Ricordiamo a tutti i lettori che mettiamo a disposizione un sistema aperto che permette nella maniera più democratica di commentare liberamente qualunque notizia, attivando così dei forum di discussione. E' un modo di partecipazione alla vita calcistica dell'Eccellenza pugliese, ma non deve diventare occasione di sfogo volgare. Mantenete sempre alto il livello di civiltà ed evitate di offendere gli interlocutori. Per commentare le notizie occorre disporre di un profilo GOOGLE o BLOGGER.

Manduria - Sogliano 1-0

11 ottobre 2009
di GIOVANNI GULLI
Il Manduria fa valere la legge del “Dimitri”, cogliendo il secondo successo consecutivo dopo quello in trasferta di Trani di sette giorni fa, impone la sconfitta ad un rinunciatario Sogliano e si allontana dalle zone calde della classifica.

PRIMO TEMPO - Pronti, via ed è già vantaggio per i biancoverdi messapici.
2': Tondo dal vertice destro dell'area spedisce su punizione un pallone a foglia morta che aggira la barriera e s'insacca a mezza altezza alla sinistra dell'incolpevole Frassanito.
Il Sogliano tenta subito di riorganizzarsi ma si capisce da subito che sarà dura per i leccesi. Il pressing imposto dagli uomini di Bruno ed i costanti raddoppi di marcatura operati dai manduriani in ogni zona del campo impediscono il ragionamento ai centrocampisti ospiti, ragion per cui il Sogliano si affida ai lanci lunghi a scavalcare la zona mediana oppure ai calci da fermo. 14': Sardella, dal vertice sinistro dell'area, spedisce una palla insidiosa che termina fuori di poco.
Il Manduria tenta allora di eludere il fuorigioco che i difensori di Miceli attuano con una certa frequenza.
Al 19' Coccioli, sul filo dell'offside, scatta in profondità, entra in area e la sua conclusione trova il piede di un difensore che, all'ultimo istante, riesce a contrarlo in angolo.
Al 22' bella azione del Manduria con una triangolazione Cimino – Destratis – Coccioli e conclusione di quest'ultimo parata da Frassanito.
Il Sogliano non ci sta e tenta di dare maggiore profondità alle proprie azioni. Per far questo, Miceli fa entrare Spagna al posto di un evanescente Nuzzo ma i risultati tardano ad arrivare. In chiusura di frazione, prima Ricciato al 40' di testa impegna senza troppi problemi Negro e poi, un minuto dopo, è Ciaramitaro a spedire la palla fuori con un tiro dal limite.

SECONDO TEMPO - L'inizio di ripresa vede il Manduria affacciarsi di nuovo in area ospite. Al 1' è Leo a crossare dalla sinistra per Destratis, oggi un tantino con le polveri bagnate ma al quale la generosità in campo non fa difetto, la cui conclusione trova attento a terra Frassanito.
Il Sogliano ci riprova con i calci piazzati. Al 5' Lentini spedisce la palla di poco alta sulla traversa e al 8' è Negro a farsi trovare attento, stile saracinesca, sulla punizione di Melissano. Sugli scudi, invece, il portiere leccese Frassanito al 25'. Tondo riesce a liberarsi al tiro dal limite con un esterno destinato a insaccarsi all'incrocio dei pali. Il numero uno ospite si inarca e con la punta delle dita mette la sfera in angolo.
Al 33' tiro-cross di Leo per Tondo che, defilato, riesce solo a mandare alto, mentre un minuto dopo un tiro senza troppe pretese di Ciaramitaro passa di un soffio alto sulla traversa della porta difesa da Negro.
Il numero uno di casa non si fa sorprendere da Ricci al 39' che, su cross di Lentini, riesce a
concludere.
Inutile il forcing finale del Sogliano che produce solo lanci a ripetizione in area con
l'attenta difesa manduriana pronta a respingere.

POST GARA - A fine gara, bocche cucite e amaro in bocca per lo staff del Sogliano che deve certamente rivedere qualcosa, specie, a nostro giudizio, a centrocampo, dove si sente l'assenza di un uomo di riferimento che sappia dettare i tempi e costruire gioco.
Il tecnico del Manduria, Bruno, invece, si gode il momento positivo. Pur elogiando i suoi, tra i
quali, a nostro parere, meritano un sette e mezzo in pagella Ancora e Calò per l'eccellente lavoro svolto sulle fasce, il tecnico guarda già alla trasferta di Lucera, impegno sulla carta proibitivo, con l'obiettivo, a nostra specifica domanda, di giocarsela comunque per vincere e non certo per accontentarsi del punto.
“Questi ragazzi stanno facendo veramente un grande e duro lavoro dal 27 di luglio e meritano l'applauso della gente. Possono criticare me - afferma il tecnico biancoverde - ma devono lasciar stare i ragazzi e farli lavorare tranquillamente. E' un bel gruppo di giocatori e può dare soddisfazioni”.
Difficilmente, con dei risultati così ed un gioco in costante crescita, si potrebbe, di questi tempi,
dargli torto. Il lavoro, se fatto bene e con sacrificio, alla fine paga.


MANDURIA SPORT
Negro, Ancora (87' Ferrara), Calo', Papa, Potì, Cocciolo, Cimino, Leo (78' Troccoli), Destratis (66' Amadu), Tondo, Coccioli. A disp: Alemanno, Giannotto, Manograssi, Micca.

STEFANIZZI SOGLIANO
Frassanito, Ricciato, Ciaramitaro, Lentini, Della Bona, Melissano, Giannotta, Sardella, Manco (73' Ricci), Nuzzo (25' Spagna), Porcelluzzi (46' Zezza). A disp: Micheli, Mita, Aralla, Mengali.

Arbitro: Gironda Veraldi di Bari
Marcatori: 2' Tondo
Ammoniti: Cocciolo, Destratis, Tondo, Papa MAN / Giannotta SOG
Espulsi:
nessuno
NOTE: Spettatori 700 ca. con rappresentanza ospite. Angoli: 2-2

Nessun commento: