Audace Cerignola: Ritorna l'entusiasmo in casa gialloblu

07 ottobre 2009

di ANTONIO VILLANI
Finalmente vince e convince il Cerignola targato Sergio Notariale.

Il tecnico, che ha preso il posto dell’esonerato Zinfollino, ha ottenuto 4 punti in 4 giorni (domenica scorsa il successo sul Corato e il giovedì prima il pari nel turno infrasettimanale a Taurisano).

Il periodo negativo appare solo un ricordo: nello spogliatoio gialloblu si respira una nuova aria.

“Probabilmente la squadra ha trovato altre motivazioni – si affretta a dire il presidente Giuseppe Dinisi -, non è cambiato nulla nell’organico eppure ora iniziamo a raccogliere punti”.

Soddisfatto il nuovo tecnico Notariale. “Concentrati in campo come volevo – asserisce -, ora dobbiamo continuare a fare bene”.

Ma domenica scorsa con il Corato si è visto un Cerignola che aveva voglia di vincere. E lo ha fatto con un predominio territoriale mai visto in questi due ultimi mesi. La voglia di vincere tra i gialloblu era tanta ed il Corato, almeno nella prima frazione di gioco, non ha potuto fare altro che soccombere sotto i colpi di Ventura e Lasalandra.

Ma non solo le reti: arrembante la manovra cerignolana con i neroverdi di Lotito racchiusi nella loro metà campo. Il Cerignola ha sbagliato l’impossibile. Ventura, Palumbo e Lasalandra da pochi passi, poi il portiere ospite si è superato in diverse occasioni, ma nulla ha potuto sul tiro del giovanissimo Ventura.

“Un altro gol importante per me e per la squadra – dice il ragazzo -, dobbiamo e possiamo fare bene”.

Un Cerignola mai pago che ha pigiato sull’accelleratore per oltre un’ora. Gigi Lasalandra è tornato al gol.

“Sono contento di come ho disputato la gara - dice il tornante - temevo un po il Corato ad avvio di gara, poi ho capito che potevamo vincere e lo abbiamo fatto bene”.

Notariale ha mandato in campo una formazione robusta in difesa con De Blasio, Pasculli, Papagno, Ciardi e Palumbo non hanno lasciato spazio agli avversari.

Poi una grande prestazione di Enrico Porro e degli under Stramaglia e Balducci con un Battaglia in forma smagliante.

Ora una settimana di lavoro, poi la trasferta di Bisceglie domenica prossima.

“Sarà il primo vero test per questa squadra – dice il tecnico -, sappiamo che loro sono una buona squadra ed in casa sono temibili, ma noi andremo lì per fare la nostra gara senza timori reverenziali. Questa squadra può crescere ancora”.

(Spaziodilettantifoggia.it)