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Coppa Italia. Di fronte il Nardò capolista in Eccellenza e il Massafra reduce dalla prima vittoria in campionato, domenica scorsa.
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Coppa Italia. Di fronte il Nardò capolista in Eccellenza e il Massafra reduce dalla prima vittoria in campionato, domenica scorsa.
Obiettivo dei giallorossi è quello di sorprendere. Soprattutto perché in campo, allo stadio Italia questo pomeriggio (15,30), Carrano (foto: GF Communication) schiererà una formazione del tutto inedita, con pochissimi titolari, lasciando spazio a chi durante il campionato non ne trova.
Zangla resterà a riposo, così come gli attaccanti Scippo, Piccolo e Turi, probabilmente previsti in campo domenica prossima.
L’undici che ha vestito la canotta nella seduta di allenamento di ieri pomeriggio è una novità, se non in toto, quasi. Tra i pali torna Minno (e questo fa pensare che domenica Carrano potrebbe scegliere di confermare il portiere under tra i pali, Cristofaro, nella sfida complicata contro in casa della Victoria Locorotondo). In difesa, rispetto al campionato, tengono la posizione Lopetuso e Carlucci al centro, Taurino a destra. A sinistra probabilmente ci sarà Russo, anche se il tecnico massafrese ha provato anche Salvia. A centrocampo dovrebbero essere confermati, rispetto all’assetto domenicale, Carrusca e Morelli. Con loro Ciaurro e Accardo. In avanti Fanulli e Perrone, anche se in attacco potrebbero scambiarsi di ruolo proprio Ciaurro e Perrone, con il primo che andrebbe a fare da attaccante e il secondo schierato sulla linea mediana del campo.
Di fronte un Nardò, quasi sicuramente, schierato con la formazione titolare, o poco ci mancherà. I granata possono ambire a vincere sia il campionato che la Coppa Italia, di conseguenza anche l’impegno infrasettimanale della Coppa diventa di primaria importanza, perché la squadra campione in Coppa accede direttamente alla serie D, e nella stagione scorsa il Casarano ha ‘testimoniato’ che inseguire entrambi gli obiettivi è assolutamente possibile.
Per la squadra di Longo ci saranno Bassi tra i pali, Massarelli, De Padova, Petilli e Patera in difesa, a centrocampo Calabuig, Ruggiero, Irace e Di Rito, mentre in avanti la coppia offensiva potrebbe essere formata da De Benedictis e Montaldi.
Di fronte un Nardò, quasi sicuramente, schierato con la formazione titolare, o poco ci mancherà. I granata possono ambire a vincere sia il campionato che la Coppa Italia, di conseguenza anche l’impegno infrasettimanale della Coppa diventa di primaria importanza, perché la squadra campione in Coppa accede direttamente alla serie D, e nella stagione scorsa il Casarano ha ‘testimoniato’ che inseguire entrambi gli obiettivi è assolutamente possibile.
Per la squadra di Longo ci saranno Bassi tra i pali, Massarelli, De Padova, Petilli e Patera in difesa, a centrocampo Calabuig, Ruggiero, Irace e Di Rito, mentre in avanti la coppia offensiva potrebbe essere formata da De Benedictis e Montaldi.
A dirigere la gara sarà il signor Pedarra di Foggia.
(Sportmagazine.it)
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