronzo di Barletta non ha dubbi e concede il penalty, trasformato, poi, da De Porras nonostante il portiere neroverde tocchi la sfera.
Al 19’ ed al 21’ Sakho è protagonista con due interventi decisivi, prima con Martinelli e poi con Di Senso, sebbene, in entrambe le occasioni, si sia ritrovato solo davanti all’avversario.
Al 29’ Suarez scende bene sulla sinistra e confeziona un ottimo assist per l’accorrente Ingrosso, ma la sua conclusione è alta sulla traversa.
Non succede più nulla di importante ed il pareggio sembrerebbe anche cosa buona e giusta per quello che il campo ha detto.
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Il pubblico non era proprio quello delle grandi occasioni, malgrado in campo si fosse scesi per l’andata delle semifinali della Coppa Italia e da entrambe le parti non c’erano, come accade con i colleghi delle categorie superiori, le cosiddette seconde linee.
Allo Stadio Comunale Atletico Corato – Liberty Molfetta, primo atto per accedere alla finale regionale della competizione nazionale, finisce con lo stesso risultato di qualche mese fa, 1-1, quando in palio c’erano tre punti importanti per la classifica del campionato d’Eccellenza.
Mister Del Rosso, costretto a scelte forzate per infortuni e defezioni last minute, deve fare a meno del portiere Affinito ancora influenzato, di Sisalli, in fase di recupero, degli ancora indisponibili Cataldo, Bitetto e Carteni, e di Loseto, con una vistosa fasciatura all’occhio sinistro sugli spalti a sostenere i suoi compagni per via di una fastidiosa ciste operata in settimana.
Così a difendere la porta molfettese ci ha pensato Mamadou Sakho, all’esordio stagionale dal primo minuto e rivelatosi uno dei migliori in campo al termine del match. A centrocampo prima volta anche per il connazionale senegalese Diallo, apparso ancora spaesato e non proprio integrato ai meccanismi libertini, e Piero Monticelli, oggi numero 10 sulle spalle e tante buone cose messe in mostra.
Dal primo minuto, probabilmente per l’ultima volta, in attesa del ricorso che la società presenterà per ridurre la squalifica ricevuta, Alessandro Parente, al quale è stata pesantemente inflitta la pena di non poter più giocare una gara ufficiale sino al 30 giugno 2010.
In un derby di coppa importante per la restante parte di stagione, soprattutto per la sponda biancorossa, è iniziato con tutti questi presupposti ed alla fine è terminato con un pareggio che può accontentare solo a metà la squadra molfettese.
Dopo un primo tempo quasi soporifero, è successo tutto nella ripresa, prima con il vantaggio locale e poi con la prima rete libertina di De Porras (nella foto in alto di S. Porcelli) dagli undici metri.
Ecco, in sintesi, cosa è successo nel pomeriggio.
PRIMO TEMPO - Dopo un avvio scoppiettante del Liberty, pericoloso al 5’ minuto con De Porras che, con pregevole diagonale per poco non beffa Paternico', la gara cala di tono e per rivedere un’altra azione degna di nota si deve attendere sino al 40’, con Selvarolo che manda fuori da pochi passi una palla ben servita dalla sinistra da Picciariello.
SECONDO TEMPO - Nella ripresa però la musica cambia, così come il risultato, il quale muta per ben due volte in appena cinque minuti.
Al 2’ Corato in vantaggio grazie a Porcelluzzi, il quale approfitta di una indecisione della retroguardia ospite nell’applicazione del fuorigioco, fa fuori Sakho ed insacca a porta vuota.
Passano appena tre minuti (5') ed il Molfetta pareggia i conti. Calcio di punizione battuto velocemente da Parente, Suarez in area riceve e viene abbattuto da Di Senso. Il Sig. Doronzo di Barletta non ha dubbi e concede il penalty, trasformato, poi, da De Porras nonostante il portiere neroverde tocchi la sfera.
Al 19’ ed al 21’ Sakho è protagonista con due interventi decisivi, prima con Martinelli e poi con Di Senso, sebbene, in entrambe le occasioni, si sia ritrovato solo davanti all’avversario.
Al 29’ Suarez scende bene sulla sinistra e confeziona un ottimo assist per l’accorrente Ingrosso, ma la sua conclusione è alta sulla traversa.
Non succede più nulla di importante ed il pareggio sembrerebbe anche cosa buona e giusta per quello che il campo ha detto.
Al contrario, a fine incontro, bocche cucite per la compagine libertina sempre in silenzio stampa sino a quando lo riterrà opportuno.
Adesso per il Liberty è di nuovo tempo di preparativi. Domenica si va a far visita al Manduria, con la squadra biancoverde costretta ad accogliere i suoi avversari a porte chiuse (sul neutro di Putignano n.d.R.).
Adesso per il Liberty è di nuovo tempo di preparativi. Domenica si va a far visita al Manduria, con la squadra biancoverde costretta ad accogliere i suoi avversari a porte chiuse (sul neutro di Putignano n.d.R.).
▼ Gli Highlights del match a cura di Nunzio Procacci
ATLETICO CORATO
Paternicò, Notarangelo, Gusmai, Picciariello, Ricci, Baldassarre, Di Senso, Luciani, Porcelluzzi (78' Campanale), Cesareo (62' Martinelli), Selvarolo (70' D'Ambrosio).
LIBERTY MOLFETTA
Sakho, Chiapparino, Ingrosso, Menga, Paris, Bennardo, Diallò (54' Caselli), Parente, De Porras (66' Frisenda), Monticelli, Suarez.
Arbitro: Doronzo di Barletta
Marcatori: 47' Porcelluzzi (COR), 50' rig. De Porras (LIB)
Ammoniti: non ancora disponibile
Espulsi: nessuno
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